Mel Gibson a Matera con la Passione
Il grande attore-regista Mel Gibson ha scelto la Basilicata gli antichi vicinati dei Sassi e le gravine di Matera per ambientarvi il film “The Passion” che con il paesino di Craco, tra settembre e dicembre del 2002, hanno ospitato il regista, la troupe, gli attori e le mille comparse. Matera ha fornito al regista, scenari naturali come i Sassi, gli antichi rioni scavati nel tufo, che sullo schermo si sono trasformati nella Gerusalemme dell’anno 30; la Gravina, impervio canyon i cui promontori sono diventati il luogo della crocifissione di Cristo e le chiese rupestri, dove una delle quali è stata teatro dell’ultima cena. Per Mel Gibson assumevano importanza i grandi effetti del sangue e del dolore, che abbondano nelle scene della passione e crocifissione di Gesù. Quando Gibson si accingeva a girare la Passione a Matera, usciva la Prima edizione restaurata del Vangelo di Pasolini, ma le sale in cui veniva proiettato restarono semivuote. In quel momento vinceva il film del regista americano, al quale non mancava certo l’abilita’ di fare marketing, lasciando che intorno al suo film montassero interesse e curiosità.
Non fu un caso che intorno a “The Passion” sorgesse una violenta polemica per stabilire se il film fosse o non fosse antiebraico. E fino a quando dura la polemica, ben sorretta dalla grande stampa mondiale, si ebbero code interminabili ai botteghini delle sale cinematografiche. Un set naturale ,particolarmente adatta a offrire un’immagine che si voleva al massimo grado autentica. Ispirato dai Vangeli e dai diari della mistica Anna Caterina Emmerich, il film di Gibson, interamente girato in latino ed aramaico, ha nuovamente amplificato il quadro memorabile delle ombre mozzafiato di Matera, i suoi scorci mediorientali, i rocciosi paesaggi imponenti e le sue “spettacolari antichità. Tra le mille comparse c’erano anche i miei nonni paterni, dove hanno interpretato la gente del popolo che era favorevole all’uccisione di Gesù, hanno conosciuto gente nuova, hanno avuto la possibilità di conoscere Mel Gibson, e hanno visto recitare Monica Belluci in Maria Maddalena. Sono rimasti stupefatti nel vedere come si gira un film, nei diversi strumenti utilizzati, e nel colore rosso usato per simboleggiare il sangue di Gesù. Tutto ciò e’ stato per loro un’esperienza irripetibile. Hanno trascorso dei bellissimi momenti che non scorderanno mai. Tra l’altro conservano le foto che si sono fatte nelle pause di lavorazione del film.
Erika Caputo, 3^ E per Torraca News Live
La fotogallery relativa all’esperienza sul set del film The Passion con i nonni paterni di Erika Caputo