Si è svolta nella scuola Media “Pascoli” di Matera la conferenza stampa di presentazione della settimana “Ricordando Giovanni Pascoli” in programma dall’8 al 15 maggio 2012. Previste occasioni di studio e approfondimento sulla vita e le opere del poeta romagnolo che ha iniziato la sua carriera scolastica nel Liceo “Duni” di Matera. Hanno presentato l’evento culturale il dirigente scolastico Eustachio Andrulli, i docenti Francesco Paolicelli e Giuseppe Perrucci e l’artista Franco Di Pede, presidente dell’Associazione culturale “Arti Visive” di Matera, che ha riproposto l’opera “Nebbia”, già realizzata nel 1962, in occasione del cinquantenario della morte del Pascoli e ispirata alla poesia del cantore romagnolo.
La conferenza ha messo in evidenza l’importanza che riveste la poesia e la necessità di stimolare i ragazzi affinchè possano appassionarsi a questo nobile sentimento e a riflettere sulle tematiche relative alla poesia pascoliana. Tutto questo nell’anno in cui si ricorda il centenario della morte del poeta di cui la scuola ne porta il suo nome.
Il dirigente Andrulli ha illustrato i particolari del progetto culturale avviato dalla scuola media materana: “ E’ una settimana pascolina nella quale le terze classi andranno ad approfondire le tematiche affrontate dal poeta nelle sue liriche. La poesia è una delle più alte espressioni della mente umana ed è importante avvicinare i ragazzi al linguaggio poetico con i giusti strumenti. Bisogna offrire ai ragazzi i codici linguistici per fare poesia e pertanto ci siamo affidati al contributo di Franco Di Pede, già docente per oltre un ventennio in questa scuola. Lo storico Giovanni Caserta al termine della settimana di studio trarrà le conclusioni del lavoro svolto”.
Il docente Perrucci, coinvolto in questo progetto, sottolinea le finalità didattiche di un lavoro legato alla poesia del Pascoli: “La scuola da tempo da valore alla lettura dei testi poetici e alla produzione di versi da parte dei giovani chiamati a riflettere su tematiche pascoliane con lavori interdisciplinari. Sono interessate al progetto le quattro classi della centrale più altre due che si trovano nelle altre sedi. Sarà realizzato un video sul Pascoli e un altro sul rapporto tra Pascoli e Matera. Con il Liceo Classico sono stati visionati i registri scolastici utilizzati dal Pascoli quando ha insegnato e sono state fatte delle copie anastatiche. Sarà realizzato un lavoro su un’intervista immaginaria dei ragazzi al Pascoli”.
Di Pede: “In questa scuola ho lavorato in maniera unica ed eccezionale. Da questa scuola, durante il periodo in cui ho insegnato, i bambini hanno “lanciato” i Sassi di Matera nell’Europa e c’era la possibilità di intercettare contributi per la nostra città ma il sindaco e l’amministrazione dell’epoca non hanno avviato le procedure affinchè quei fondi assegnati potessero essere utilizzati. Credo che quel discorso fatto allora possa essere ripreso ancora oggi”. Poi è arrivata la consegna dell’attestato all’artista Franco Di Pede, premiato per le sue capacità professionali e qualità artistiche. La sua opera “Nebbia” sarà custodita dalla scuola media Pascoli fino a quando sarà realizzata una ceramica che sarà donata all’istituto scolastico dall’artista materano.
Carlo Abbatino