Dopo il prologo di venerdì scorso al Cineporto di Bari, entra nel vivo il Bari Brasil Film Fest, organizzato dall’associazione Abaporu, con la direzione artistica di Vanessa Mastrocessario Silva: l’appuntamento con la serata di apertura è fissato per domani, venerdì 12 ottobre alle 21.00 al cinema Showville di Bari, dove sarà proiettato Bingo: O Rei Das Manhãs (Bingo: The King of the Mornings) esordio alla regia di Daniel Rezendes. Scritto da Luiz Bolognesi e candidato a rappresentare il Brasile nella corsa agli Oscar 2017 come miglior film straniero, il film è stato vincitore in otto categorie al Grande Prêmio do Cinema Brasileiro, premio miglior attore dall’Associação Paulista de Críticos (APCA) e miglior film al Festival del cinema brasiliano di Parigi. Bingo è la storia vera di Augusto Mendes, un padre single e attore che ha preso parte a alcuni film porno soft per mantenersi e che ottiene la parte del conduttore clown di un programma televisivo per bambini: Bingo appunto. Rezende è un montatore di grande esperienza che ha lavorato con autori celebri come Walter Salles, Fernando Meirelles (nel film di culto City of God, per il quale fu nominato agli Oscar e vinse un premio Bafta), Jose Padilha e Terrence Malick (in The Tree of Life). La serata di apertura sarà presentata dall’attrice Daniela Guastamacchia, mentre a introdurre il film ci sarà il giornalista Francesco Monteleone.
Inoltre, prima dell’avvio allo Showville, il festival avrà un appuntamento speciale il pomeriggio di venerdì 12 ottobre alle 16.00, quando il regista Tiago Arakilian – autore del film Antes Que Eu me Esqueca (Before i Forget) in programma poi sabato 13 – incontrerà all’Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto gli studenti del corso di regia: a loro racconterà “la prima volta” da regista, segreti, difficoltà e strumenti necessari per approcciarsi alla settima arte. Oltre al regista all’incontro parteciperà anche il critico cinematografico Paulo Roberto de Carvalho, direttore artistico del festival CineLatino che si svolge in Germania nelle città di Stoccarda, Tubinga e Friburgo.
Sabato 13 ottobre due proiezioni in programma: alle 18.30 Redemoinho di José Luiz Villamarim e alle 20.30 Antes Que Eu me Esqueca (Before i Forget) di Tiago Arakilian (presente in sala a introdurre il suo lavoro). Il primo, tratto da un romanzo di Luiz Ruffato, racconta la storia di due amici di infanzia che, prese strade diverse, si rincontrano alla vigilia di un Natale e si confrontano con il rimorso di “un fatto” avvenuto quando erano bambini.
Commedia brillante, Antes Que Eu me Esqueca è la storia piena di humour di un ottantenne che decide di stravolgere la sua stabile vita da giudice pensionato e diventare socio di un nightclub, scontrandosi con la famiglia, premio del pubblico nell’edizione 2018 di Agenda Brasil a Milano.
Domenica 14 ottobre alle 20.30 Fevereiros (Febbrai) di Marcio Debelian, poetico documentario dedicato alla celebre cantante brasiliana Maria Bethânia (sorella di Caetano Veloso) e alla scuola di samba Estação Primeira de Mangueira che con un omaggio a Maria Bethânia ha celebrato l’artista baiana aggiudicandosi la vittoria nel 2016 del carnevale più famoso al mondo, quello di Rio de Janeiro.
Nella giornata di domenica 14 però lo spazio sarà anche per i più piccoli con il laboratorio dedicato alla creazione di cartoni animati, curato da Maria Cascella del Get/Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto. Il laboratorio si terrà dalle 16.00 alle 19.00 all’Officina degli Esordi, in via Crispi 5 a Bari, ed è rivolto a un massimo di venti bambini tra i 7 e gli 11 anni (biglietto 15 euro a bambino; prenotazione obbligatoria al numero 340 577 69 19).
