Si è svolta nel pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del documentario “Guerrieri” di Fabio Segatori, che sarà presentato in anteprima domani alle 18.00, presso il cinema Il Piccolo di Matera. Sono intervenuti: il regista, JoeCapalbo, attore e produttore, Raffaello de Ruggieri, sindaco di Matera, Patrizia Minardi, dirigente ufficio sistemi culturali e turistici Regione Basilicata, Ivan Focaccia, Circolo La Scaletta, Francesco Paolo Vizziello, presidente Circolo La Scaletta e Salvatore Verde, Lucana Film Commission.
“Il documentario è un racconto biografico di un figura estremamente importante del panorama culturale italiano- ha spiegato Segatori- non è solo un omaggio e una celebrazione di un personaggio ingiustamente dimenticato, ma vuole interagire con il presente, per fare di Guerrieri anche uno stimolo per le nuove generazioni. Il documentario racconta con una certa spietatezza della morte di un certo tipo di cultura teatrale, è un film provocatorio, ma non nostalgico, con testimonianze di grandi attoriambientate in teatri abbandonati, tra cui il teatro Valle. Per tanti teatri chiusi e abbandonati in Italia – ha concluso il regista- Matera diventa un simbolo di speranza, in cui potrebbe nascere un nuovo teatro dedicato a Gerardo Guerrieri”.
“Sono nato a Senise (PZ) da quarantadue anni vivo a Roma- ha raccontato Giovanni Capalbo – da sempre sono legato alla mia terra, infatti ho aperto una sede della mia casa di produzione Fabrique Entertainmentanchein Basilicata. Il documentario è riuscito ad unire artisti, professionalità e istituzioni lucane, che sono state molto presenti in questo progetto. Guerrieri rappresenta una grande eccellenza lucana, pertanto la scommessa è quella di far uscire le nostre storie dal territorio e farle conoscere al mondo. Mi sono avvicinato a questo lavoro con paura e emozione, perché le parole di Guerrieri sono quelle di uomo che ha sofferto profondamente l’abbandono dei più grandi intellettuali, uomini di cinema e di teatro .Un uomo – ha concluso l’attore- che ha vissuto nell’ombra, a cui questo Paese non ha dato il giusto riconoscimento”.
“Guerrieri è stato un’energia lievitante – ha sottolineato il sindaco De Ruggieri- un’energia che viveva una sua tensione culturale e che voleva offrire stimoli internazionali a una nazione come l’Italia, che usciva dal dopoguerra e da un periodo di crisi. L’iniziativa deve scuotere le coscienze locali, che devono avere l’orgoglio di aver avuto un conterraneo di questo livello e qualità. Il teatro“Guerrieri”di Matera ideato come uno spazio inedito, performativo dove s’incrociano tutte le nuove espressioni e i nuovi linguaggi, rimane un obiettivo a cui stiamo lavorando. Per ora quello che è certo è la partenza nei prossimi mesi di una scuola di teatro e cinema, che avrà come sede il teatro Quaroni del borgo La Martella, in cui verranno proposti alcuni progetti teatrali e testi inediti di Guerrieri”.
Il documentario è prodotto dalla Fabrique Entertainment di JoeCapalbo, attore e produttore lucano, e dalla Baby Films, in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Matera e Circolo Culturale “La Scaletta”, con la partnership della Lucana Film Commission.
Alla proiezione seguirà un dibattito con la partecipazione del regista, Anne D’Arbeloff, vedova Guerrieri,e cofondatrice del Teatro Club, Selene Guerrieri, figlia e curatrice di due volumi che raccolgono scritti di e sul padre, JoeCapalbo, attore e produttore, Patrizia Minardi, dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata, Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera, Ivan Focaccia, Circolo Culturale “La Scaletta” e Paride Leporace, direttore della Lucana Film Commission.
Mercoledì 20 dicembre 2017 alle 18.00 al Cinema Il Piccolo di Matera, in Via XX Settembre 14, si terrà l’anteprima nazionale del film documentario “Guerrieri” di Fabio Segatori, dedicato alla straordinaria figura di Gerardo Guerrieri (1920-1986) uno dei più grandi intellettuali del teatro italiano e internazionale, di origine materana.
