Il Centro per la creatività di Pisticci è finalmente realtà. Nasce presso l’ ex “area verde attrezzato” di Marconia, costruita negli anni Novanta e articolata in una serie di immobili, un anfitestro ed un ampio spazio verde. La struttura è stata inaugurata sabato mattina con il taglio del nastro e gli interventi del sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, di Rocco Calandriello e Massimiliano Selvaggi, rispettivamente presidente e direttore del consorzio gestore, dei tecnici della Regione Basilicata, Franco Pesce e Rossella Tarantino, e del presidente della giunta regionale, Vito De Filippo. Ad animare la manifestazione d’ apertura l’ esibizione del corpo bandistico di Marconia, con la presenza della scuola del fumetto di Potenza e le installazioni scenografiche di Basilicata Vela. Nei saluti iniziali il Sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, ha ricordato come “l’ area, oggetto di atti vandalici nel corso degli anni, torna nella disponibilità della comunità, grazie al progetto Visioni Urbane. Creare cultura ed esportare cultura per creare nuove professionalità, questo l’ auspicio del Centro pisticcese per la creatività”. In seguito gli interventi dei due tecnici della Regione., Franco Pesce e Rossella Tarantino. “E’ stato un bel gioco democratico, un gioco di rete tra amministrazioni e community dei creativi lucani che porterà sviluppo sociale ed economico alla Basilicata”. Uno spazio di 400 metri quadrati, un’area verde di 650 metri quadrati dotata di un anfiteatro con 100 posti a sedere e 300 metri quadrati circa di scena/palco, impianti sportivi e un’area giochi. E’ questo il Centro per la Creatività di Pisticci, che sarà spazio di produzione di arte, socialità e cultura per valorizzare in chiave contemporanea il rapporto tra i produttori di cultura lucani sparsi per l’Italia e per il mondo. Non a caso il Centro della creatività di Pisticci si chiama Tilt (Torna in Lucania Team). Ogni centro ha una propria specializzazione tematica in linea con le vocazioni delle differenti aree territoriali ed è pensato come un nodo di una rete. Per Pisticci il concept è quello di mettere a valore ragnatele di rapporti tra la Basilicata e gli artisti di tutto il mondo. Lo spiega chiaramente Massimiliano Selvaggi nel suo intervento. “Sarà un luogo aperto a tutto il metapontino; luogo di produzione culturale, ma anche di socialità. Quattro le aree di intervento del progetto: la creatività giovanile, il turismo, la sostenibilità energetica e l’ enogastronomia, attraverso i linguaggi cinematografici e teatrali della contemporaneità. E’ una piattaforma aperta a tutti, perchè crediamo fortemente nel potere telepatico della cultura, per interagire e confrontarsi”. Il centro è dotato di spazi attrezzati per attività di formazione e produzione artistica con la possibilità anche di spettacoli dal vivo. Una zona bookshop, una sala convegni, un bar con annesso internet point. Esternamente si trovano i campi di calcetto, di bocce e uno spazio giochi dedicato ai più piccoli. Il Consorzio che si è aggiudicato la gara per la gestione del Centro è composto dall’ associazione culturale Allelemmie, da Namavista, I-kreatif, Spintadesign, Euro-net e Free Time. “Abbiamo destinato al progetto “Visioni Urbane” 5 milioni di €, – ha commentato, infine, il presidente della regione, Vito De Filippo – lanciando una sfida alla comunità dei creativi lucani che andava formandosi. Abbiamo pensato a dei luoghi permanenti dove ospitare la creatività per determinare punti possibili di occupazione. E’ possibile farlo senza nuove costruzioni, ma riconvertendo aree in disuso? Sono nati così i centri di Tito, San Paolo Albanese, la Casa Cava di Matera ed ora Pisticci. Tutti risulteranno anche autonomi dal punto di vista energetico, grazie ad un accordo con la Sel. L’auspicio è che messi in rete, diventino un punto organizzato, dentro il quale la creatività possa esprimersi”. Creare centri per la creatività in Basilicata: questo l’ obiettivo di Visioni Urbane, un progetto del Patto con i Giovani, realizzato dalla Regione Basilicata insieme al Ministero della Sviluppo Economico, finanziato con i fondi FAS. Oggi, cinque strutture pubbliche che versavano in uno stato di abbandono – tra cui quella di Pisticci – sono rivitalizzate e restituite alle comunità per essere centri propulsori di cultura e socialità.
