Presentati questa mattina nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi gli eventi per l’anteprima del MatIFF, Matera Art International Film Festival, in programma dal 16 al 19 settembre prossimi tra i Sassi, il rione Agna e la Terrazza Lanfranchi, con nomi importanti del cinema italiano come Giancarlo Giannini e Federica Di Giacomo. In programma retrospettive dedicate ad autori lucani; momenti di dibattito su Luchino Visconti e Rocco Scotellaro e il concerto dedicato ai Peplum di Torso Virile Colossale.
All’incontro hanno partecipato il presidente e la vice presidente dell’associazione MatIFF, Leonardo Fuina e Antonella Mazzei, il direttore artistico dell’evento, Antonio Andrisani, Vito Cea e Mario Raele di Rvm Broadcast, che cureranno, durante le giornate dell’anteprima, la realizzazione di un documentario intitolato “Comizi di Cinema”. Presenti anche Andrea Paoletti per Casa Netural e Gigi Acito dell’Associazione Adriano Olivetti di Matera.
I relatori hanno spiegato che l’obiettivo del progetto è quello di far diventare l’iniziativa una sorta di Biennale delle Arti di Matera ispirata a quella di Venezia: un evento che possa racchiudere tutte le arti performative: danza, teatro, musica, cinema, architettura e mondo dell’arte. Nell’ambito di questo percorso in collaborazione con Andrea Paoletti di Netural Coop e con l’architetto Luigi Acito dell’associazione Adriano Olivetti sarà avviato l’iter di candidatura di Matera a capitale mondiale dell’architettura per il 2026 o per il 2029.
“Con questa anteprima, il MatIFF avvia un percorso che mira a costruire la Biennale di Matera, portando in questa città il meglio del cinema, del teatro, della danza, dell’arte, dell’architettura, della moda, del food con un occhio sempre puntato sull’ambiente e il concetto di sostenibilità”.
Così Leonardo Fuina, presidente dell’associazione culturale MatIFF, ha presentato il progetto da cui nasce il Matera Art International Film Festival, la cui prima edizione si svolgerà nel mese di settembre 2021, e che propone quattro giornate di anteprima, dal 16 al 19 settembre prossimi, tra la periferia, i Sassi e il centro storico della città.
Un programma ricco e robusto, illustrato dal direttore artistico, Antonio Andrisani, partendo dall’ospite principale:Giancarlo Giannini. Il grande attore sarà il protagonista della serata finale, il 19 settembre, sulla terrazza di Palazzo Lanfranchi, e ritirerà il premio “Luchino Visconti” come riconoscimento per la sua carriera costellata da interpretazioni che hanno fatto la storia del cinema italiano, per autori come Lina Wertmuller, Ettore Scola e Nanni Loy, incursioni in blockbuster mondiali come due film della saga di 007 e altri ruoli per Ridley e Tony Scott, Fassbinder, Arau e Francis Ford Coppola.
La serata finale si chiuderà col live di “Torso virile colossale”, il progetto del cantautore Alessandro Grazian dedicato alla sonorizzazione di sequenze di film “Peplum” degli anni ’50.
La prima serata è invece in programma il 16 settembre, in piazza Sant’Agnese, nel rione Agna, dove sarà proiettato il documentario “Il lato grottesco della vita” di Federica Di Giacomo. A seguire l’incontro sul tema “Matera pre e post-boom turistico”, moderato daAntonio Andrisani, al quale prenderanno parte, oltre alla regista,anche don Basilio Gavazzeni; il direttore dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, il dirigente Ufficio Sistemi turistici e culturali della Regione, Patrizia Minardi; l’assessore al turismo del Comune di Matera, Marianna Dimona, e Francesco Foschino, operatore turistico e co-fondatore della rivista “Mathera”.
Il 17 settembre, in piazza San Pietro Caveoso, è invece in programma “I Basilischi”, una serata dedicata ai corti lucani, con la proiezione – alla presenza dei registi – di: “L’aeroplano” di Maria Cristina Di Stefano; “Transhumance” di Giuseppe Squillante e Aurelia Lassaque; “The rebel’s escape” di Eugenio Morin; “Pausa pranzo” di Nicola Telesca; “Fly” di Gianni Saponara; “Terrurism” di Vito Cea e Roberto Moliterni, “Soffio” di Nicola Ragone e “Stardust” di Antonio Andrisani, tutti e tre in prima visione a Matera, e “So pazz’ e te” di Giuseppe Marco Albano.
