Da confino politico per gli antifascisti a set cinematografico per una web serie
Il Centro Agricolo di Pisticci, già confino politico in cui il fascismo esiliava artisti, politici e religiosi, è diventato set cinematografico per la prima web serie lucana – Suasion – prodotta dalla associazione culturale Allelammie.
La produzione è in partenariato con il Consorzio Concreto e il Consorzio Mille Piani nel progetto “Basilicata Ghost Stories”- Periferie Urbane / Settore Cinema con il sostegno del Mibac e di Siae per l’iniziativa “S’Illumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
Giovedi, 16 maggio 2019, alle ore 20:30 in via Pompeo Borra (pittore confinato) in Centro Agricolo di Pisticci saranno presentati i primi episodi della serie realizzati da Vincenzo D’Onofrio con il team creativo composto da Federico Giannace, Gabriel Lufrano e Giuseppe Marzovilli.
La serie è composta da 4 puntate ed è stata realizzata nel mese di dicembre 2018. Ha interessato il territorio di Pisticci e di Potenza coinvolgendo decine di giovani under 35 nell’ esplorazione della valorizzazione delle pluralità e delle diversità, dall’inclusione alla coesione sociale.
Giovedi, sarà una occasione significativa di incontro e confronto con gli artisti, gli operatori e i cittadini tutti sulle emergenze delle aeree periferiche e sulla necessità di integrazione culturale.
Nelle periferie di Bucaletto a Potenza e nel Centro Agricolo di Pisticci sono stati avviati, già nei mesi di agosto fino a novembre 2018, incontri per attività di “mentoring” con esperti di architettura, di antropologia, con sociologi ed esperti di comunicazione che hanno “preparato” i contesti di riferimento a partecipare ai laboratori creativi dove giovani artisti under 35, vincitori di una call nazionale, si sono misurati con i residenti delle aree “periferiche” per la individuazione e la relativa stesura di soggetti e di sceneggiature.
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www.ghoststories.it
Mag 15