“La scuola di scultura del Tufo”. Ritorna a Matera i corso di scultura e delle tecniche di lavorazione del tufo con l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Dopo il successo riscontrato dagli stage con le Accademie di belle Arti di Carrara e Brera, la città dei Sassi ha ospitato questa volta gli allievi dell’Accademia di Urbino.
Questo nuovo progetto scaturisce a seguito di un rapporto avvenuto con i professori Giancarlo Lepore e Rocco Felice dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, che hanno selezionato i sei alunni della classe di scultura: Giacomo Lamparescia, Alice Arlotti, Jessica Pelucchini, Nathaniel Garcia Campbell, Noa Pane, Andrea Sabbattini Peverieri sul tema “Vuoto e Pieno” prendendo spunto dal territorio materano che li ha ospitati.
Questa terza esperienza formativa che, auspichiamo troverà la sua risoluzione con l’istituzionalizzazione della Scuola di Scultura del tufo, conferma ancora una volta il buon risultato ottenuto dalle precedenti edizioni che proietta Matera a polo attrattivo per gli artisti ed i particolare per gli scultori e le scuole d’arte di tutta Italia e contribuisce attivamente alla candidatura di Matera Capitale della Cultura 2019.
I lavori si sono conclusi sabato 11 maggio con grande soddisfazione degli organizzatori viste le numerose presenze per l’Open day, tra cui il presidente di Zètema avv. Raffaello de Ruggeri, il presidente del Circolo La Scaletta Ivan Focaccia, il segretario generale della CCIAA di Matera dott. Luigi Boldrin, il direttore della Confartigianato dott. Gerarda Bonelli, il Vicario Arcivescovile Don Pierdomenico Di Candia, e i docenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Basilicata Prof. Antonio Conte, Prof. Antonella Guida, arch. Maria Onorina Panza insieme ai dottorandi arch. Marianna Calia, arch. Erika Ficarelli, arch. Filomena De Robertis, arch. Domenico Dimichino, nonché il prof. Piero Michieletto dell’Università di Venezia.
Inoltre sono intervenuti: il prof. Salvatore Longo, Angelo Bianco e Roberto Martino della Fondazione Southeritage.
Gli organizzatori ProgettoArte e Studio Arti Visive del prof. Franco Di Pede, ringraziano la collaborazione di Aqvaworld per il supporto economico e visto il considerevole successo di questa terza edizione, comunicano che la quarta edizione interesserà l’Accademia di belle Arti “Albertina” di Torino. Inoltre chiedono per le prossime edizioni una partecipazione attiva delle istituzioni che purtroppo per queste tre edizioni è venuta a mancare, credendo che questa manifestazione sia meritevole di considerazione e attenzione da parte loro in virtù di possibili risvolti economici e culturali che la città tutta potrebbe avere da questo tipo di eventi.
La fotogallery relativa all’esperienza vissuta a Matera dagli allievi dell’accademia di Belle Arti di Urbino