Sull’asfalto di piazza Sant’Agnese a Matera il percorso figurativo dedicato al Congresso Eucaristico Nazionale. Di seguito la nota integrale inviata da Padre Basilio Gavazzeni.
Venite ad ammirare, impresso sull’asfalto di piazza Sant’Agnese, il breve percorso figurativo che, in questi giorni, accompagna i partecipanti al 27° Congresso Eucaristico Nazionale verso il portale del “Tempio” – così lo definiva mons. Antonio Ciliberti – dedicato a san Luigi da Monfort.
È stato ideato prima in classe, poi realizzato giovedì mattina 22 settembre dagli studenti della 3^E Indirizzo Grafica del Liceo Artistico “Carlo Levi”, sul tema del Congresso “ Torniamo al gusto del pane”.
Ha diretto l’opera la docente Genny Adessa, supportata dalla collega Maria Grazia Colucci, con la collaborazione di Tina Colucci. Non possiamo che essere riconoscenti a Patrizia Di Franco, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “Duni-Levi” di Matera, che ha corrisposto con entusiasmo a una richiesta di don Nino Martino responsabile della Parrocchia di Sant’Agnese.
Così Genny Adessa descrive la tecnica di esecuzione e l’iconografia: “Sono immagini legate alla nostra frumentazione, in particolare al pane nostrano, che assurge a segnaletica perfetta del pane eucaristico. Abbiamo utilizzato gessi bianchi per i disegni preparatori e colori a tempera per le pitture. Sono materiali che tempo e pioggia porteranno via con rapidità. Apre il percorso l’icona di BENVENUTO: un tag, graffito caratteristico della Street Art caro al mondo degli studenti. Gli succede lo skyline di Matera “città del pane”. Seguono spighe di grano, un sacco di farina, una forma di pane e, a coronamento, proprio sotto i gradini della chiesa, l’Ostia.
È proprio il caso di menzionare nominativamente gli esecutori, vibranti ragazze/i dall’adolescenza incipiente e engagée. Eccoli: Rosanna Burdo, Anna Cappiello, Marta Carlomagno, Vincenzo Cignolo, Angelica Di Cuia, Michela Di Cuia, Luis Hernandez, Miriana Lattarulo, Dario Marinelli, Annarita Montanaro, Rossana Nuzzolese, Donatella Pennacchia, Francesca Pizzilli, Greta Polce, Giuseppe Sciannarella.
Grazie, ad maiora, ragazze/i.
Basilio Gavazzeni