In occasione della prima “Giornata Mondiale dei Bambini”, che avrà luogo a Roma i prossimi 25 e 26 maggio, fortemente voluta da papa Francesco come controcanto di speranza in un mondo tristemente in guerra, lo Studio Arti Visive di Matera, che compie quest’anno sessanta anni di attività, vuole ripercorrere alcune iniziative condotte nel corso degli anni che hanno mostrato attenzione al mondo dei più piccoli, nei luoghi e negli ambienti a loro dedicati.
Creato e diretto da Franco Di Pede, sin dalla sua nascita, nel 1964, lo Studio ha inteso coinvolgere i bambini di ogni età organizzando incontri, attività pubbliche e soprattutto mettendo a disposizione opere artistiche (Public Art) che potessero esprimere messaggi universali di Pace e di condivisione della bellezza.
Ricordiamo come nel 1972 fu collocata nell’atrio della chiesa di S. Paolo Apostolo a Matera, in occasione della Prima Comunione dei bambini, con la benedizione dell’Arcivescovo Giacomo Palombella, la scultura in ferro dell’artista materano Giovanni Ambrosecchia dal titolo “Aquilone”.
Su disegno dell’artista milanese d’adozione Bonfiglio Rossi (Valeggio sul Mincio, Verona) fu realizzata l’opera in cemento, ispirata al tema dell’inclusione e dedicata alla “Giornata Internazionale del fanciullo” istituita dalle Nazioni Unite nel 1979, nell’aiuola antistante l’allora scuola elementare 4° Circolo Didattico di via Lazzazzera.
Nel 2002, presso la Scuola dell’Infanzia “Carlo Collodi”, prese vita lo spazio dedicato a Pinocchio, su una superficie di oltre 600 mq con 5 opere in ceramica (70 x 120 cm) realizzate da artisti dei 5 continenti. Il progetto, coordinato dall’artista Franco Di Pede, fu premiato a Collodi, al 4° Concorso Internazionale Pinocchio e i suoi amici europei, durante il “Compleanno di Pinocchio”, evento voluto dall’UNICEF. Il premio, consistente in diversi libri per bambini, fu donato alla nascente biblioteca dedicata al burattino di Collodi, insieme a 45 opere (30 x 40 cm) di artisti internazionali, esposte ancora oggi nella Biblioteca di Pinocchio presso il Palazzo dell’Annunziata.
Nell’ambito del bando pubblicato nel 2017 dal Comune di Matera “La città che partecipa”, lo Studio Arti Visive promosse la realizzazione di una scultura “L’ingegno scolpito” dedicata a Adriano Olivetti e collocata nell’atrio dell’Istituto Comprensivo Semeria al borgo La Martella.
Con la speranza che questi “segni” presenti in città, realizzati in collaborazione con le istituzioni locali, possano ancora parlare alle generazioni future, auspichiamo che Matera, dopo essere stata Capitale europea della cultura per il 2019, possa diventare “Città dei bambini” e modello di vita e di partecipazione all’opera di Pace coltivando l’attenzione per i più piccoli attraverso la creatività.