Il Focus Basilicata – nell’ambito di 8½ Festa del Cinema Italiano (www.festadocinemaitaliano.com) – ha riscosso notevole successo di pubblico. La tre giorni dedicata alla cultura e cinematografia regionale ha visto sale gremite di un pubblico misto di età e nazionalità, curioso di conoscere più da vicino le eccellenze della nostra terra. Grazie all’impegno della Lucana Film Commission, i numerosi spettatori del festival hanno potuto visionare le più recenti produzioni realizzate in Basilicata, nonché dialogare con un testimonial d’eccezione, l’attore e regista Rocco Papaleo.
Proprio il suo celebre film, Basilicata Coast to Coast, è stato proiettato la sera di venerdì 27 marzo nell’affollatissima sala 3 del cinema São Jorge, sede della rassegna cinematografica lisboeta.
Nel pomeriggio di venerdì 27 (ore 16) ha avuto invece luogo l’incontro Basilicata Terra di Cinema, presso l’ambasciata d’Italia, su iniziativa dell’Agenzia Nazionale Italiana del Turismo (Enit) e della Camera di Commercio Italiana di Lisbona. Gli operatori lusitani nel campo dell’audiovisuale e del turismo hanno avuto la possibilità di conoscere le potenzialità che la regione offre nei rispettivi ambiti di competenza, scoprendo tutti i vantaggi provenienti dall’investire su cinema e turismo in Basilicata, due settori in notevole crescita grazie anche all’investitura della città di Matera a Capitale Europea della Cultura (2019). Alla presenza del Consigliere della Sezione Economico-Commerciale nonché Capo della Cancelleria Consolare, Luca Spiniello, sono intervenuti Marcello Menichetti (Enit), Paride Leporace (Direttore Lucana Film Commission), Stefania Bruni (APT Basilicata) e Cristina Matos Silva (Film Commissioner della Lisboa Film Commission). Quest’ultima non ha mancato di manifestare tutto il suo interesse alla collaborazione con la commission lucana. Testimonial Rocco Papaleo, che non ha mancato di sottolineare il profondo legame con la sua terra, componente determinante del suo background artistico.
Giornata ricca di suggestioni lucane anche sabato 28. Nel pomeriggio (ore 17e30) è stata rievocata la grande poetica regionale nel corso dell’evento Basilicata: terra di mare, di montagna e poesia (a cura di Carmine Cassino e Clelia Bettini), dialogo immaginario su cinque temi (acqua, donne, terra, luoghi e genti) tra cinque grandi autori lucani e altrettanti portoghesi. Un suggestivo richiamo a un’inimmaginabile prossimità, resa possibile dalla forza evocativa della poesia e dalla maestria musicale di Tiago Morna (guitarra portuguesa). Prima dell’inizio del reading luso-lucano ha preso la parola il direttore della FLC, Paride Leporace, che ha ribadito alla platea gremita il ruolo di cinema e cultura nella nostra regione. Al termine del momento poetico è seguita la proiezione del bellissimo documentario Mater Matera, nato da un’idea di Andrea di Consoli, con regia di Simone Aleandri. Questo straordinario documento, tentativo ermeneutico sull’identità della capitale europea della cultura per il 2019, ha svelato sgli spettatori ancora poco avvezzi alle bellezze lucane la straordinaria anima cangiante della città dei Sassi. Favorevolissima l’accoglienza del pubblico presente, colpito particolarmente dalle immagini della festa della Bruna.
La giornata si è poi conclusa (ore 21e30) con la proiezione in anteprima internazionale del film Noi e la Giulia, di Edoardo Leo. Si tratta di una pellicola che, dopo aver riscosso grande successo tra il pubblico italiano nelle ultime settimane, si è imposta anche alla Festa del Cinema Italiano, davanti a una sala Manoel de Oliveira (la più grande del São Jorge) completa in ogni ordine di posti.
Il Focus Basilicata si è concluso nel pomeriggio di domenica 29, con la proiezione – nell’ambito della programmazione cortometraggi – del brillante lavoro di Antonio Andrisani e Vito Cea, Sassywood (ironica visione del ruolo “biblico” dei Sassi nella tradizione cinematografica), la cui satira è stata molto apprezzata dal pubblico presente in sala.
Una spedizione positiva, dunque, quella della Lucana Film Commission e dell’APT in terra lusitana, capace di imporre immagine e bellezza della nostra regione nell’ambito di un festival che fa registrare, ogni anno e in una sola settimana, migliaia di ingressi in sala. La Basilicata in Portogallo: mesmo uma bela descoberta.