Mercoledì 16 Novembre 2022 al cinema Guerrieri di Matera è in programma il film Maigret di Patrice Leconte (Francia, 2022) per il Il Cineclub di Cinergia.
Orari: 18;00 – 19:50 – 21:40
Posto Unico: 5 euro.
Sinossi
Film di fantasmi e di rifrazioni, anche troppo espliciti nel finale, molto liberamente tratto da un romanzo del ciclo di Maigret di cui riprende quasi soltanto il titolo, l’incipit e la protagonista,
la jeune morte, epitome delle mille incontrate dal commissario, sul quale innesta uno sviluppo originale che, per fantasia e deliziosa morbosità, sarebbe perfetto per qualsivoglia romanzo di
Simenon fuori dal ciclo poliziesco. Questo Maigret è la mise en scène di tutto un immaginario, di cui vengono dissotterrate come pepite (o ossa dei morti) ricordi e indizi biografici: gli studi di
medicina, l’infanzia in provincia, i primi anni di ristrettezze economiche con la moglie, i vecchi casi, e la figlia morta. Questo Maigret cucito addosso a Depardieu come una “corazza” o un “carapace”
riconosce nella jeune morte la bambina mai cresciuta e insieme se stesso giovane, arrivato a Parigi non per “riuscire” o per “fare belle cose”, ma per sopravvivere. E poi anche nella jeune vive di cui
si fa padre, protettore, mentre tutti lo vedono come amante. E allora è impossibile non trovare il riflesso anche di Marie-Jo, figlia innamorata e suicida di Simenon, che riemerge continuamente,
come un cadavere dalla Senna o a Batignolles. Questa Parigi illusoria e letteraria, che Leconte e Depardieu descrivono passeggiandola come in un verso di Paolo Conte, è quella di un belga dotato
di senso dell’umorismo che ne costruì, da straniero del mondo, la più cinematografica delle mitografie.
Seguendo il calembour che funziona come bloccaggio simbolico del film (questo Maigret ha smesso di fumare, ma non di maneggiare): ceci n’est pas un pipe, ceci n’est pas Paris, ceci n’est pas Maigret.