Dal 24 settembre al 6 ottobre 2019 si terrà a Matera la “Quarta Mostra Galeotta”, una collettiva di 207 artisti di mail-art detenuti nelle carceri italiane che, con 468 opere esposte, vuole essere una delle più interessanti esposizioni di mail-art in Italia. La mostra è curata da Alessandro Martemucci. L’inaugurazione avrà luogo martedì 24 settembre ore 18,30 negli ipogei di Piazza San Francesco.
Le opere esposte alla mostra presso gli Ipogei di San Franceso, piazza San Francesco, Matera, hanno partecipato al progetto Pittori Dentro 2019 dell’Associazione Artisti Dentro Onlus, un concorso di pittura riservato ai detenuti che hanno inviato le opere su cartoline, non imbustate, da varie parti d’Italia. Tra gli artisti ci sono detenuti di 66 istituti di pena italiani e uno filippino. Ogni cartolina racconta una storia, avendo un fronte con l’opera pittorica e un retro con i dati dell’artista, il titolo e qualche commento; l’insieme tra fronte e retro è l’opera di mail-art.
Accanto agli artisti detenuti esporranno 40 artisti liberi di ottimo livello, con opere di mail art inviate con le stesse modalità richieste ai detenuti: su cartolina e non imbustate. Gli artisti liberi, che dimostrano con il loro contributo di sostenere l’idea di un recupero sociale attraverso l’arte, sono:
Gianluca Balocco, Mario Battimiello, Gio’Bonardi, Antonella Cappuccio, Casagrande & Recalcati, Giovanni Cerri, Vanni Cuoghi, Pino Deodato, Nathalie Du Pasquier, Pablo Echaurren, Linda Ferrari, Andrea Forges Davanzati, Elena Galimberti, Giovanna Giachetti, Ali Hassoun, Sam Havadtoy, Michelle Hold, Paolo Iacchetti, Oki Izumi, Alfonso Lentini, Andrea Massari, Italo Mazzei, Francesco Merletti, Enrico Mitrovich, Osvaldo Moi, Nadia Nespoli, Alberto Parres, Petra Probst, Guido Peruz, Roberta Savelli, Fausta Squatriti, Bona Tolotti, Angela Trapani e Dario Zaffaroni.
Inoltre si segnalano gli artisti locali: Domenico Dell’Orso, Pino Oliva, Alejandro Pereyra, Cesare Maremonti, Pepperio Barbino, Rocco Persia e Pino Lauria.
Tutte le opere saranno messe in vendita e il ricavato andrà a favore del progetto Pittori Dentro.
I cataloghi sono sul sito www.artistidentro.com
La mail-art, anche conosciuta con il termine arte postale, è un movimento artistico che usa il servizio postale come mezzo di distribuzione, tramite l’invio di opere generalmente di piccolo formato, ma si sa anche di oggetti di vario tipo – orsacchiotti, suole di scarpe, dischi – affrancati e spediti. L’importante è appunto l’invio postale poiché la mail-art è considerata arte solo dopo la sua spedizione.
Per Pittori Dentro, la mail-art è uno strumento che rappresenta la voce del detenuto che attraversa le sbarre e si diffonde nella società libera. L’opera del prigioniero deve affrontare la società aldilà delle mura, eventi imprevedibili come quelli atmosferici, la casualità, e soprattutto rischia di essere vittima dell’incuria e dell’indifferenza.
L’ambiente, inteso nella sua accezione più ampia, è coautore. L’opera che parteciperà al premio, sarà l’artefatto fondato da un detenuto e plasmato dall’ambiente in cui il caso e la volontà degli uomini s’intrecciano.
La casa vinicola Cantine di Venosa offrirà un brindisi nel corso dell’inaugurazione che avrà luogo il 24 settembre 2019 alle 18.30, durante la quale la presidente di Artisti Dentro Onlus, Sibyl von der Schulenburg, procederà al formale annuncio dei vincitori dell’edizione 2019 del concorso “Pittori Dentro”.