Mercoledi 5 agosto 2020, alle ore 18 presso la piazza antistante la chiesa di San Pietro Barisano nei Sassi di Matera sarà presentato il progetto “MuDiMatera – Museo Digitale Matera”, realizzato per garantire la fruizione accessibile del patrimonio storico ed artistico della città anche a soggetti svantaggiati, attraverso l’installazione di specifici sussidi multimediali.
Il progetto sulla accessibilità dei luoghi turistici è promosso dalla Coop. Oltre l’Arte, finanziato dalla Fondazione CARICAL, con la collaborazione di Fondazione Matera 2019, Associazione Volontariato Materano e CSV Basilicata.
Il percorso delle chiese “accessibili” include San Pietro Barisano, Santa Lucia alle Malve, Santa Maria de Idris e San Giovanni in Monterrone, Basilica Cattedrale.
All’evento inaugurale – aperto alla partecipazione dei giornalisti e al quale è stato invitato anche il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – interverranno:
– Don Biagio Colaianni, Vicario Arcivescovo Matera – Irsina
– Rosangela Maino, Presidente coop Oltre l’Arte
– Domenica Tripaldi, vice presidente CARICAL
– Salvatore Adduce, Presidente fondazione Matera 2019
– Antonio Nicoletti, Direttore APT Basilicata
– Leonardo Vita, Presidente CSV Basilicata
– Pietro Iacovone, Presidente Ass.ne Volontariato Materano
– Rocco Rolli, Tactile Vision Torino.
“La necessità di garantire un turismo accessibile ed integrato – ha dichiarato Rosangela Maino – rappresenta da sempre una priorità per la nostra cooperativa che gestisce il circuito delle Chiese Rupestri. Oggi – grazie alla sensibilità sociale e al sostegno finanziario della Fondazione CARICAL e al coinvolgimento della Fondazione Matera 2019 e di una platea di soggetti impegnati sul territorio nel volontariato e nel terzo settore – possiamo arricchire ulteriormente la qualità della nostra accoglienza”.
Nel merito, il progetto MuDiMatera prevede in ognuno dei siti la presenza di un pannello informativo multisensoriale e multimediale, raffigurante l’edificio e le sue caratteristiche distributive. Ciascun pannello integra più livelli di comunicazione e fruizione – visiva, tattile, uditiva – per comunicare in modo semplice la chiesa ad un pubblico il più possibile ampio, comprensivo anche delle persone con difficoltà sensoriali (ciechi, ipovedenti, sordi, ipoacusici, anziani).
Un breve testo in italiano, inglese e braille fornisce le informazioni essenziali sull’edificio. Mediante QR Code e tag NFC è inoltre fornita una guida audio-video in italiano, inglese e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che approfondisce i contenuti storico-artistici, accompagnando nell’esplorazione tattile del pannello e nel percorso di visita.
Nella Chiesa di San Pietro Barisano e presso la Chiesa di Mater Domini, unici siti accessibili alle persone con difficoltà motorie, sono installati dispositivi per la visione immersiva dei modelli 3D, ruotabili a 360° delle chiese comprese nel percorso. Attraverso una visione virtuale e immersiva si ha l’immediata comprensione delle volumetrie delle chiese rappresentate e, grazie all’utilizzo di specifici software di riproduzione, si ha la loro realistica fruizione.
I modelli sono fruibili tramite visori che consentono la piena navigabilità dei siti e la loro esplorazione, offrendo un’esperienza unica e quanto mai realistica, con l’ausilio di maxi schermi interattivi touchscreen che consentono di visionare i modelli 3D secondo il proprio interesse e diversi livelli di approfondimento delle informazioni.
Si ringrazia la Diocesi di Matera Irsina per la collaborazione e per aver messo a disposizione dell’iniziativa il proprio patrimonio.
