Per consentire lo scorrimento della graduatoria a beneficio di chi ha una reale intenzione di realizzare l’investimento, chiediamo il rispetto dei termini di consegna della documentazione, 60 giorni scaduti da tempo e prorogati dalla Regione sine die.
Il presidente dell’API di Matera, Vito Gravela, ha inviato una nota al presidente De Filippo e all’assessore alle Attività produttive Restaino per esprimere rammarico e perplessità per la situazione creatasi nel procedimento di valutazione dei progetti esecutivi presentati da parte dei soggetti utilmente posizionati in graduatoria a valere sull’Avviso Pubblico “Val Basento – Matera”.
In particolare, l’API lamenta il mancato rispetto dell’art. 4 comma 5 delle Direttive Attuative, laddove “i soggetti imprenditoriali collocati in posizione utile della graduatoria vengono invitati a presentare la documentazione di cui al successivo art. 6 entro il termine di 60 giorni”.
Infatti, pur non essendo considerato tale termine di carattere perentorio, esso è stato oggetto di diverse proroghe, sotto forma di richiesta di integrazione documentale, tanto da snaturare completamente la finalità della sua apposizione.
Gravela, inoltre, segnala che la richiesta di integrazioni può essere fatta a chiarimento dei documenti principali richiesti dal bando e allegati al progetto esecutivo (business plan, delibera del mutuo bancario, layout aziendale e documentazione tecnica), ma non è possibile prorogare il termine di presentazione di tale documentazione o di tutti quei documenti che sono stati determinanti nell’attribuzione preliminare del punteggio (titoli di proprietà, permessi a costruire, preventivi di spesa, ecc.).
La segnalazione dell’Associazione deriva dal fatto che, per un bando in cui manca ancora un quadro certo delle risorse disponibili e per il quale si prospettava il reperimento di ulteriori fondi, è quantomeno opportuno pretendere dai beneficiari iniziali la consegna integrale della documentazione, al fine di definire il quadro degli investimenti avviati e di consentire l’eventuale scorrimento della graduatoria a beneficio di chi ha una reale intenzione di realizzare l’investimento e ha progetti effettivamente ed immediatamente cantierabili.
Di qui la richiesta di un intervento di De Filippo e Restaino volto al rispetto delle regole già definite e sulla base delle quali tutti hanno presentato i loro progetti.
Nov 05