Sabato 1 marzo 2025, dalle ore 9.30 alle ore 20.00, si rinnova la giornata che un intero paese, attraverso il suo Polo Museale (MIG. Museo Internazionale della Grafica, Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, Atelier “Kengiro Azuma” per la litografia, Atelier “Guido Strazza” per la calcografia, Atelier “Giulia Napoleone” per l’incisione, Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino), dedica al Carnevale intitolato Sti Maschir, dal titolo di una poesia di Albino Pierro. Un carnevale che, come ogni altra attività, viene rigenerato attraverso l’arte e non dimentica il territorio, tenendo sempre ben presente che i semi del futuro sono nella tradizione.
Quest’anno, gli artisti chiamati a collaborare, sono Andrea Fogli e Pierpaolo Lista.
Le maschere di Fogli si ispirano ai versi di Rocco Scotellaro: “la turba dei pezzenti / quelli che strappano ai padroni / le maschere coi denti”, quasi a voler richiamare le zolle da loro calpestate, quanto ci è stato tramandato nel corso dei secoli. Le maschere di Lista riprendono il loro significato originario: celare qualcosa e rappresentare altro. Guardano alla tradizione con i colori della natura e l’allegria infantile.
Intorno a queste maschere, stampate in migliaia di copie, indossate dall’intero paese e da chi sarà ospite della giornata, ruota un programma preciso scandito come segue:
Ore 9.300 – Piazza Civiltà contadina. Accoglienza dei bambini e dei ragazzi.
Ore 10.00 – Palazzo Marchesale. Visita guidata del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” e della mostra “L’Estampe Moderne 1897-1899 e i messaggi per il nuovo secolo”.
Ore 11.00 – Attività didattica nelle sale del MIG Biblioteca: “Coloriamo sti maschr”. I bambini e i ragazzi delle scuole e dei paesi limitrofi, ispirati dalle maschere di Andrea Fogli e Pierpaolo Lista, disegnano una propria maschera subito da indossare.
Ore 12.00. Piazza Civiltà contadina. Tutto il paese in maschera, al suono di cupa-cupa, campanacci, fischietti, organetti e zampogne accompagnati dai canti tradizionali del carnevale castronovese e rallegrati da rafanata, cannaricoli e vino locale spillato dalle botti.
Ore 15.00 – Piazza Civiltà contadina.. Lettura di poesie dedicate al Carnevale. Antico gioco dei bottoni con premi.
Ore 17.00 – “Giro in maschera” per il paese, tra canti e suoni, animando le botteghe artigiane, le case e le grotte abbandonate dei vari quartieri dove una volta pulsava la vita e dove ora sorge il Museo Internazionale del Presepe “Vanni Scheiwiller”.
Ore 18.00 – Sala Comunale Don Sante De Matteo: “Bimbi in festa”. Animazione, giochi, trucca bambini e tanto altro.
Una intera giornata, all’insegna dell’allegria e della cultura, organizzata dal Polo Museale di Castronuovo di Sant’Andrea con la collaborazione del Comune.