Nel prossimo fine settimana (14-16 giugno 2024), torna l’appuntamento con le Giornate Europee dell’Archeologia, finalizzate a promuovere siti, progetti e attività in campo archeologico spesso noti solo agli addetti ai lavori.
Anche quest’anno la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata aderisce all’evento con un ricco calendario di iniziative promosse in collaborazione con Enti, Associazioni e Istituti di ricerca.
Sabato 15 giugno a Venosa si terrà una passeggiata lungo il tracciato della Via Appia, con partenza alle ore 8.00 dalla chiesetta di Sanzanello. L’iniziativa rientra nel circuito ufficiale dell’Appia Week, una pedostaffetta che interesserà le principali tappe della Regina Viarum, promossa dal Club per l’Unesco del Vulture in collaborazione con l’Associazione Città della Cultura, col CTG gruppo di Venosa e Special Olympics Basilicata.
Nella stessa giornata del 15 giugno, alle ore 17.00, sarà possibile visitare l’Abbazia di Sant’Ippolito di Monticchio e apprendere i risultati dei recenti scavi condotti dalla Soprintendenza e dalla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’equipe diretta da Francesca Sogliani dell’Università degli Studi della Basilicata e con l’Archeoclub del Vulture.
Spostandoci nell’area archeologica di San Pietro di Tolve, sempre sabato 15 giugno, dalle 18.00 alle 20.00, si svolgeranno laboratori didattici per bambini, realizzati in collaborazione con l’Archeoclub di Tolve.
Contestualmente in provincia di Matera saranno aperti i cantieri di scavo archeologico affidati in regime di concessione dalla Soprintendenza ad Università italiane e straniere.
Nella mattina del 15 giugno alle ore 10.00 sarà possibile visitare il sito di Tricarico, loc. Civita, dove da più di trent’anni opera l’équipe diretta da Olivier De Cazanove, professore dell’Università Paris 1 Panthéon Sorbonne.
Sempre nella mattina del 15 giugno, a partire dalle 10.00, si svolgeranno le visite alla collina dell’Incoronata di Pisticci. La narrazione della storia di questo importantissimo sito verrà affidata al gruppo di ricerca canadese della Mc Master University, diretto da Spencer Pope, e ai membri della missione archeologica dell’Università di Rennes, diretta da Mario Denti.
Infine, il 16 giugno, alle ore 11.00, sarà aperto al pubblico il sito di Cugno dei Vagni di Nova Siri, dove sono attualmente in corso interventi di recupero e valorizzazione dell’importante complesso termale di età imperiale, rientranti nel progetto “Magna Grecia”, gestito dalla Regione Basilicata con fondi europei. La visita sarà condotta in collaborazione con l’equipe di Francesco Martorella dell’Università degli Studi della Basilicata.
Giu 14