Grande successo e partecipazione nel borgo lucano di Ruoti alla inaugurazione di una particolarissima pinacoteca a cielo aperto permanente.
Dopo l’intervento del Sindaco Anna Scalise, del vicesindaco di Potenza Michele Napoli, e della Presidente regionale dell’ANDE Marianna Fanelli, si è proceduto al taglio del nastro per l’inaugurazione del percorso culturale “Ruoti Graphic Novel”. L’arte incontra un piccolo borgo ed è subito nuova linfa per la sua comunità.
Il carattere innovativo dell’intervento è soprattutto nella scelta della modalità espressiva adottata, mutuata dalle graphic novels, ovvero romanzi grafici o romanzi per immagini, un genere letterario del diciottesimo secolo, oggi rivisitato in chiave moderna, spesso a fumetti e di larga diffusione.
L’iniziativa nasce più di un anno fa da un’idea condivisa con Gianpiero Perri ed un gruppo di artisti e tecnici che hanno proceduto successivamente allo sviluppo progettuale e alla realizzazione dell’iniziativa.
E a Ruoti l’intervento ha puntato proprio sulla realizzazione di una Graphic Novel, un romanzo le cui illustrazioni sono visioni dalla memoria che in maniera sorprendente prendono corpo su pagine insolite, i muri delle case, accompagnate dal racconto in voce della Ninfa Rota( prestata da Maria Gerardi nella versione italiana e da Claudia Morrone nella versione inglese)fruibile attraverso una app dedicata scaricabile gratuitamente da tutti gli store (iOS e Android).
La ninfa è la narratrice che “viene dal profondo degli abissi e respira acqua”, l’acqua sorgiva dell’antico Santuario di Fontana Bona, presso il quale si praticava un culto femminile legato alla fertilità della terra. “Rota” ci accompagna lungo un percorso che si snoda tra le vie del borgo alla scoperta di storie e talenti di illustri antenati ruotesi che nel mondo hanno lasciato traccia di sé.
Il borgo di Ruoti diventa in tal modo un libro illustrato della sua Graphic Novel, un romanzo inedito che prende corpo nelle grandi immagini nate dalla creatività dell’artista lucano Silvio Giordano, trasformate in sculture digitali 3D della società Effenove, che trovano la loro naturale collocazione sui muri delle case, inserendosi a pieno titolo nella quotidianità di una comunità che, delle storie raccontate, è preziosa custode. Il percorso, si snoda tra le vie del borgo di Ruoti e si articola in 10 punti tappe, sostenuto in audio dalla narrazione di Rota (curata da Rosario Angelo Avigliano e Maria Gerardi per la società Pluralecom) che, ad ogni illustrazione suggerisce spunti, aneddoti e promette emozioni.
Una donna seduta su una pianta di peperoni, un architetto incastonato tra le sue opere, un editore tra carte e giornali volteggianti, storie di personaggi ruotesi che si sono distinti in Italia e non, raccontate sulle pareti di un piccolo borgo lucano.
Sintesi dell’iniziativa un logo disegnato da Raffaele Gerardi (Pluralecom), che con immediatezza e semplicità racchiude in una iconica immagine femminile il carattere misterico e quello del mito dell’acqua, richiamando simbolicamente nei colori specchiati del volto, gli elementi naturali dell’acqua, del cielo e della terra.
In tanti hanno passeggiato nei suoi vicoli scoprendo, col naso all’insù, le insolite pagine di un romanzo mai letto.
“Con grande gioia questa amministrazione da’ inizio ad un percorso della Casa della Cultura. La grande voglia di far conoscere il patrimonio culturale di Ruoti ha prevalso sulla mancanza di immobili comunali da destinare al recupero della memoria locale ed ha portato alla realizzazione di un innovativo progetto che ha trovato la sua naturale attuazione in una pinacoteca a cielo aperto.
Un intervento che nel mentre permette alla comunità di prendere consapevolezza della propria tradizione umana e culturale, ha dato vita ad un itinerario turistico inedito e originale, alla scoperta di illustri antenati ruotesi che nel mondo hanno lasciato traccia di sé.
Nell’augurare un viaggio entusiasmante, sicuri di poter regalare nuove emozioni, a nome di tutta la comunità do il benvenuto ai tanti che vorranno visitare il borgo della ninfa Rota” ha dichiarato il Sindaco Anna Scalise nel suo discorso di saluto.