Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal presidente dell’associazione culturale Pier Paolo Pasolini Mario Notarangelo che fa riferimento ad un episodio che ha coinvolto Mimì Notarangelo durante la visita a Matera del suo amico e regista Franco Rosi nella città dei Sassi. Di seguito la nota integrale.
Alla luce del recente e vergognoso episodio che ci ha coinvolto come associazione culturale e in prima persona Domenico Notarangelo nella serata del 20 settembre in piazza S. Giovanni a Matera, in occasione della visita del famoso regista Francesco Rosi, dove il sindaco di Matera Adduce ha impedito a Domenico Notarangelo di salutare il suo grande amico regista con il quale ha collaborato per tanti mesi nel 1978 sul set del film Cristo si è fermato ad Eboli, come aiuto scenografo, ci vediamo costretti a prendere le distanze da ora in poi con l’istituzione Comune e Provincia in quanto, indipendentemente anche da questo deplorevole gesto, hanno sempre snobbato e non hanno mai sostenuto le nostre lodevoli iniziative compresa anche quella del progetto permanente del museo del cinema realizzata completamente con le nostre misere forze economiche.
Più volte siamo stati convocati dal Comune e dalla Provincia per avere una location sia per questo progetto di museo fotografico permanente e sia per l’archivio di Domenico Notarangelo ancora abbandonato da anni in due scantinati diversi. Solo chiacchiere e parole al vento in quanto non si e’ mosso assolutamente nulla.
Detto questo non abbiamo bisogno di pacche sulle spalle; noi comunque guardiamo in avanti e senza perdere tempo stiamo provvedendo e ci siamo attivati per una futura location dell’archivio visto che nella nostra città capitale della cultura europea e che dovrebbe essere contenitore di patrimoni culturali come quello di Notarangelo, tutto tace e non si muove assolutamente nulla.
Promesse e solo promesse ma fatti concreti nulla come al solito e Mimì Notarangelo non meritava questo trattamento visto che in 50 anni ha sempre lavorato nel mondo della cultura attivamente nella città dei Sassi.
Il presidente dell’associazione culturale Pier Paolo Pasolini – Mario Notarangelo
Complimenti Mimì, il combattente è sempre in te.
Che ti aspettavi da Adduce e dintorni?
Mo hanno fatto Carnevale per la presentazione del dossier ed è quanto basta
Ci sono gli amici degli amci, che invece tutte le loro iniziative pseudo culturali , vengono sempre sponsorizzate e patrocinate. Gli unici che mangiano con la cultura a Matera, sono solo i vari pseudo uomini di cultura amici degli amici e la classe dirigente che in nome della cultura banchetta e viaggia alle nostre spalle.
non facciamo confusione sul mio caso che poi non è un caso, è successo che il giorno prima in conferenza stampa, il sindaco Adduce ha espresso il desiderio che sul palco, il giorno dopo, insieme a Rosi ci fossimo anche io e Roberto Linzalone, le due sole persone che nel 1978 furono impegnate sul set del Cristo si è fermatoa Eboli. io allora ebbi un ruolo importante, ero aiuto scenografo, e gran parte delle scene del film furono da me allestite col risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Io accettai di buon grado l’invito del sindaco ad andare il giorno dopo sul palco in piazza San Rocco, ma con mio sommo stupore il sindaco Adduce mi informò che non era il caso di disturbare Franco Rosi che forse non avrebbe gradito di essere salutato. io tentai comunque di avvicinarmi alla macchina prima che Rosi salisse sul palco, ma fra me e Rosi ci si è messo il sindaco come un muro di Berlino insormontabile ad impedirmi di avvicinarmi. io con la coda fra le gambe e col cuore pieno di amarezza non ho detto una parola e me ne sono andato mogio mogio. ma la frittata era fatta. poi nessuno mi ha spiegato le ragioni di un tale comportameto di Adduce, nè lui ha dato spiegazioni. ora non mi importa neppure più saperne le ragioni. ho preso le mie decisioni. e mi basta.
Se così è stato….quella persona falsa di nome salvatore adduce, nullafacente da molto tempo, si deve solo VERGOGNARE!!
MIMI’ ci rappresenta come Materano che ama la nostra città…salvatore adduce straniero pagato da nOi!!
