Il presepe di Giuseppe Montemurro conquista il primo posto nella mostra- concorso “Presepi a Matera”, l’iniziativa promossa da Dichio garden center e che ha coinvolto artigiani e hobbysti appassionati dell’arte presepiale durante il periodo natalizio. Al secondo posto si è piazzato il presepe del montese Rocco Silvaggi mentre in terza posizione è arrivato il presepe di Emilio Lattarulo, di Bernalda. Quarto posto per il presepe nel presepe di Sassi di Matera realizzato da Eustachio Rizzi mentre quinto posto ex-aequo per due bernaldesi, Enzo Galli e Cosimo Zaccaro.
In giuria con i padroni di casa Giovanni Dichio ed Emanuele Frangione il maestro Francesco Artese, artista lucano di fama internazionale che ha già raggiunto con le sue meravigliose ed emozionanti opere tutto il mondo e autore del presepe monumentale esposto in piazza San Pietro a Roma per il Natale 2012 e di altri due presepi realizzati quest’anno per il Brasile e la Finlandia.
La mostra concorso ha visto in gara 22 opere, di cui due fuori concorso realizzate da oltre venti artisti: alle opere individuali si sono aggiunte anche presepi realizzati da gruppi e associazioni che operano nel sociale, tra cui il Centro Diurno di Altamura e quello di Ginosa. I protagonisti dei presepi sono stati Emanuele David, Giuseppe Galetta, Emanuele Cosimo Zaccaro, Innocenzo Grassani, Francesco Paolo Losignore, Tiziano Irene Viggiano, Giuseppe Logallo, Enzo Galli, Silvana Sala, Luigi Cambio, Emilio Lattarulo, Vincenzo Galante, Giuseppe Montemurro, Pasquale Antonio Montemurro, Rocco Silvaggi, Maria Antonella D’Agostino, Nicola Piccenna ed Eustachio Rizzi.
Sono stati esposti in concorso presepi realizzati in tufo, stoffa, cartapesta, polistirolo e da altri materiali, come quelli da riciclo: un vecchio televisore o dei ferri di cavallo.
Il presepe nasce povero e povero resta nella realizzazione ma ricco è il messaggio che i tanti artisti hanno voluto lanciare con le loro opere. Messaggi di pace, soprattutto, ma anche di amore, cultura ed espressione del proprio lato artistico. Emozioni vissute da oltre 50 mila visitatori che hanno potuto ammirare i presepi nei due mesi di esposizione gratuita.
Tra i visitatori tante scuole e bus di turisti provenienti da fuori regione.
Fuori concorso un meraviglioso presepe palestinese, realizzato con la difficile tecnica del diorama che rappresenta la Natività in un paesaggio di 2000 anni fa, arricchito da un gioco di luci che mostrano il ciclo giorno e notte. Una vera meraviglia della manualità e inventiva dell’artista lucano che lo ha realizzato.
Michele Capolupo
La fotogallery della premiazione della mostra-concorso “Presepi a Matera” (foto www.sassilive.it)