Mercoledì 24 gennaio 2024 al cinema Guerrieri di Matera per la rassegna Il Cineclub di Cinergia è in programma il film “The old oak” di Ken Loach (GB/Francia/Belgio, 2023).
Orari: 17:30 – 19:35 – 21:40
Posto unico: 5 euro.
Un pub-teatro, un tempo robusto come una quercia, in un paese della contea di Durham,
Inghilterra. Un luogo chiuso, un mondo chiuso. Tra ricchi e poveri, tra comunità locale e immigrati,
c’è sempre qualcuno più emarginato degli altri, qualcuno cui si vorrebbero sottrarre dignità e
forza. Così, quando arriva un pullman di profughi siriani, la lotta di classe diventa anche lotta
etnica: mentre il pub del titolo, colpevole di essere un ambiente aperto all’integrazione, viene
fatto bersaglio di azioni violente, sono ben poche le persone che non mostrano ostilità, rabbia,
disprezzo, a cominciare da un giovane incattivito che rompe la reflex di una fotografa appena
giunta sul posto. Ken Loach è uno dei pochi ormeggi rimasti per un’identità politica e sociale che si
prenda cura degli ultimi, non per nostalgia ma per desiderio di una società equa, che provveda alla
sopravvivenza di tutti. Assieme al fedele sceneggiatore Paul Laverty, firma con The Old Oak uno
dei suoi film più struggenti, che guarda al tramonto di un mondo che non vuole più essere
ospitale, nel quale anche il manicheismo a volte esasperato dei lavori precedenti si stempera nella
perdita della speranza. Perché i buoni non sembrano nemmeno più tanto buoni, e perché la
possibilità vagheggiata di una società migliore si allontana sempre più. Eppure bisogna ancora
crederci: la scena della cattedrale e della visita a casa di chi ha perso il padre ci dice che non tutto
è perduto, anche se lo stesso regista ne è convinto forse meno di una volta. In uno dei finali di
Loach più addolorati di sempre, il pub-quercia, metafora palese, cerca di restare in piedi,
nonostante l’insegna fatichi a tenere dritte le proprie lettere.