È stata presentata domenica mattina, negli splendidi locali del MUSMA di Matera, la mostra di opere realizzate dal maestro Kengiro Azuma nel corso della sua permanenza nella città dei Sassi.
Fra queste spiccavano cinque opere in pasta di pane, realizzate nel forno a legna del Panificio Perrone, a ridosso dei rioni Sassi.
Il Consorzio ha ospitato con grande piacere il maestro Azuma, ringraziando il Circolo La Scaletta per la importante occasione concessa al Pane di Matera, per questa importante vetrina concessa ad un prodotto che rappresenta il nostro territorio, la nostra cultura gastronomica, la nostra tradizione.
Le opere realizzate dal maestro Azuma saranno ospitate presso il MUSMA di Matera ed è, probabilmente, la prima volta che il Pane viene esposto in un museo.
Il Consorzio di Tutela del Pane di Matera IGP ha già dichiarato la propria disponibilità ad ospitare e sostenere nuove esperienze come quella, meravigliosa, vissuta con il maestro Azuma.
Iniziative come queste, che valorizzano il Pane di Matera e fanno scoprire agli artisti quel mondo affascinante legato alla produzione del Pane, sono da sostenere e incrementare, per sottolineare sempre più quel legame forte che esiste fra Matera ed il suo Pane.
Persino il maestro Azuma, nel corso della sua visita ai panifici aderenti al Consorzio di Tutela del Pane di Matera IGP, è rimasto talmente incantato da questa esperienza da citare il Pane, all’interno di una delle due poesie dedicate e regalate alla città, riconoscendone il forte legame con il territorio e con l’atmosfera magica che Azuma ha avuto modo di respirare a Matera.
Per l’affetto ed il legame che Azuma ha manifestato in queste settimane alla città dei Sassi, per la sensibilità e la ricchezza culturale e spirituale che il maestro ha trasmesso a quanti hanno avuto il piacere e l’onore di incontrarlo, il Consorzio di Tutela del Pane di Matera IGP ha proposto, presente il Sindaco di Matera Salvatore Adduce, che a Kengiro Azuma venga concessa la cittadinanza onoraria, anche in riferimento alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019.
Nel frattempo il Consorzio continua ad essere impegnato in numerose e diverse attività di promozione del Pane di Matera IGP.
Fra le altre, sarà presentata a giorni una iniziativa dedicata al recente riconoscimento di Patrimonio Mondiale Unesco alla Dieta Mediterranea, nonché la partecipazione alla manifestazione milanese di “Artigiano in Fiera”, una delle più grandi iniziative fieristiche italiane, con centinaia di migliaia di visitatori, che avranno così modo di apprezzare la bontà e la qualità del Pane di Matera IGP.
Il Direttore del Consorzio Giovanni Schiuma
«Il forte legame che Matera sta instaurando con Kengiro Azuma rappresenta un segnale sul quale imbastire un lungo filo rosso». Lo sostiene Leonardo Montemurro, segretario regionale della Cna che aggiunge: «Il rapporto che lo straordinario artista giapponese ha avviato con Peppino Mitarotonda e con i panificatori, in particolare con la famiglia Perrone, ci confortano, offrendo spunti interessanti per proseguire un cammino che aveva visto la nostra città al centro di un percorso culturale e artistico di grande prestigio. Il pane, originario fulcro umano e l’arte simbolica di Azuma vivono in una simbiosi che abbiamo potuto assorbire nelle sue opere portate a Matera dall’associazione culturale La Scaletta che si conferma fucina di grande valore».
Montemurro si sofferma anche sui risvolti positivi che offre la presenza di Azuma a Matera.
«La nostra città saprà confermare questo binomio senza lasciarlo disperdere. La Cna, da parte sua, conferma la propria disponibilità e la profonda convinzione che il rapporto con Azuma saprà condurre nel nostro territorio quel magico valore aggiunto di cui anche Josè Ortega si innamorò nel suo periodo vissuto a contatto con gli artigiani della cartapesta. Siamo convinti – conclude Montemurro – che il patrimonio dell’artigianato consenta, oggi più che mai, di puntare al futuro con la forza del passato come dimostrano i grandi nomi dell’artigianato locale, silenziosi artisti, che tanto hanno contribuito alla valorizzazione e promozione del nostro territorio».
Leo Montemurro, presidente CNA Basilicata