Il film partecipato del Maestro iraniano con protagonisti giovani lucani inizia il suo tour mondiale in Asia e nell’America del Nord. Prima tappa al 38º Vancouver International Film Festival, nella sezione competitiva e come prima mondiale.
“Marghe e sua madre” (Marghe and her Mother), il nuovo film del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, nato nell’ambito del progetto Formula Cinema di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto da Allelammie, Fondazione Matera Basilicata 2019 e dalla Lucana Film Commission, è stato selezionato nella sezione “Focus on Italy” alla 38ª edizione del Vancouver
International Film Festival, in programma nella città canadese dal 26 settembre all’11 ottobre 2019. Nella sezione, incentrata sulla cinematografia italiana contemporanea, anche i documentari “La scomparsa di mia madre” di Beniamino Barrese e “Santiago, Italia” di Nanni Moretti.
Nel mese di ottobre e novembre il film viaggerà tra le più importanti e prestigiose rassegne internazionali cinematografiche: al 24º Busan International Film Festival in Corea (3 -12 ottobre 2019) e al 50º International Film Festival of India, a Goa (20 – 28 novembre 2019). A dicembre 2019, invece, la pellicola arriverà in Cina nel prestigioso Hainan Island International Film Festival e sarà accompagnata da uno dei protagonisti del film, il materano Paolo Santeramo. L’opera è in competizione.
“Marghe e sua madre”, primo lungometraggio realizzato in Europa (ambientato in Italia tra la Basilicata e la Calabria) dal regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, è un racconto partecipato e universale tra l’autore e la comunità lucana formata da bambini e adulti, attori tutti rigorosamente non professionisti.
Al centro della pellicola il confronto generazionale tra figli e genitori, tra una madre e una figlia, i problemi legati a questo frangente storico e quella ricerca costante di soluzioni tipica della poetica di Makhmalbaf.
Formula Cinema intende esaltare il cinema come “rito”, come processo di empowerment per una cittadinanza culturale diffusa. Il processo, messo in atto per la realizzazione del film, ha visto la raccolta di storie originali provenienti dalla comunità lucana, successivamente geomappate e selezionate per la co-scrittura del testo filmico, la partecipazione dei cittadini nella scelta di tutti gli aspetti della filiera (soggetto, costumi, location, ecc..), caratterizzando in modo significativo e unico tutto il percorso creativo e produttivo.
A Matera, dal 18 al 20 novembre p.v. è prevista la proiezione per il grande pubblico con la presenza del regista che incontrerà anche critici e spettatori per un approfondimento e analisi delle scelte politiche, stilistiche ed etiche del film.
Il film è stato prodotto da Allelammie, RAI Cinema, Makhmalbaf Film House (UK) in collaborazione con Mediterraneo Cinematografica.
Formula Cinema, inoltre, presenta un altro output: una produzione di opere ispirate ai giochi del pre – cinema con artisti nazionali ed internazionali aventi come tema proprio i luoghi/set del film. La mostra delle opere dal titolo “1/16 Origin”, verrà inaugurata il giorno 11 ottobre p.v. presso la Chiesa Santa Maria de Armenis a Matera e sarà aperta al pubblico fino al 10 novembre 2019.
L’esposizione sarà accompagnata da laboratori, talk, proiezioni e dibattiti con gli artisti Olga
Poliektova, Tatiana Poliektova, Antonio Andrisani, Silvio Giordano, Rosita Uricchio, Maria D’Anna, Massimo Lovisco, Anna Budanova, Aurore Èmaille. Partnership autorevoli tra i quali spicca il Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Formula Cinema è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 co-prodotto da Allelammie e Fondazione Matera-Basilicata 2019 e co-finanziato da Lucana Film Commission in partnership con Mediterraneo Cinematografica, Museo Nazionale del Cinema di Torino, WRO Art Center, Euro Net, IIS “C.Levi – E.Duni” di Matera e Tilt CineParco.