Un futuro prezioso: da una lettura dei segni preziosi del territorio.
Sabato 7 giugno 2014 nell’aula magna del Liceo Artistico “C. Levi” di Matera, alle ore 10 avrà luogo la cerimonia di inaugurazione della mostra di Istituto dedicata alle attività didattiche e progettuali di questo anno scolastico. Alla cerimonia sono stati invitati il Sindaco, il presidente della Provincia, gli assessori all’Istruzione e alla Cultura di entrambe le Amministrazioni, i rappresentanti della Soprintendenza ai beni Artistici ed a quella ai beni Archeologici, i tutor aziendali dei laboratori orafi “Materia” e “Lisanti”.
Il progetto di Istituto “Un futuro prezioso: da una lettura dei segni preziosi del territorio”, ha inteso inserire il Liceo Artistico in un sistema dinamico caratterizzato dal circuito culturale storico-artistico, legato alla candidatura di Matera a Capitale della Cultura 2019. Per questo, gli studenti di tutte le classi hanno lavorato, in maniera differente, a partire dallo studio dei segni del territorio e dal significato che questi rivestono nella contemporaneità.
All’interno del percorso didattico, che ha coinvolto tutte le discipline in maniera trasversale ed interdisciplinare, si sono inserite due attività progettuali specifiche finanziate dell’Amministrazione Comunale con i fondi per il Diritto allo Studio e dall’Amministrazione Provinciale con i fondi disponibili per l’alternanza scuola-lavoro.
Nella storia del Liceo Artistico di Matera è infatti radicato il rapporto di collaborazione integrazione e di interscambio,con Enti pubblici, privati ed Associazioni territoriali, teso al miglioramento complessivo della qualità dell’offerta formativa attraverso il raccordo tra le risorse specifiche della Scuola a quelle del Territorio.
I giovani chiedono punti di riferimento, vogliono sentirsi parte integrante del territorio e maturare il senso di appartenenza. Hanno la necessità di sentire vive le loro radici e di percepire i “segni del territorio” come luoghi preziosi di formazione e di stratificazione della memoria. Hanno l’esigenza di sentire la scuola vicina ai loro bisogni reali, come luogo familiare di formazione umana e culturale e professionale dove si sta bene, si è protagonisti, dove è possibile esprimere la propria creatività applicando le competenze acquisite.
La costituzione di un patto formativo tra Scuola e Territorio ha permesso di evidenziare il protagonismo degli studenti, con le loro capacità creative e progettuali permettendo ad alcuni di loro anche la realizzazione di manufatti di oreficeria e quindi la simulazione di un rapporto di lavoro su commissione che ha dato loro l’opportunità di conoscere i meccanismi e le metodologie progettuali, tecniche ed operative, e per allargare gli orizzonti su una eventuale formazione e occupazione professionale.
I manufatti in argento, ben 10 di diverse tipologie, realizzati dagli studenti con il supporto di docenti esperti interni ed esterni, sono stati messi in palio attraverso una Lotteria, il cui ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di strumentazioni e attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività didattiche.
La mostra di Istituto, che da quest’anno ospita una sezione dedicata agli ex studenti del Liceo Artistico, si propone in sintesi di sensibilizzare i giovani e l’opinione pubblica sul valore della creatività e sulla possibilità concreta di svilupparla partendo dalle proprie competenze ma anche di promuovere le risorse specifiche del territorio in termini di rilancio e di valorizzazione del turismo e dell’artigianato locale inserendosi nelle politiche di sviluppo territoriale legate alla promozione di Matera come Capitale della Cultura 2019 e come Città patrimonio dell’Unesco.
Giu 05