Il 18 settembre, sugli scaloni di via Muro, sempre nei Sassi, sarà proiettato il film di Luchino Visconti “Rocco e i suoi fratelli”, in versione restaurata. A seguire, l’incontro sul tema “La Basilicata di Visconti e Scotellaro”, al quale interverranno Guido Aldo Ettore Taroni, fotografo e rappresentante della famiglia Visconti; Salvatore Verde della Lucana Film Commission e Giuseppe Miseo, attore e studioso di Rocco Scotellaro.Nella stessa serata, sarà assegnato anche il premio “Cartier Bresson” per la fotografia a Giovanni Gastel, fotografo di fama mondiale, che sarà ritirato da Taroni.
Durante le giornate dell’anteprima MatIFF, infine, sarà realizzato un documentario dal titolo “Comizi di Cinema”, titolo di pasoliniana memoria, che approfondirà – nelle periferie cittadine -in modo leggero, il rapporto tra Matera, i materani e il cinema, realizzato dalla società Rvm Broadcast con Mario Raele e Vito Cea.
“Dopo questa anteprima, MatIFF proporrà eventi culturali con cadenza mensile a partire dal prossimo mese di novembre – ha aggiunto Fuina – partendo da una iniziativa importante realizzata in collaborazione con Netural Coop e l’associazione Adriano Olivetti: la candidatura di Matera a capitale mondiale dell’architettura per il 2026”.
A tale proposito, Andrea Paoletti – presidente di Netural Coop – ha spiegato che “sono già in corso contatti con l’Associazione internazionale degli Architetti, insieme all’architetto Luigi Acito che rappresenta l’associazione Olivetti”.
Tuti gli eventi dell’anteprima MatIFF, che si svolgono sotto il patrocinio di Mibact, Direzione Musei Basilicata, Regione Basilicata, Comune di Matera, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Cna, Legambiente e Fai Basilicata, sono ad ingresso gratuito.
I posti per la serata finale sono limitati a causa dei protocolli anti-Covid, pertanto gli organizzatori prevedranno l’accesso a Terrazza Lanfranchi a partire dalle ore 18.30 per poter prevedere il deflusso ordinato degli spettatori, secondo l’ordine di arrivo e autocertificazione, fino ad esaurimento posti.
Programma eventi per Anteprima di MatIFF – Matera International Film Festival 2020.
Mercoledì 16 settembre 2020 in piazza Sant’Agnese al Rione Agna di Matera è in programma la prima giornata dell’Anteprima di MatIFF – Matera International Film Festival 2020.
Sarà proiettato il documentario “Il lato grottesco della vita” di Federica Di Giacomo con Giuseppe Paradiso e Girolamo Lacertosa. A seguire l’incontro sul tema “Matera pre e post-boom turistico”, moderato dal direttore artistico del MatIFF, Antonio Andrisani, al quale prenderanno parte, oltre alla regista anche don Basilio Gavazzeni; il direttore dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, e Francesco Foschino, operatore turistico e co-fondatore della rivista “Mathera”.
Programma
Ore 20,30
Proiezione del film documentario “Il lato grottesco della vita” di Federica Di Giacomo
con Giuseppe Paradiso e Girolamo Lacertosa
Segue l’incontro “Matera pre e post boom turistico”
Intervengono:
Federica Di Giacomo – regista
Padre Basilio Gavazzeni
Antonio Nicoletti, Direttore APT Basilicata
Francesco Foschino, operatore turistico e cofondatore rivista “Mathera”
Patrizia Minardi, dirigente ufficio sistemi culturali Regione Basilicata
Moderatore: Antonio Andrisani – Direttore artistico MATIFF
Giovedì 17 settembre 2020 alle ore 20,30 in piazza Sant’Agnese in piazza San Pietro Caveoso nei Sassi di Matera è in programma la seconda giornata dell’Anteprima di MatIFF – Matera International Film Festival 2020.
In programma “I Basilischi”, una serata dedicata ai corti lucani, con la proiezione – alla presenza dei registi – di: “L’aeroplano” di Maria Cristina Di Stefano; “Transhumance” di Giuseppe Squillante e Aurelia Lassaque; “The rebel’sescape” di Eugenio Morin; “Pausa pranzo” di Nicola Telesca; “Fly” di Gianni Saponara; “Terrurism” di Vito Cea e Roberto Moliterni, “Soffio” di Nicola Ragone e “Stardust” di Antonio Andrisani, tutti e tre in prima visione a Matera, e “So pazz’ e te” di Giuseppe Marco Albano.
