Sabato 7 dicembre 2013 alle ore 19 è in programma l’inaugurazione della mostra “Tetti e Sassi” di Michele Roccotelli, nella sala Meeting di Palazzo Gattini: la chiesetta sconsacrata è appartenuta prima alla famiglia Malvini-Malvezzi e poi è stata ceduta ai Conti Gattini che l’hanno utilizzato sino ai primi del novecento per le proprie cerimonie religiose. La suggestiva sala sarà la cornice delle opere del maestro pugliese che espone le sue ultime creazioni. “L’espressività di Michele Roccotelli è legata alla sua terra di Puglia, la cui natura si traduce in un messaggio poetico che si espande in una spazialità riconoscibile come un paesaggio ideale. La sua ricerca può anche apparire informale, mentre in verità la sua sperimentazione consiste nel superamento della figurazione attraverso l’ideazione di geometrie immaginifiche di grande efficacia evocativa. Nelle sue opere lo sguardo abbraccia tocchi di luminosità, suggestioni paesaggistiche, immagini di colore, graffi e modulazioni pittoriche che sono i segni di una fantasticheria lungo il percorso di una rappresentazione non decorativistica, anzi depurata da una razionalità che rifugge le ridondanze narrative. Bella e suggestiva è la trasparenza della materia che può anche assumere ingannevoli sembianze acquarellose, perché questo artista conosce l’arte della dissoluzione del colore, della sua riaggregazione, della stesura di ombre e di luci, della fusione e della sovrapposizione delle tonalità. I momenti visivi più esplicitamente descrittivi, case e colline trasfigurati da cromatismi densi e solari, sono il prodotto di una istintualità trascinante e di un tocco manuale immediato e perfino virtuosistico. I cromatismi di Roccotelli guardano soprattutto a effetti lirici, egli sa suscitare momenti lunari e solari, fervidi squarci di bellezza capaci di innalzare la pittura a evocazione di un viaggio mentale nelle sensazioni e nei profumi di una terra indimenticabile.”
Michele Roccotelli in “Tetti e Sassi”
Michele Roccotelli è nato a Minervino Murge.
A Bari ha seguito gli studi artistici, che ha perfezionato a Roma. Iscritto alla facoltà di Architettura ha rivolto ben presto i suoi interessi alla pittura e all’insegnamento. Ha cominciato ad esporre nel 1968 e da allora ha allestito numerosissime personali. Presente in prestigiose rassegne nazionali e fiere d’arte contemporanea: Arte Fiera di Bologna, Arte Roma, Fiere di Bergamo, Padova, Carpi, Miarte ecc., e a tutte le edizioni dell’Expo-Arte di Bari, sempre ospitato da prestigiose gallerie italiane, Franco Solmi lo presenta in cataloghi e monografie per mostre nelle più importanti città italiane ed estere. Dal 1985 in poi espone a Bruxelles e ad Ottawa , a Celle in Germania, nella galleria Halbach dove esporrà costantemente. A Vienna e a Jouxtens, Svizzera. Nella Spartkasse Gallerie di Munchen, nel 1996, tiene una prestigiosa personale di 50 grandi opere. Gli assessorati alla cultura di città italiane lo convocano per personali e retrospettive quale significativo rappresentante della pittura italiana.
Dic 05