Mercoledì 22 marzo 2023 al Cinema Guerrieri di Matera è in programma il film “La ligne – La linea invisibile di Ursula Meier (Francia/Belgio/Svizzera 2022) per “Il Cineclub” di Cinergia.
Orari: 17:30 – 19:35 – 21:40
Posto Unico: 5 euro.
Sinossi
Zona emotiva delimitata all’orizzonte dalle montagne, in basso dal canale d’acqua opaca, e intorno
da una linea tracciata con la vernice azzurra. In mezzo la casa con pareti di vetro della famiglia
tutta di donne, madre e tre figlie. Lo spazio domina i sentimenti in una cornice di neve natalizia.
Ursula Meier, svizzera francofona, torna ancora una volta sul luogo del delitto dell’esordio Home e
del successivo Sister. È la maternità “contronatura”, qualcosa di abietto, che rende disabili al
mondo, centrale anche in La ligne, presentato in concorso alla Berlinale 2022. Non c’è un motivo
razionale per l’aggressione della trentenne Margaret (Stéphanie Blanchoud, coautrice della
sceneggiatura) alla madre bella, sensuale e stralunata (Valeria Bruni Tedeschi, perfetta in quanto
se stessa). Furibonda sequenza iniziale, girata al ralenti. La faccia deformata dall’odio, Margaret
colpisce e ferisce. Sarà interdetta per tre mesi dalla casa materna. Non potrà superare i 100 metri
di distanza, segnalati a terra, tra prati e cumuli di sassi, dalla sorella dodicenne Marion (Elli
Spagnolo), che prega e canta inni religiosi contro il “demonio”, Margaret, capelli corti da maschio,
squilibri mentali declinati in attacchi di violenza bestiale. Eppure sono tutte musiciste, il pianoforte
le ha tenute unite, prima dell’età adulta. L’arte come antidoto al destino femminile. Luce
ghiacciata (fotografia di Agnès Godard, collaboratrice fissa di Claire Denis), clima da thriller, la
“stalker” Margaret assedia la casa, spia, minaccia. Ucciderà? Ma il mistero sta solo nell’indicibile
essere donna, nel ventre gonfio della terza sorella, nei suoi grotteschi seni nudi offerti alle due
neonate gemelle. Mater tenebrarum.