Regista e drammaturgo, Guerrieri è stato il cosceneggiatore di grandi capolavori del cinema italiano come “Ladri di biciclette” e “Sciuscià” di Vittorio De Sica. Collaboratore di Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni, negli anni ’50, insieme a sua moglie Anne D’Arbeloff, fondò il Teatro Club, che ha rivoluzionato il teatro italiano.
Attraverso il racconto dell’incredibile parabola dell’intellettuale materano, “Guerrieri” s’interroga sul ruolo dello spettacolo nella società attuale. Il documentario, lontano dalla visione museale della cultura, vuole interagire con l’oggi. In un momento di teatri abbandonati o trasformati in sale Bingo, di culto del red carpet, di supereroi e “cosplay”, l’opera di Segatori cerca di contaminare il presente con la febbrile curiosità e la passione per la cultura di Gerardo Guerrieri.
Dopo anni di preparazione e ricerche, le riprese si sono svolte a Matera, Montalbano Jonico, Policoro, Metaponto, Roma e Milano. Il montaggio delle oltre 70 ore di materiale ha richiesto sei mesi, con l’impiego dei più complessi processi di rielaborazione digitale dell’immagine.
“Guerrieri” di Fabio Segatori ha inoltre ottenuto il patrocinio dell’Università di Roma “La Sapienza” e la collaborazione di Rai Teche, che ha fornito rari materiali di repertorio, recuperati e restaurati per la prima volta in occasione del film, assieme a dei filmati familiari inediti girati in 8, super 8 e 16 mm, realizzati tra gli anni ‘50 e ‘80.
Tra gli intervistati vi sono: Piera Degli Esposti, Umberto Orsini, Mariano Rigillo, Vinicio Marchioni, Judith Malina (del Living Theatre), Laurent Terzieff, Hellen Stewart, Bob Wilson e Antoine Vitez, il decano degli studiosi di storia del Teatro in Italia, Ferruccio Marotti e tanti altri studiosi, tra i quali Rocco Brancati, che approfondisce il rapporto tra Guerrieri e la Basilicata.
Il documentario è prodotto dalla Fabrique Entertainment di Joe Capalbo, attore e produttore lucano, sempre attento a valorizzare le eccellenze culturali e artistiche della sua terra e dalla Baby Films di Fabio Segatori, in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Matera e Circolo Culturale “La Scaletta”, con la partnership della Lucana Film Commission.
Alla proiezione seguirà un dibattito con la partecipazione del regista, Anne D’Arbeloff, vedova Guerrieri,e cofondatrice del Teatro Club, Selene Guerrieri, figlia e curatrice di due volumi che raccolgono scritti di e sul padre, Joe Capalbo, attore e produttore, Patrizia Minardi, dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata, Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera, Ivan Focaccia, Circolo Culturale “La Scaletta” e Paride Leporace, direttore della Lucana Film Commission.
Ingresso libero
Note Biografiche Fabio Segatori
Fabio Segatori è un regista e produttore cinematografico. Ha diretto “Hollywood Flies”(2005), girato in America e distribuito in 38 paesi, “Terra Bruciata” (1999) e “Ragazze a mano armata” (2014). A Hollywood ha coprodotto il thriller “The Ghostmaker”(2012), distribuito in 18 paesi. In Italia ha prodotto “Legami di Sangue”(2009),Premio Flaiano, e “Femminismo!”(2016) di Paola Columba, menzione speciale ai Nastri d’Argento 2017.
È anche autore di numerosi corti e documentari, presentati in una retrospettiva dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Tra questi, “I Gladiatori del calcio” (2012), sul Calcio Storico Fiorentino, andato in onda in 106 paesi, ritratti di Werner Herzog, Tsui Hark, Enzo G. Castellari e un reportage sugli italiani a Hollywood. In teatro ha diretto “Macbeth” (1989), “Il Mistero di Santa Rosa” (1990-91) e “Il Segreto” (1993). Ha collaborato con varie riviste di cinema e pubblicato il saggio “L’avventura estetica” (1996) sulla storia di Filmcritica, pubblicato da Il Saggiatore.