Testimone dell’episodio, ho visto in Piazza San Giovanni il SINDACO RIDENS, aiutato dallo sportello della sfavillante, molto DEMOCRATICA e NECESSARIA BMW del Comune,comprata con le nostre tasse, che si poneva come un MURO tra l’avvilito Notarangelo e lo sceneggiatore Rosi seduto silente col bastone in mano sul lato passeggero.
Il giorno dopo, dai giornali, ho appreso dello sfogo di Mimì sconfortato dalla tristezza dell’accaduto.
Che motivazioni ci potevano essere nell’impedire un SALUTO, nl negare una STRETTA DI MANO.
DEMOCRATICi si fanno chiamare
ma che cavolo scrivete? Un sindaco che impedisce un saluto? ahaha mi fate ridere! anzi no, adesso è colpa dell’auto.. ma fatemi il piacere! …chiacchiere al vento!
Scaramucce tra bimbi che finiscono sulla stampa. Chissà cosa nasconde la famiglia Notarangelo dietro questa dichiarazione sulla stampa….??
Ma secondo voi perché un sindaco dovrebbe impedire a un illustre concittadino di incontrare il regista Rosi? Solo qualche mente malata potrebbe pensare che sia stata una sua volontà.. Non è per difendere il sindaco adduce, ma forse prima di scrivere le solite menate sarebbe bene chiedersi se non ci siano state altre ragioni volute da altri
complimenti a Pio Abiusi per il suo ragionamento molto profondo e come sempre pieno di livore ancora una volta ha fatto pipì fuori dal vaso e si accorgerà della cattiva figura che ha fatto anche in questa circostanza si informi che vedrà
se non le hanno pagato ancora il caffè, mi lo ricordi che glelo pago io. Le converrebbe rileggere le dichiarazioni dei due Notarangelo ed esaltare la squisita sensibiltà di Mimì
Sono sorpreso e amareggiato dai commenti del Dign.Andrsani e Dichio…
Volevo precisare che non siamo menti malate e ne abbiamo da nascondere nulla..decine di persone hanno assistito al vergognoso episodio e ci sono anche i documenti filmati se tanto si vuole scendere nei particolari..
E’ vergognoso dire queste cose perche vuol significare mancanza di rispetto a una persona ora invalida e che comunque ha sempre dato tanto alla cultura nella citta’ dei sassi senza prendere una lira….
C’ero anche io ed ho visto. Quindi non dico che è falso. Chiediamoci solo perché può essere successo e non certo per volontà del sindaco! Massimo rispetto per Notarangelo. Ma credo che il sindaco questa volta non c entra nulla e se si è comportato in quel modo forse qualcuno glielo ha cortesemente chiesto! Altrimenti perchè?
Non so cosa vuoi dire caro Andrisani ma le immagini dimostrano esattamente l’opposto…e poi il sindaco e’ coinvolto in prima persona e non vedo chi come lui dovrebbe avere deleghe per non permettere un semplice saluto ad un amico..Notarangelo si e’ avvicinato con garbo ed educazione e cortesemente gli ha chiesto di salutarlo…se vuoi te lo traduco in 50 lingue caro Andrisani visto che cerchi attenuanti….purtroppo per te siamo aime’ attraversando il periodo il peggiore della storia della citta’ dal punto di vista politico e percio’ oramai i meccanismi sono saltati in tutto e per tutto…ANCHE QUELLO DELLA LIBERTA’ E DEMOCRAZIA…mi dispiace per te che assolvi un gesto deplorevole fatto ad una persona che neanche sta bene!!!!volevo vedere se IL DUX si comportava cosi’ con tuo padre…amen
Se tutto questo é vero sono solidale con il giornalista Notarangelo. Infatti ricordo Mimì che ha dato tanto per Matera ogni qual volta in questa Città veniva girato un film.
Pasquale Fontana
Se si mette il link di un video o le immagini che dimostrano l’accaduto possiamo valutare il fatto.
Mi raccomando per la 26890000000 volta!!!!!!! mo che andiamo a votare la prossima volta (per chi ci va ancora!!), votiamoli ancora questi personaggi qua!!!!……che brutta gente!!!! che brutta democrazia!!!! che brutta realtà….., ma ne sono certo che la carta girerà..deve essere così..
ma qui si fa campagna elettorale, che vergogna! comunque è del tutto strano che un sindaco prima invita Notarangelo e poi non consente il saluto. Qualcosina ci sta… e noi non la sappiamo!
Come minimo il regista Rosi avrà detto qualcosa al sindaco!