E’ Cesare Bocci, uno degli attori più apprezzati e popolari della televisione italiana, il protagonista del nuovo appuntamento di MaterArte, la stagione di musica e spettacolo promossa da Arteventi con la partecipazione della Fondazione Orchestra Lucana e dell’orchestra Mercadante di Altamura. In serata l’attore di Camerino sarà la voce narrante nell’auditorium Gervasio in piazza Sedile a Matera per “Francesco, storia di un uomo”, un’opera popolare contemporanea per pianoforte, orchestra e voce recitante scritta dal compositore termolese Tiziano Albanese su libretto di Michele D’Ambra.
L’opera, dedicata alla figura di un giovane che un giorno diventerà San Francesco d’ Assisi, nasce nel 2009 su commissione e la sua prima assoluta fu nella piccola chiesa di Sant’Antonio a Guglionesi. Appena due anni dopo l’opera riceve la sua massima acclamazione. Selezionata per rappresentare la Regione Molise ad Assisi2011, viene eseguita davanti la chiesetta della Porzionucola, il cuore della storia francescana, custodita all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, in questa occasione, con una platea di circa 1000 persone, riceve il plauso dell’Ordine dei Frati Minori dell’Umbria che decidono di pubblicare in maniera stabile il concerto all’interno del loro sito internet. Altri due anni di duro lavoro in studio e tutte le musiche dell’opera sono incise su CD e pubblicate in esclusiva per le Edizioni musicali RAI Trade e distribuite su tutto il territorio nazionale e nei digital stores col titolo definitivo di “Francesco, storia di un uomo”. Infine una copia del CD raggiunge anche il Vaticano e il Santo Padre Papa Francesco non fa a meno di scrivere, tramite il suo segretario, una lettera di complimenti e ringraziamenti al musicista Tiziano Albanese e a tutto il suo staff impartendo la Benedizione Apostolica.
In questo nuovo allestimento invece, l’esclusiva voce recitante dell’opera sarà l’attore Cesare Bocci, diventato noto al grande pubblico per aver interpretato i panni di Mimì Augello ne “Il Commissario Montalbano”, oppure del medico in Elisa di Rivombrosa, o ancora in trasmissioni come Zanzibar o alla conduzione di Miss Italia 2013.
Abbiamo incontrato Cesare Bocci prima delle prove in auditorium.
Tutti la conoscono per le sue partecipazioni a fiction televisive di successo, ma lei è anche un apprezzato attore di teatro, è la prima volta che si cimenta in un lavoro dedicato ad una figura religiosa? “Ho presentato uno spettacolo sulla figura di San Francesco d’Assisi qualche anno fa in Vaticano, precisamente in sala Nervi e sono felice di poter raccontare attraverso la mia voce questa grande figura religiosa, credo la più rappresentativa del Cristianesimo. San Francesco è un personaggio sempre attuale e non a caso il nuovo Papa ha scelto il suo nome, perchè Francesco è la figura che incarna di più i valori del cristianesimo, che sono la semplicità, l’ubbidienza e la carità, valori che oggi Papa Francesco prova a diffondere in tutto il mondo. In quest’opera raccontiamo San Francesco attraverso testi di Tommaso da Celano, San Bonaventura e Dante e sarò proprio io a dare voce al Santo di Assisi e al Patrono d’Italia”.
Cesare Bocci ritorna a Matera nella città designata capitale europea della cultura, le sue sensazioni? “Ho sempre frequentato questa zona perchè ho tanti amici anche ad Altamura e quindi ho avuto modo di ammirare questo posto straordinario. Adesso è arrivata la diretta del Capodanno su Rai Uno ma credo che Matera non avesse bisogno di questo evento perchè è una città unica al mondo. Certamente questo evento su Rai Uno rappresenta un trampolino di lancio per garantire a Matera una visibilità in tutto il mondo e non può che fare piacere. Da attore ho recitato solo una volta al teatro quindici anni fa e oggi sono felicissimo di tornare con questo spettacolo”.
Prossimi impegni per Cesare Bocci in tv? “Abbiamo finito di girare altre due puntate del Commissario Montalbano e altre due sono previste prossimamente”.
Cesare Bocci ha fatto parte anche del cast della fiction L’Altra vita di Cinzia Th Torrini, che ha scelto Matera per la seconda serie, questa volta come è andata? “Cinzia Torrini non mi ha chiamato per la seconda serie ma spero che in futuro possa nascere un progetto per un altro film da girare a Matera. Per me sarebbe la prima volta e credo che potrebbe rappresentare la ciliegina sulla torta della mia carriera artistica”.
Michele Capolupo
Nella foto www.SassiLive.it Cesare Bocci durante le prove