Joe Capalbo, attore e produttore di origine lucana, è interprete di 60 film, tra i quali “The Passion of the Christ”(2004) di Mel Gibson, “La Settima stanza” (1995) di Márta Mészáros, “Mary” (2005) di Abel Ferrara e “Noi Credevamo”(2010) di Mario Martone. Ha prodotto il documentario “Nightlife”(2015), girato tra Roma e Berlino, oltre a numerosi corti. A fine ottobre sono terminate le riprese del film “Lucania” di Gigi Roccati che lo vede protagonista, oltre che produttore, affiancato da Maya Morgenstern, Pippo Delbono, Angela Fontana, Christo Jivkov, Marco Leonardi, Cosimo Fusco e altri attori lucani.
Sinossi del documentario “Guerrieri
Gerardo Guerrieri è stato cosceneggiatore di “Ladri di biciclette” e “Sciuscià” di Vittorio De Sica, principale collaboratore di Luchino Visconti, amico e collaboratore di Michelangelo Antonioni, di Vittorio Gassman, di Strehler, scopritore di Giulietta Masina, direttore con Paolo Grassi della Collana di Teatro Einaudi, nonché, con Anne D’Arbeloff, fondatore del Teatro Club, un’associazione che operò come centro internazionale di cultura teatrale, portando per la prima volta in Italia il Living, Theatre, Tadeusz Kantor, Peter Brook, Bob Wilson, il Teatro No giapponese, i Gospel e gli chansonnier francesi.
Ma perché nessuno lo conosce?
Perché, come molti lucani, Guerrieri era un tipo schivo. Non compare mai sui cartelloni, nei filmati, nelle foto. Si aspettava che gli altri riconoscessero i suoi meriti. E invece gli altri, quasi sempre, si sono appropriati del suo lungo e faticoso lavoro intellettuale, “dimenticandosi” di lui.
Questo film vuole allora essere un risarcimento a questa figura di intellettuale materano tragicamente scomparso. Ma non solo.
In anni di red carpet, di persone che sgomitano per mettersi sotto i riflettori, di ragazzi che si travestono da supereroi, il racconto della febbrile attività, del coraggio e della passione per la cultura di Guerrieri vuole essere un incoraggiamento per le nuove generazioni, un inno alla curiosità.
Con interviste a:
VITTORIO GASSMANN, PIERA DEGLI ESPOSTI, UMBERTO ORSINI, MARIANO RIGILLO, VINICIO MARCHIONI, BOB WILSON, JUDITH MALINA (Living Theatre), ANTOINE VITEZ, ELLEN STUART (Cafè La Mama), LAURENT TERZIEFF
e ANNE GUERRIERI, SELENE GUERRIERI, NATHALIE D’ARBELOFF, LUIGI SQUARZINA, FERRUCCIO MAROTTI, STEFANO GERACI, ROCCO BRANCATI, PATRIZIA MINARDI, SANDRO D’AMICO, LUCIANO LUCIGNANI, TOMMASO LEPERA, PIERGIORGIO CORAZZA e IVAN FOCACCIA
Filmografia di Fabio Segatori
Film lungometraggi da scrittore/regista
– RAGAZZE A MANO ARMATA (87’, 2K, 2014) con Karin Proia, Federica De Cola e la partecipazione di Nino Frassica. Prodotto con la sua Baby Films, uscito in 20 sale italiane.
– HOLLYWOOD FLIES (94’, 35mm, 2005) Premio Migliore Regista al Salento International Festival ’05, con Vinnie Jones, Brad Renfro, Casper Van Dien, Bianca Guaccero, Antonio Cupo (per la prima volta sullo schermo) coprodotto da Rai Cinema, GFT (Canada), Peace Arch (GB) e Kingsborough Pictures (USA) venduto in 38 paesi. Negli USA è disponibile in tutti blockbusters ed è andato in onda più volta su Showtime. In Italia è stato trasmesso da RAI DUE, RAI MOVIE e RAI4: http://www.youtube.com/watch?v=lHpxT5l6Kos).
– TERRA BRUCIATA (100’, 35mm, 1999) con Giancarlo Giannini, Raoul Bova, Michele Placido, Burt Young, Bianca Guaccero (per la prima volta sullo schermo). Distribuito dalla Warner Brothers Italia, campione d’incassi home video per due mesi, varie volte in onda in prime time su RAI DUE. Candidato al Nastro d’Argento come Miglior Regista Esordiente.