Per raggiungere San Pietro Barisano, gli organizzatori mettono a disposizione dei partecipanti che ne avessero bisogno il servizio di Bus navetta (Linea Sassi – Miccolis) su prenotazione, con partenza ogni 30 minuti da Piazzale Saragat (Rione Serra Venerdi), contattando il numero 366 – 2230517.
MudiMatera per l’accessibilità
In ognuno dei siti è presente un pannello informativo multisensoriale e multimediale, raffigurante l’edificio e le sue caratteristiche
distributive. Ciascun pannello integra più livelli di comunicazione e fruizione, visiva, tattile, uditiva, per comunicare in modo semplice
la chiesa ad un pubblico il più possibile ampio, comprensivo anche delle persone con difficoltà sensoriali (ciechi, ipovedenti, sordi,
ipoacusici, anziani).
Su ciascun pannello è rappresentata la planimetria dell’edificio, sia visiva che tattile, con la relativa legenda, oltre al disegno della
facciata. Un breve testo in italiano, inglese e braille fornisce le informazioni essenziali sull’edificio. Mediante QR Code e tag NFC è
inoltre fornita una guida audio-video in italiano, inglese e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che approfondisce i contenuti storico-artistici,
accompagnando nell’esplorazione tattile del pannello e nel percorso
di visita.
Nella Chiesa di San Pietro Barisano e presso la Chiesa di Mater Domini, unici siti accessibili alle persone con difficoltà motorie, sono installati dispositivi per la visione immersiva dei modelli 3D ruotabili a 360° delle Chiese comprese nel percorso. Attraverso la particolare osservazione si ha l’immediata comprensione delle chiese rappresentate e, grazie all’utilizzo di specifici software di
riproduzione, si ha la loro piena fruizione.
I modelli sono fruibili tramite visori che consentono la piena navigabilità dei siti e la loro esplorazione vivendo un’esperienza unica e quanto mai realistica, unitamente ai maxi schermo interattivi touch screen, permettono a un più ampio pubblico di visionare i modelli 3D secondo il proprio interesse e diversi livelli di approfondimento delle informazioni.
Nelle chiese interessate sono stati installati pannelli attraverso i quali, grazie ad una applicazione dedicata, è possibile visionare mediante dispositivi tablet e smartphone, oggetti e siti in 3D di interesse storico – artistico in realtà aumentata.
Il progetto MudiMatera
MudiMatera Matera è un progetto promosso dalla Cooperativa Oltre l’Arte e finanziato dalla Fondazione Carical, realizzato in
collaborazione con la Fondazione Matera 2019, il CSV Basilicata e l’Associazione Volontariato, che ha come obiettivo creare le condizioni
affinché tutti i visitatori della città possano accedere e godere delle sue infinite ricchezze del patrimonio culturale e artistico.
La città di Matera, nota per la ricchezza e la varietà del suo patrimonio di incredibile bellezza e ricco di storia, fatto di beni naturalistici,
archeologici e culturali, per la sua conformazione orografica possiede una gran quantità di siti e scorci spesso inesplorati e poco noti.
Grazie all’uso di particolari tecnologie e ausili, oltre che all’attenzione verso i bisogni di tutti, il progetto ha voluto rendere fruibili alcuni
luoghi della cultura, rendendoli accessibili a tutti i visitatori. Il progetto, con i suoi interventi, rappresenta una grande opportunità
di innovazione, non soltanto un semplice modo per intrattenere e incuriosire il pubblico, ma uno strumento per trasmettere informazioni
utili e preziose e permettere la fruizione dei beni culturali della città a tutti
Il percorso delle Chiese accessibili
Grazie al progetto sono stati inseriti particolari supporti per permettere la piena fruizione dei luoghi a qualunque visitatore, agevolando l’acquisizione delle informazioni e dei contenuti specifici.
Si è creato un percorso delle Chiese accessibili, che comprende:
• Chiesa rupestre di San Pietro Barisano
• Chiesa rupestre di Santa Lucia alle Malve
• Chiese rupestri di Santa Maria de Idris e San Giovanni in Monterrone
• Chiesa Cattedrale