Quando a maggio del 2017 Il Cineclub si è fermato perché la sala cinematografica che lo ha visto nascere nel novembre 1990 e lo ha sempre ospitato, ovvero il Cinema Comunale, ha chiuso per ristrutturazioni sapevo già che quella pausa sarebbe stata lunga. E difatti lo è stata… molto lunga, più lunga di quanto si potesse immaginare. In quasi due anni e mezzo, un “semplice” restyling da concludersi in tempi brevi si è dilatato a tal punto che i materani si erano quasi dimenticati di averlo, il Cinema Comunale.
Non tutti i materani, però. Il pubblico fedele del Cineclub ha atteso con pazienza spesso chiedendo, a noi di Cinergia, notizie sui lavori in corso e sui tempi di riapertura. Ebbene, la pazienza è stata alfine ripagata poiché a ottobre del fatidico anno della capitale europea della cultura la sala ha riaperto i battenti con il nuovo nome di Cine Teatro Comunale Gerardo Guerrieri e con nuova linfa a irrorare le vene della cultura cinematografica di qualità, quella proposta da Cinergia con il suo storico Cineclub.
Ho sempre creduto nell’imprescindibile valore della sala cinematografica come luogo di aggregazione cittadina, punto di riferimento sociale, culturale e di svago per la città e i suoi abitanti. Ancor di più oggi, che la fruizione dei film passa sempre più spesso attraverso surrogati quali lo schermo dello smartphone o del tablet, da visionare distrattamente in solitudine o in contesti non idonei.
Sono altresì convinto, con una punta di orgoglio, che Il Cineclub, giunto alla sua ventisettesima stagione quando dovette interrompersi più di due anni fa, nel tempo ha contribuito a ispirare al suo pubblico un po’ di apertura mentale, di attitudine alla comprensione del film, di sensibilità estetica.
Pertanto Il Cineclub torna in campo, o meglio in sala, con una selezione di sei film, tutti passati nelle rassegne dei maggiori festival internazionali, con la peculiarità di fornire, come da tradizione, uno sguardo variegato su differenti cinematografie.
Ho voluto aprire e chiudere la selezione con Tramonto e Le verità ovvero con i film che, giocando con gli opposti, hanno rispettivamente chiuso e aperto il festival di Venezia lo scorso anno e quest’anno. Tramonto è l’opera seconda di László Nemes, giovane regista ungherese che si era aggiudicato svariati premi tra il 2015 e il 2017 con quel capolavoro che è Il figlio di Saul. Le verità è invece il primo film europeo di un grande della cinematografia giapponese contemporanea, Kore-eda Hirokazu.
Nel mezzo trovano posto quattro film di varia provenienza. Il brasiliano La vita invisibile di Eurídice Gusmão di Karim Aïnouz premiato a Cannes 2019; il canadese La caduta dell’impero americano di Denys Arcand presentato al TIFF 2018, che chiude l’ideale trilogia del regista cominciata nel 1986 con Il declino dell’impero americano e continuata nel 2003 con Le invasioni barbariche; il colombiano Oro verde – C’era una volta in Colombia di Ciro Guerra premiato a Cannes 2018; il sud coreano Burning – L’amore brucia di Lee Chang-dong passato a Cannes 2018 e candidato all’Oscar 2019 come miglior film straniero.
A questo punto non mi resta che augurare al pubblico del Cineclub un bentornato al cinema per la visione del buon cinema.
Matera, 1 novembre 2019
Roberto Linzalone
(Presidente di CINERGIA)
Programma di novembre e dicembre 2019
Biglietto € 5,00
06 novembre 2019
TRAMONTO di László Nemes (Ungheria, 2018)
Orario Spettacoli: 18.00 / 21.00
13 novembre 2019
LA VITA INVISIBILE DI EURÍDICE GUSMÃO di Karim Aïnouz (Brasile, 2019)
Orario Spettacoli: 18.00 / 21.00
20 novembre 2019
LA CADUTA DELL’IMPERO AMERICANO di Denys Arcand (Canada, 2018)
Orario Spettacoli: 18.30 / 21.00
27 novembre 2019
ORO VERDE – C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA di Ciro Guerra (Colombia, 2018)
Orario Spettacoli: 18.30 / 21.00
04 dicembre 2019
BURNING – L’AMORE BRUCIA di Lee Chang-dong (Corea del sud, 2018)
Orario Spettacoli: 18.00 / 21.00
10 dicembre 2019 (martedì)
LE VERITÀ di Kore-eda Hirokazu (Francia/Giappone, 2019)
Orario Spettacoli: 17.30 / 19.30 / 21.30