Lo schermo di CinemadaMare, al Lido di Venezia, ospiterà il film “Matera, materia rimossa”, di Mariolina Venezia, autrice lucana che ha vinto anche il premio Campiello.
Continua l’appuntamento con CinemadaMare al Lido di Venezia con la programmazione dei film lucani in piazza Sant’Antonio. Anche nella giornata di martedì 3 settembre e fino al 5 settembre, il grande schermo di CinemadaMare metterà in mostra la Basilicata e il suo Cinema con le proiezioni di alcuni film girati in Lucania. Questa sera sarà proiettato “Matera, materia rimossa”, di Mariolina Venezia. Il lungometraggio diretto dalla vincitrice del Premio Campiello, pone lo sguardo sulla città di Matera, su come sia cambiata la sua condizione negli ultimi cinquant’anni, e quindi su come possa oggi concorrere ad essere capitale europea della cultura. Seguirà la proiezione del corto promosso da Ciak Basilicata, “Il più bel giorno della mia vita” di Dino Santoro, una produzione Sensi Contemporanei Cinema e Regione Basilicata con il coordinamento di CinemadaMare. All’evento sarà presente il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, il direttore di CinemadaMare, Franco Rina e i tanti filmmaker italiani e stranieri che compongono la carovana di CinemadaMare.
Grande successo ieri in piazza Sant’Antonio con la proiezione del film “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo. Dopo la proiezione il direttore della Film Commission, Paride Leporace, si è intrattenuto per parlare del lavoro che la Lucana Film Commission sta facendo per rendere la Basilicata e i suoi paesaggi protagonisti in tutte le loro espressioni messe a servizio del cinema nazionale ed internazionale. A conclusione della serata ha aggiunto: “Ringrazio CinemadaMare per aver chiesto una programmazione di film lucani alla Lucana Film Commission. C’è bisogno di portare schermi di qualità in piazza, e la visione popolare incrocia la nuova produzione partecipata dal basso. La crisi si può vincere”.
….Leporace si è intrattenuto per parlare del lavoro che la Lucana Film Commission sta facendo per rendere la Basilicata e i suoi paesaggi protagonisti in tutte le loro espressioni messe a servizio del cinema nazionale ed internazionale….
PER FAVORE non prendete in giro le persone che lavorano seriamente e si alzano alle 6 la mattina!!
Quel personaggio è in vacanza…pagata!!!
Soo una cosa: perché il corto o documentario di Mariolina Venezia non é stato proiettato a Matera invece che a Venezia?? E perché parlano di grande successo ( basta veder le foto ) per la proiezione di Basilicata coast to coast? Ormai é stato visto anche dalle popolazioni Maori !!!! Che senso aveva RIPROIETTARLO A VENEZIA??