Si terrà dal 27 al 30 gennaio 2021 la terza edizione di Monsters – Taranto Horror Film Festival. Le date sono state annunciate la sera di Halloween, durante l’anteprima in live streaming del festival, dall’associazione Brigadoon – Altre storie del cinema che dal 2018 organizza la manifestazione con il sostegno del Centro Studi Cinematografici. L’evento, inizialmente previsto in presenza, ha avuto luogo in diretta sulla pagina Facebook del festival (al seguente link è disponibile il video integrale: https://www.facebook.com/monsterstarantohorror/videos/2827623934148864/), in collaborazione con il Laboratorio Urbano Mediterraneo di San Giorgio Jonico.
Rinviata a fine gennaio a seguito delle restrizioni sugli eventi in presenza, l’edizione “2020+1” (così è stata ribattezzata dagli organizzatori) inevitabilmente si affaccia su uno scenario differente, con un mondo segnato dalla pandemia e dalle varie rivendicazioni sociali legate alle questioni di genere e ai diritti delle minoranze. Monsters proporrà una programmazione di qualità, attenta alle opere dirette da donne o in cui emergano ruoli femminili forti e lontani dai cliché. Una prospettiva gender che avrà il suo complemento in un evento specifico a tema LGBTQ mirato a proseguire il discorso di inclusione, che nell’horror è sempre stato particolarmente vivo. Come a marcare il ripensamento delle categorie tradizionali, il Monsters of the Year sarà Freddy Krueger, icona onirica, a cavallo tra realtà e sua reificazione, nella cui saga emergono figure femminili forti, le uniche in grado di contrastarlo.
“Affrontiamo la terza edizione con la consapevolezza che mai come in questo momento c’è esigenza di contenuti culturali e di appuntamenti in presenza. – afferma il direttore artistico Davide Di Giorgio – Una sfida che ci porta a proporre un evento arricchito nei contenuti e rinnovato nella collocazione eccezionale a gennaio, in attesa di recuperare il ‘nostro’ tradizionale appuntamento sotto Halloween, che quest’anno abbiamo presidiato con l’anteprima online. Sarà perciò un’edizione che, al consueto piacere della visione, aggiungerà prospettive più orientate agli ‘altri sguardi’ che vogliono raccontare un mondo diverso. L’horror, da sempre il genere più libero e sensibile ai cambiamenti, non può che cogliere l’occasione perché quel “nulla sarà più come prima” che continuiamo a ripeterci non sia il segnale di un fallimento, ma di una rinascita. Il tutto sotto il segno di quel Freddy Krueger che da oltre trent’anni ci insegna come sia importante lottare contro i nostri incubi per far trionfare i sogni”.
L’anteprima del festival sulla Rete è stata anche l’occasione per presentare la locandina della terza edizione di Monsters realizzata dall’illustratore Giuseppe Balestra, aka GB (Facebook.com/ARTbyGB). L’artista pugliese lavora principalmente usando pennini a inchiostro con tecniche di tratteggio e puntinismo, a cui si aggiunge più raramente colore digitale. Solitamente ispirato da un certo tipo di letteratura e cinema dell’orrore e del fantastico, ha prodotto illustrazioni per diversi progetti artistici come libri, artbook, fumetti e poster, in Europa e negli USA. In Italia collabora con case editrici quali Edizioni Hypnos e Delos Digital.
Nel corso del live streaming di sabato scorso vi è stato anche un focus su Stephen King e il cinema, partendo dal libro “Stephen King. Dal libro allo schermo” (Minimum Fax). In collegamento con il curatore dell’opera Giacomo Calzoni ne hanno discusso Davide Di Giorgio e Raffaello Castellano del Laboratorio Urbano Mediterraneo. A seguire, c’è stato anche il tempo per mandare in onda un estratto del film “Terrore sotto il sole di mezzanotte” di Virgil Vogel, commentato dall’editore Simone Starace di Shockproof. Insomma, grazie all’impegno dell’associazione Brigadoon presieduta da Massimo Causo e di cui fa parte anche Leonardo Gregorio insieme allo stesso Di Giorgio, neanche in questo momento complicato gli amanti delle creature del cinema fantastico sono rimasti a bocca asciutta. Ora comincia il conto alla rovescia per fine gennaio, nella speranza che l’emergenza sanitaria possa rientrare al più presto.