Mercoledì 12 Ottobre 2022 al Cinema Guerrieri di Matera per la rassegna Il Cineclub è in programma il film “Lettera a Franco di Alejandro Amenàbar (Spagna/Argentina, 2022)
Orari: 17:30 – 19:35 – 21:40
Posto Unico: € 5,00
La Guerra civile spagnola ma dal punto di vista del caudillo Francisco Franco che rovesciò la
repubblica, compresa la battuta «i rossi hanno bruciato chiese e conventi!» (anche se non di
martiri e santi si trattava, ma della rete clericale di potere che garrotava le Asturie, e non solo).
L’idea forte di Alejandro Amenábar, figlio di un’esule spagnola rifugiatasi in Cile, cineasta-musicista attratto dagli spazi più oscuri e contorti della Storia e della vita, è però quella di provocare la cecità della maggioranza silenziosa di fronte alle dittature nascenti. Ma lo fa intrecciando la shakespeariana ascesa al potere del Generalissimo con il fascino che esercitò, a Salamanca, su uno stanco Miguel de Unamuno, che scambiò Franco per un don Chisciotte che negava la realtà tangibile a favore dell’invisibile che infiamma i petti. Dal 1936 l’illustre scrittore e filosofo basco, rettore dell’Università, tradì sorprendentemente – visto il passato modernista e antiautoritario – i suoi amici più stretti, il buon senso e la “deludente” sinistra e si schierò con il golpe, finanziando Franco e firmando con indugi solo stilistici un manifesto di elogio ai generali «in grado di salvare la civiltà cristiana occidentale». Quando però si accorse che l’ala nazista del movimento esagerava, e che i legionari di José Millán-Astray non erano cristiani ma “mascalzoni” e tagliagole di “ebrei, massoni e bolscevici”, ebbe la dignità di giocarsi il rettorato con il celebre discorso di spielberghiana grinta: «Voi vincerete, perché avete soverchia forza bruta. Ma non convincerete. Perché, per convincere, bisogna persuadere, e a voi mancano ragione e diritto nella lotta».