Programma
I Basilischi – proiezione di cortometraggi lucani
“L’aeroplano” di Maria Cristina Di Stefano
“Transhumance” di Giuseppe Squillante/Aurelia Lassaque
“The rebel’s escape” – di Eugenio Morin
“Pausa pranzo” di Nicola Telesca
“Fly” – di Gianni Saponara
“Terrurism” – di Vito Cea e Roberto Moliterni (primavisione materana)
“Soffio” – di Nicola Ragone (primavisione materana)
“So pazz’ e te” – di Giuseppe Marco Albano
“Stardust” – di Antonio Andrisani (primavisione materana)
Saranno presenti i registi
Presenta: Sergio Palomba
Venerdì 18 settembre 2020 dalle ore 19,30 sullo Scalone di Via Muro nei Sassi di Matera è in programma la terza giornata dell’Anteprima di MatIFF – Matera International Film Festival 2020.
Sarà proiettato il film di Luchino Visconti “Rocco e i suoi fratelli”, in versione restaurata. A seguire, l’incontro sul tema “La Basilicata di Visconti e Scotellaro”, al quale interverranno Guido Aldo Ettore Taroni, fotografo e rappresentante della famiglia Visconti; Salvatore Verde della Lucana Film Commission e Giuseppe Miseo, attore e studioso di Rocco Scotellaro.
Programma
Proiezione del film “Rocco e i suoi fratelli” (versione restaurata)
segue l’incontro “La Basilicata di Visconti e Scotellaro”
intervengono:
Guido Aldo Ettore Taroni – fotografo – rappresentante della famiglia Visconti
Salvatore Verde – Lucana Film Commission
Giuseppe Miseo – attore e studioso di Rocco Scotellaro
Sabato 19 settembre 2020 dalle ore 20 sulla terrazza di Palazzo Lanfranchi di Matera è in programma la quarta e ultima giornata dell’Anteprima di MatIFF – Matera International Film Festival 2020. L’ingresso per la serata finale avverrà in ordine di presentazione, senza possibilità di prenotazione. Ingresso libero.
Programma
Ore 20,30
Incontro con Giancarlo Giannini. Partecipa alla cerimonia Vito Bardi, presidente della Regione Basilicata.
Segue Cerimonia di consegna del “Premio Visconti” a Giancarlo Giannini e consegna del premio “Cartier Bresson”per la fotografia a Giovanni Gastel, fotografo di fama mondiale.
Ore 21,30
“Torso virile Colossale” – concerto di Alessandro Grazian
Con
Davide Andreoni – organo
Nicola Manzan – violino
Emanuele Alosi – percussioni
Alessandro Grazian – chitarra
È Giancarlo Giannini l’ospite principale dell’anteprima del MatIFF – Matera Art International Film Festival, in programma del 16 al 19 settembre prossimi nella città dei Sassi, con la direzione artistica di Antonio Andrisani.
Il grande attore sarà il protagonista della serata finale, sulla terrazza di Palazzo Lanfranchi, e ritirerà il premio “Luchino Visconti” come riconoscimento per la sua carriera costellata da interpretazioni che hanno fatto la storia del cinema italiano, per autori come Lina Wertmuller, Ettore Scola e Nanni Loy, incursioni in blockbuster mondiali come due film della saga di 007 e altri ruoli per Ridley e Tony Scott, Fassbinder, Arau e Francis Ford Coppola.
Un riconoscimento che, per gli organizzatori, ha anche un forte valore augurale. Giannini, infatti, nello scorso mese di giugno è stato designato direttore artistico del corso di recitazione che la Scuola nazionale di Cinema avvierà il prossimo anno inaugurando le attività della propria sezione distaccata a Matera.
Non avrebbe potuto esserci maestro migliore alla guida di un’istituzione così prestigiosa mirata a formare nuovi talenti della settima arte, gli stessi a cui il Matiff, a partire dalla prima edizione in programma a giugno 2021, intende dare visibilità in una città che col cinema ha ormai un rapporto che dura da oltre mezzo secolo, in grado di riservare sorprese e soddisfazioni sempre più grandi e belle.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)