Prove generali di accessibilità nel Parco della Murgia Materana. Sabato 1 giugno alle ore 17, nell’ambito del 1° weekend del progetto Naturarte, l’Ente Parco della Murgia Materana, in collaborazione con l’associazione culturale SassieMurgia e la cooperativa Progetto Popolare, consentirà alle persone con disabilità di visitare una delle aree del parco più caratteristiche, con i suoi paesaggi aspri e affascinanti, alla scoperta di un mondo lontano anni luce, fatto di pastori e contadini, che hanno popolato per secoli queste contrade per trarvi quel poco di cui avevano bisogno per vivere.
In compagnia di Luca Petruzzellis, guida del Parco della Murgia Materana e presidente dell’associazione SassieMurgia, e degli operatori della coop. Progetto Popolare, i partecipanti potranno verificare con le proprie mani la consistenza della roccia calcarea, annusare il profumo del timo e della santoreggia e scoprirne usi pastorali e vecchie e nuove proprietà terapeutiche; scopriranno ingegnosi sistema di canalizzazione delle acque piovane e le tradizioni artistiche e religiose locali, ben evidenti nelle chiese rupestri dell’area. La partecipazione all’ itinerario è gratuita, ma, essendo concepito per rispondere a bisogni ed esigenze speciali, è indispensabile la prenotazione al numero 338/5226362.
Il progetto Naturarte, coordinato dall’Ente Parco della Murgia Materana, è concepito per mettere in rete i quattro parchi naturali lucani e promuoverne i territori di riferimento e le peculiarità in modo congiunto. Da fine maggio 2013 a settembre 2013, tutti i weekend, passeggiate e musica nei borghi, mercatini dei prodotti a km zero, banditori, spettacoli itineranti, trekking ed escursioni, grandi eventi a impatto zero, animeranno i luoghi più belli delle aree protette lucane.
L’accessibilità è un obiettivo che Matera ed il suo comprensorio deve perseguire con determinazione. L’associazione SassieMurgia e la cooperativa Progetto Popolare, da anni impegnate a ridurre il divario tra disabili e normodotati con attività innovative, stanno concordando ulteriori iniziative per avvicinare i disabili al patrimonio artistico e naturale locale. L’Ente Parco della Murgia Materana è la prima istituzione locale a dimostrare, con i fatti, di voler garantire l’effettiva fruibilità da parte di tutti di un bene patrimonio dell’umanità (tale è la murgia materana insieme ai Sassi), che sino ad ora è stato di tutti solo sulla carta.
Una sfida che si vince solo con la collaborazione pubblico/privato.
Nella fotogallery Murgia Timone, Sant’Agnese sulla Murgia Timone e chiesa della Madonna delle Tre Porte