“Se l’aratro è il congegno con cui il contadino scava e sconvolge la terra indurita dal tempo, per nutrire nuove radici, l’arte è l’artificio con cui l’uomo irrompe nel buio del suo mondo interiore e dà luce al silenzio e al proprio avvenire” ha scritto, nel 2001, Maria Lai, una delle artiste protagoniste al MUSMA. Museo della Scultura Contemporanea. Matera del programma per l’arte contemporanea 2013/2014. Un programma ricco e articolato che mentre rilegge le esperienze del ‘900 guarda al primo decennio del duemila come a una componente indispensabile per l’avvenire dell’uomo contemporaneo.
Le mostre del nuovo calendario riprendono il filo conduttore di quelle degli anni passati. Essenziale è, come sempre, l’attenzione ai confronti generazionali: gli artisti affermatisi agli inizi del nuovo millennio, il recupero dei valori delle avanguardie e le tangenze arte-letteratura. Continua l’analisi, avviata da tempo, sul gruppo “Forma 1”. La prima mostra della stagione, attualmente in corso, è dedicata proprio ad uno dei componenti del gruppo, Achille Perilli (Roma,1927) e alle sue geometrie “irrazionali” (8 ottobre-6 dicembre 2013).
Gli ininterrotti e inevitabili contatti tra arte e letteratura, i ricordi di anni fondamentali per la cultura artistica non solo europea, saranno affrontati innanzi tutto con la presentazione, il 16 novembre prossimo de “La ragazza con il violino” libro che Giulia Mafai (Roma, 1930) ha scritto sulla vita della madre Antonietta Raphaël (Kaunas, 1895 – Roma, 1975), una delle artiste presenti nel MUSMA con una vera e propria sala personale e capofila delle tante artiste donne comprese nelle collezioni del Museo. La presentazione sarà l’occasione per arricchire la sala della Raphaël con una serie di disegni donati al Museo da Giulia Mafai.
Il Natale sarà come sempre occasione per sottolineare l’imprescindibile legame arte-artigianato e quanto sia necessario rinnovare l’arte sacra, con l’esposizione degli alberi realizzati dagli artisti per il MUSMA (7 dicembre 2013 – 7 febbraio 2014) e del Presepe geometrico di Lucio Del Pezzo (Napoli, 1933) la cui mostra verrà inaugurata proprio il 7 dicembre (7 dicembre 2013 – 7 febbraio 2014) con opere (sculture, disegni, libri d’artista, immagini e documenti che vanno dal 1959 al 2013). Figura chiave di una “pittura oggettuale”, il maestro napoletano quasi “gioca” con la scultura, dando alla materia e agli oggetti di cui si serve il compito di narrare storie, sentimenti, pregi e difetti dell’odierna società consumistica.
La profonda attenzione per i materiali, per le tradizioni e per le favole della cultura popolare sono un’importante componente del lavoro di Maria Lai (Ulassai,1919 – Cardedu, 2013). La mostra dedicata all’artista sarda, recentemente scomparsa, seguirà quella di Del Pezzo (8 febbraio – 25 aprile 2014)
Contemporaneamente, nella Saletta della Grafica del museo si avvicenderanno due esposizioni: una (21 dicembre 2013 – 21 febbraio 2014) riguarderà il fondatore del dadaismo Tristan Tzara (Moineşti, 1896 – Parigi, 1963), l’altra (1 aprile – 27 giugno 2014), invece, Mario De Micheli (Genova,1914-Milano,2004), per anni critico d’arte de “L’Unità” ma soprattutto intellettuale militante, sempre a stretto contatto con gli artisti, per spronarli, confortarli, crescere insieme a loro e alla loro arte. Suoi i volumi “Scultura Italiana del dopoguerra”, del 1958, che dava ampio spazio alle poetiche degli artisti, e “Le avanguardie artistiche del 900” (Feltrinelli,1988), giunto alla quarantunesima edizione e tradotto in decine di Paesi.
Nella Biblioteca Scheiwiller, poi, nel centenario della nascita, il MUSMA ricorderà Guido Ballo (Adrano,1914-Milano,2010) (12 aprile – 27 giugno 2014), saggista e critico, che nel 1961 diede vita al gruppo “Continuità” insieme, tra gli altri, a Consagra, Dorazio, Fontana, Perilli, Novelli, i fratelli Pomodoro e Turcato. Grande conoscitore di Lucio Fontana, Ballo ha analizzato nei suoi scritti, grazie anche agli stretti legami instaurati con gli artisti, le avanguardie artistiche del Novecento.
Dopo Del Pezzo e la Lai, la cui arte è stata incisivamente influenzata dal territorio d’origine, rispettivamente Napoli e la Sardegna, le Sale della Caccia e la Biblioteca Scheiwiller ospiteranno le opere di Assadour (Beirut, 1943), fin dai primi anni Sessanta in contatto con l’Italia e dalla seconda metà degli anni Settanta con la Lucania e Matera in particolare. In esposizione (26 aprile – 27 giugno 2014) ci saranno le sculture e le ceramiche realizzate a Matera tra il 2013 e il 2014, oltre a disegni, acquarelli e libri d’artista dal 1970 a oggi. “Visitare Matera equivale a un terremoto dell’inconscio, è un invito a calarsi nell’ossessione del tempo che passa lasciando impronte su impronte”, ha scritto Assadour.