Angelo D’Onofrio
Uno spazio di 400 metri quadrati. Un’area verde di 650 metri quadrati dotata di un anfiteatro con 100 posti a sedere e 300 metri quadrati circa di scena/palco, impianti sportivi e un’area giochi. E’ questo, in sintesi, il Centro per la Creatività, inaugurato questa mattina a Marconia di Pisticci nell’ambito del progetto Visioni Urbane.
Come per gli altri Centri già attivati in Basilicata, anche a Pisticci è stato riutilizzato un sito già esistente: una struttura degli anni Novanta, articolata in una serie di immobili destinati ad attività varie e a servizi, ma mai aperta al pubblico e in condizioni di abbandono e degrado.
Adesso sarà un centro per la produzione di arte, socialità e cultura che valorizza in chiave contemporanea il rapporto tra i produttori di cultura lucani, sia residenti che sparsi per l’Italia e per il Mondo. Non a caso il Centro della creatività di Pisticci si chiama Tilt (Torna in Lucania Team). Ogni Centro ha un suo concept, cioè una propria specializzazione tematica in linea con le differenti aree territoriali. Per il Centro jonico il concept è quello di mettere a valore la rete delle relazioni tra la Basilicata e gli artisti di tutto il mondo.
La compagine (presto diventerà Consorzio) che si è aggiudicata la gara per la gestione del Centro è composta da gruppi di creativi. Allelammie (soggetto capofila) è un’associazione culturale che si occupa di ideazione, elaborazione e produzione di progetti nel campo culturale, artistico, sociale e turistico. Namavista, studio professionale per servizi di promozione cinematografica. I kreatif, ente che eroga servizi per la creatività e opera nel campo dell’organizzazione di eventi culturali e artistici. Spintadesign, ditta individuale che si occupa di grafica, web e stampa. Euro-net, associazione culturale che promuove e realizza programmi europei. Free Time, società che eroga servizi per l’ambiente e si occupa della gestione e della manutenzione di aree verdi e impianti sportivi.
La struttura è collocata al centro di Marconia di Pisticci ed è facilmente raggiungibile da ogni parte del centro abitato, in una zona baricentrica rispetto alla costa Jonica e alla collina materana. Dotata di spazi attrezzati, sarà adibita ad attività di formazione, produzione, dibattiti, performance artistiche e spettacoli dal vivo nel settore dell’audiovisivo e delle arti in genere.
“Con Visioni Urbane – ha commentato il presidente della Regione Vito De Filippo – è stata chiamata a raccolta la parte più creativa della regione, che ha potuto, attraverso il confronto e lo scambio, far crescere idee culturali che a loro volta possono trasformarsi in fattori produttivi in grado di portare valore economico aggiunto ad altri settori più innovativi. I talenti non mancano in Basilicata, però è necessario creare le condizioni perché emergano, soprattutto in un contesto economico di difficoltà che tende a creare sempre maggiori condizioni di marginalizzazione per il Sud. I Centri della creatività ambiscono ad essere una fucina per le nuove generazioni, offrendo stimoli culturali che, se ben incanali, possono creare opportunità di tipo occupazionale e ciò soprattutto in un’area a forte vocazione turistica come la fascia jonica”.
Il Centro per la creatività di Pisticci è il quarto dopo il Centro Cecilia di Tito, la “Casa Cava” a Matera e il Centro della Val Sarmento. Per l’ultimo a Rionero c’è da aspettare la fine dei lavori. Visioni Urbane ha coinvolto e messo in rete 150 imprese e associazioni lucane operanti nei vari settori della creatività, mettendole in relazione con esperti e intellettuali di tutto il mondo.
Ristrutturare i cinque immobili ha significato mettere in campo un’importante operazione di recupero di immobili realizzati con investimenti pubblici in anni passati e poi abbandonati. Oggi, cinque beni pubblici che versavano in uno stato di abbandono sono rivitalizzati e restituiti alla comunità regionale per essere centri propulsori di attività innovative e di nuove energie.
Punto essenziale del progetto Visioni Urbane è la sostenibilità dei Centri e la piena autonomia della gestione, conseguita attraverso una convenzione con la Società Energetica Lucana e la creazione di un modello a rete dei Centri per la creatività, che consenta economie in scala e opportunità di cooperazione.
Oltre al saluto del sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, sono intervenuti Franco Pesce e Rossella Tarantino della Regione Basilicata, che hanno curato il progetto Visioni Urbane, Rocco Calandriello e Massimiliano Selvaggi, rispettivamente presidente e direttore del consorzio gestore del centro.