Il 21 febbraio 2014, nell’aula magna del Liceo Artistico “Carlo Levi” di Matera, alle ore 10 avrà luogo la cerimonia di inaugurazione e di lancio del progetto di Istituto “Segni preziosi per un futuro prezioso”, che il Liceo Artistico inserito in un sistema dinamico caratterizzato dal circuito culturale storico-artistico, legato alla candidatura di Matera a Capitale della Cultura 2019.
Parteciperà all’incontro il dott. Pancrazio Toscano con un intervento dal titolo Uso didattico del territorio: segni e paesaggi”.
Alla cerimonia sono stati invitati il Sindaco, il presidente della Provincia, gli assessori all’Istruzione e alla Cultura di entrambe le Amministrazioni.
Il progetto, reso possibile dal finanziamento dell’Amministrazione Comunale con i fondi per il Diritto allo Studio e dal finanziamento per l’alternanza scuola-lavoro assegnato alla scuola dall’Amministrazione Provinciale, si propone di “rilanciare” l’offerta formativa ed educativa del Liceo Artistico nella direzione di un miglioramento complessivo della qualità, raccordando le risorse specifiche della Scuola a quelle del Territorio, e mirando, oltre allo sbocco occupazionale degli studenti, anche ad un proficuo investimento delle risorse economiche, professionali, artistiche.
I ragazzi infatti chiedono punti di riferimento, vogliono sentirsi parte integrante del territorio e maturare il senso di appartenenza. Hanno la necessità di sentire vive le loro radici e di percepire i “segni del territorio” come luoghi di formazione e di stratificazione della memoria come stimolo alla progettualità. Hanno l’esigenza di sentire la scuola vicina ai loro bisogni reali, come luogo familiare di formazione umana, culturale e professionale, dove si sta bene, si è protagonisti, dove è possibile esprimere la propria creatività applicando le competenze acquisite.
Per questo il progetto si propone prioritariamente la costituzione di un vero e proprio patto formativo tra Scuola e Territorio, che tenderà ad evidenziare e promuovere il protagonismo degli studenti, con i loro talenti e le loro capacità creative, espressive e progettuali, attraverso l’elaborazione di manufatti di oreficeria, partendo dalla lettura e dall’analisi dei numerosi “segni” artistici e culturali presenti sul territorio.
Altrettanto importante è il rafforzamento negli studenti di scelte consapevoli e responsabili attraverso la “simulazione”di un rapporto di lavoro su commissione attraverso una lotteria pubblica con cui si prevede la vendita dei manufatti realizzati, il cui ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di strumentazioni e attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività didattiche.
Il progetto intende sensibilizzare i giovani e l’opinione pubblica sul valore della creatività e sulla possibilità concreta di svilupparla, partendo dalle proprie competenze, ciò al fine di incentivare e rafforzare le opportunità per una futura occupazione a partire dai “segni” e dalla storia del proprio territorio.