Quella dedicata a Gastone Novelli (Vienna, 1925 – Milano, 1968) sarà invece la mostra dell’estate 2014 (28 giugno – 4 ottobre 2014). Amico e sodale di Achille Perilli, con il quale fondò la rivista “L’esperienza moderna”, in quell’Italia degli anni ’60 animata da un grande fermento culturale, Novelli è stato tra i maggiori sperimentatori e innovatori del linguaggio dell’arte.
Il percorso di ricerca sulle avanguardie artistiche del ‘900 proseguirà con una mostra (19 agosto – 21 settembre 2014) per celebrare il cinquantenario della morte di Ardengo Soffici (Rignano sull’Arno,1879 – Vittoria Apuana di Forte dei Marmi, 1964), pittore, poeta e fondatore, insieme a Papini de “Lacerba”, rivista analizzata già l’anno scorso dal MUSMA in occasione del centenario della nascita.
Il sempre fecondo dialogo arte-letteratura sarà ulteriormente approfondito con il ricordo di Giovanni Raboni (16 settembre – 20 ottobre 2014) ed Emilio Villa (21 settembre – 20 ottobre 2014). Intellettuale a tutto tondo, Giovanni Raboni (Milano,1932 – Fontanellato, 16 settembre 2004) fu poeta, critico letterario, traduttore e collaboratore di numerosi giornali, una figura dunque emblematica della necessaria interconnessione tra tutti i campi della conoscenza. Emilio Villa (Affori, 1914-Rieti, 2003), invece, poeta italiano dalla vocazione sperimentale, pubblicò i suoi testi di critica d’arte fin dal 1937, in occasione di una mostra di Lucio Fontana al Milione di Milano. Seguiranno le sue collaborazioni a “Corrente”, “Il Frontespizio”, “Il Meridiano di Roma”, “Alfabeto”, gli studi su Joyce ed Eluard, la presentazione della prima mostra di “Forma”, la costituzione del gruppo “Origine”, la collaborazione ad “Arti Visive” e a “Civiltà delle macchine” di Leonardo Sinisgalli, la direzione di “Appia Antica” e tutta una serie di interventi sui suoi compagni d’avventura: Fontana, Burri, Turcato, Vedova, Scialoja.
Disegni, opere grafiche, immagini e documenti dal 1935 al 2004, ricorderanno, nel centenario della nascita, i rapporti di una figura chiave della letteratura italiana, Mario Luzi (Castello di Firenze, 1914 – Firenze, 2005), con la città di Matera (20 ottobre – 20 dicembre 2014). Infine, la mostra (16 dicembre 2014 – 20 febbraio 2015), in occasione del centenario della nascita, dedicata a Toti Scialoja (Roma, 1914 –1998) e alla Cometa di Libero de Libero (Fondi,1903-Roma,1981) chiuderà una stagione che considera l’arte “una concretezza che contiene un po’ di universo e ce lo rende afferrabile, altrimenti ci sfuggirebbe”, come scrive ancora Maria Lai. A tutto questo, in controcanto, negli ipogei e nelle sale del Museo, le opere di giovani artisti, italiani e stranieri, presentati da giovani curatori.
I laboratori didattici legati tanto alle esposizioni temporanee quanto alla collezione permanente, costituiranno il naturale completamento delle mostre, a conferma del fatto che l’arte vive per e con gli sguardi di chi la frequenta e permette di orientarsi in una società in continua trasformazione.
Mostre in corso: Achille Perilli. Sculture, ceramiche, disegni, opere grafiche, libri d’artista, immagini e documenti dal 1946 al 2013.
MUSMA, Sale della caccia e Biblioteca V. Scheiwiller, 8 ottobre-6 dicembre 2013
Le opere di due giovani artisti della Collezione AMACI
Sala I: Sergio Breviario, Anche oggi sono felice (2012)
Ipogeo 2: Chiara Camoni, Senza titolo (2012)
fino al 31 dicembre 2013
In occasione del cinquantenario della morte di Jean Cocteau:
Jean Cocteau, Picasso de 1916 à 1961
(con 24 litografie originali stampate da Mourlot Éditions Du Rocher, Parigi 1962)
17 disegni per “Gondole des mortes”- All’insegna del Pesce d’oro. Milano 1959, immagini e documenti.
MUSMA, Saletta della Grafica, 5 ottobre – 7 dicembre 2013
Prossimo appuntamento: Sabato 16 novembre 2013
Presentazione del libro “La ragazza con il violino” di Giulia Mafai. Skira 2013.
La biografia di Antonietta Raphaël raccontata dalla figlia Giulia Mafai, nota costumista del cinema e del teatro
Esposizione dei disegni di Antonietta Raphaël donati al MUSMA dalla figlia Giulia.
MUSMA, Sala 3, 16 novembre-31 dicembre 2013
MUSMA (Museo della Scultura Contemporanea. Matera)
Palazzo Pomarici – Via San Giacomo (Sasso Caveoso)
Tel. 366 9357768
Email: info@musma.it
Sito internet: www.musma.it
Facebook: MUSMA Museo della Scultura Contemporanea. Matera
Informazioni:
Biglietto: visita alla mostra temporanea e alla collezione: € 5.00 (intero) € 3,50 (ridotto)
Apertura: dal martedì alla domenica ore 10 -14
Giorno di chiusura: lunedì (eccetto festivi).