Film da scrittore/produttore
– BOX OF SHADOWS (90, RED, 2012) supernatural thriller, girato a Los Angeles, prodotto da Fotocomics (Los Angeles) e co-prodotto da Segatori per Baby Films. Diretto da Mauro Borrelli, distribuito internazionalmente da Spotlight Releasing, venduto in 18 paesi e uscito nelle sale di Germania e
Giappone: h t t p : / / w w w . b o x o f s h a d o w s t h e m o v i e . c o m )
– LEGAMI DI SANGUE (92’, HD-35mm, 2009) diretto da Paola Columba, con Giovanni Capalbo, Arnoldo Foà. Philadelphia Int.l Film Festival, Official Selection. Premio Flaiano Miglior Film e Migliore Attrice protagonista. Prodotto dalla Baby Films srl, società da lui fondata e distribuito in DVD dalla DNA.
Cortometraggi & documentari diretti e prodotti
– GUERRIERI (52′, 2K, 2017) documentario con P. Degli Esposti, V. Marchioni, U. Orsini, M. Rigillo.
– FEMMINISMO! ( 52’ 2016) documentario di Paola Columba, menzione speciale ai nastri d’argento 2017
– LO SGUARDO DI ROSA (52′, 2K, 2017) documentario girato con 15 telecamere, con L. Bonucci.
– CIAK SI VIAGGIA (8’+2’+30″, 2k, 2017) promo e spot per APT Basilicata.
I GLADIATORI DEL CALCIO (52’, Full HD, 2012) documentario sul Calcio Storico Fiorentino, girato con 13 telecamere. Distribuzione nazionale di GCHV. Diffuso in 106 paesi.
– AMERICAN DREAMS (27’, beta, 2005) documentario per RAI sugli Italiani a Hollywood.
– LUPI (14’, 35mm, 2001) con Serena Autieri e Laura Betti in competizione al Torino International film festival 2001.
– INCONTRO PERICOLOSO: TSUI HARK (25’, beta, 2001) presentato al Pesaro International Film Festival.
– COME PUOI PENSARE CHE E’ FINTO? IL CINEMA DI ENZO G. CASTELLARI (25’, beta, 2000) presentato al Torino Int.l Film Festival 2000.
– BESTIE (7′, 35mm, 1996) con G. Capalbo e P. Rugiano. Miglior Corto Italiano degli anni ‘90 al Pesaro Film Festival 2000.
– CUORE (2′, 35mm, 1994) Sigla Taormina International Film Festival, 1994.
– AMORE (15′, video, 1993) con Piera degli Esposti.
– ONDA (5′, 35mm, 1991) Sigla Taormina International Film Festival, 1991.
– IL MISTERO DI ROSA (20′, 16mm, 1991) Presentato in competizione al Locarno Int.l Film Festival e al Taormina Int.l Film Festival.
– IL CUORE E LE GAMBE: HERZOG (52′, 16mm, 1989) In competizione per l’Italia al Torino Int.l Film Festival nel 1989; poi presentato al Berlin, Film Fest, Teheran, Rome e Salsomaggiore Film Festival nel 1990.
– LONTANA (5′, 16mm, 1988) Presentato a vari festival e selezionato per la “Retrospettiva sui Film Italiani ” a Aix en Provence,1990.
– IL CORPO DELLA CAPPADOCIA (22′, 16mm, 1988) Premio al Bellaria Film Festival,Torino International Film Festival nel 1988.
– GIORNO DI PIETRA (15′, 16mm, 1987) Menzione speciale al Bellaria Film Festival 1987.
– UN ASPRO NAUFRAGIO (10′, 16mm, 1987) documentario.
– CRONACHE DELLA RESISTENZA E DELL’ANTIFASCISMO ALL’UNIVERSITA’ DI ROMA (25′, video, 1986) documentario
– PASSAGGIO A VICO (25′, 16mm, 1985) documentario.
– STROMBOLI (15′, video, 1985) documentario.
Teatro
MACBETH di Shakespeare (1989);
IL MISTERO DI SANTA ROSA (1990 e 1991) con Iaia Forte e Roberto De Francesco
IL SEGRETO (1993) di Paola Columba, una co-produzione Teatro Politecnico-Teatro di Roma con Mario Prosperi.
Saggistica e Critica
Ha pubblicato il saggio sulla storia della rivista “Filmcritica”, “L’AVVENTURA ESTETICA”, (1996). Il Saggiatore
Ha collaborato con : “Cinema Nuovo”, “Filmcritica”, “Filmcronache”, “Close-up”, “Il Ponte”.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)