Il presidente, Francesco Vizziello, il consiglio direttivo e i soci del Circolo La Scaletta esprimono profondo cordoglio per la scomparsa, avvenuta questa notte presso l’ospedale di Matera, del pittore e incisore Domenico Fratianni, che lo scorso 22 giugno ha inaugurato nella sede dell’associazione la mostra antologica “Le voci di dentro”. Un’esposizione che ripercorre le tappe più importanti della vita e della lunga carriera dell’artista molisano, un omaggio ai personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella sua formazione, tra i quali ricordiamo Carlo Levi, Rocco Scotellaro, Giuseppe Jovine e Giose Rimanelli. Dopo un improvviso malore durante l’inaugurazione Fratianni ha combattuto per giorni, prima del tragico epilogo.
Classe 1938, ha svolto un ruolo importante per la sua terra, dal 2000 ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico della Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea Città di Campobasso. Dal 1965 fino allo scorso anno è stato esponente dell’Associazione Incisori Veneti. Nell’arco di cinquant’anni ha esposto le sue opere in numerose mostre in Italia e all’estero.
Sono vicino ai familiari dell’artista, Ho appreso che Matera ha perso a soli 48 anni l’artista e scultrice poliedrica Tina Latorre, che spesso usava la parola piccolo per fare grandi cose. Un tributo alla sua pur breve ma ricca carriera, alla sua infaticabile ricerca creativa, innovativa pedagogista che con l’arte insegnava a adulti e bambini il rispetto per il creato e il prossimo.