Lunedì 15 ottobre alle 20.30, il più drammatico Vazante (The Surge) della sceneggiatrice e montatrice Daniela Thomas, ambientato nel 1821 in una piantagione di cotone, dove una durissima schiavitù e un razzismo disumano erano ancora legittimati e all’ordine del giorno. Vazante è stato scelto per aprire la sezione Panorama Special del festival di Berlino nel 2017. Daniela Thomas ha a lungo collaborato con il grande regista brasiliano Walter Salles con cui ha co-diretto Terra Estrangeira nel 1995 e Linha de Passe nel 2007.
Infine martedì 16 ottobre alle 20.30, il festival chiude la sua sezione barese con la proiezione di Como nossos pais (Just like our parents) di Lais Bodansky scritto anche questo da Luiz Bolognesi, storia di Rosa, donna di 38 anni che cerca di essere perfetta in tutti i ruoli. Durante un pranzo domenicale, riceve una notizia da sua madre che sconvolgerà la sua vita e che le darà l’occasione di riscoprire se stessa. Il film si è aggiudicato il premio miglior film al Festival del cinema brasiliano di Parigi e Premio del pubblico al FESTin Lisbona; Premi miglior film, miglior regia, miglior attrice e miglior attore, miglior montaggio e miglior attrice non protagonista al Festival di Gramado, Brasile e Miglior regia e miglior attrice protagonista al Grande Prêmio do Cinema Brasileiro.
Prima di ogni proiezione si terrà un aperitivo con degustazioni di cucina a cura di Ethinic Cook e Rosangela Martins.
Il biglietto è di 5,00 euro e dà il diritto all’aperitivo brasiliano. Info e prenotazione biglietti:UCI Cinemas Showville Bari; 080 975 70 84 www.ucicinemas.it.
Seguendo il suo obiettivo principale, il festival rinnova quindi il suo impegno raccontare un Brasile lontano da quello stereotipato e più conosciuto, utilizzando il linguaggio di un cinema libero, ricco di sfumature espressive e tematiche, che attinge alle radici della cultura brasiliana senza restarne imprigionato e al tempo stesso traendo spunti mai banali dal cinema contemporaneo che arriva dall’Europa e dagli Stati Uniti. Mercati globali in cui contemporaneamente si fanno via via strada autori e opere brasiliane che trovano sempre più pubblico e mercati. In particolare, “quest’anno il filo che collega la scelta dei film è l’identità, intesa non soltanto come l’identità di un popolo, ma anche di un genere o individuo. Tema di grande attualità in Europa, può offrire tanti spunti di riflessione in un momento in cui i grandi flussi migratori stanno cambiando la composizione della popolazione europea. In un certo modo, i film selezionati portano a confrontarci con l’esperienza brasiliana e la sua “contaminazione” tra le diverse culture che ne hanno formato le basi, sin dalla sua origine” spiega la direttrice Vanessa Mastrocessario Silva. Anche quest’anno inoltre, la rassegna esce dai confini pugliesi per portare un pezzo di cultura brasiliana a Matera in collaborazione con il Comune e con la Fondazione Matera Basilicata 2019. A riguardo Gianpaolo Camaggio, vice presidente dell’associazione Abaporu precisa che: “in un’ottica di continuo e costante confronto con i territori e con uno spirito in questo tutto brasiliano, stiamo proseguendo il dialogo con la Capitale europea della cultura 2019 al fine di confermare come naturale sede del nostro evento le due regioni (Puglia e Basilicata) che pur avendo caratteristiche peculiari sono prossime, non solo per geografia, ma anche per una spiccata sensibilità ed interesse dei propri abitanti verso culture lontane e diverse dalla nostra”.
Anche quest’anno il Bari Brasil Film Fest, prevalentemente autofinanziato, chiede la collaborazione del pubblico con una campagna di crowdfunding già partita sulla piattaforma “Gofundme” (www.gofundme.com/BBFF-2018) e si avvale delle importanti sponsorizzazioni delle aziende: Turkish airlines, Banca Popolare di Bari, Università LUM Jean Monnet, D-Hub Studios e Sinoglobal Investiments Advisory.
Circa Matera, il programma al cinema Piccolo prevede: sabato 20 alle 20.00 Bingo e domenica 21 alle 18.00 Fevereiros e alle 20.00 Antes que eu me esqueça.
Il biglietto di ingresso alle proiezioni è di 5,00. Per info e prenotazione dei biglietti: Il Piccolo Via XX Settembre, 14 Telefono: 0835 330 541.