È tra i volti più amati dai telespettatori per la sua simpatia ed un sorriso che non passa inosservato . Stiamo parlando di Giuseppe Di Tommaso inviato di punta del programma “La vita in diretta”in onda su Raiuno, lucano di nascita e inesauribile cronista della rete ammiraglia. Lo abbiamo apprezzato durante l’emergenza Covid 19 in collegamento dalle zone più colpite del Veneto e dell’ Emila Romagna, oppure durante la fine del lookdown in giro per l’Italia a documentare la ripresa dopo la riapertura. In questa estate il giornalista nato a Tursi , dal 25 Giugno è stato incaricato dal Direttore di Rete di racconta ogni giorno i piccoli borghi italiani da Nord a Sud. Ed in ogni collegamento Giuseppe Di Tommaso, ha sempre fatto un riferimento alla sua Regione d’origine, tanto da essere soprannominato dal conduttore in studio Marcello Masi l’ultimo dei lucani. Un amore per la Basilicata che non si è mai interrotto, non ha caso il programma per una settimana ad Agosto ha raccontato, promuovendo turisticamente cinque borghi lucani: Tursi, Aliano, Policoro, San Fele ed il Parco nazionale del Pollino. In RAI dal 2001 , dopo aver collaborato in produzioni televisive in onda su RAI Internatinal, quattro anni dopo arriva sul primo canale lavorando a Unomattina, A conti Fatti, Buongiorno Benessere, Miss Italia, le Amiche del Sabato e Vita in diretta programma che lo vede protagonista dal 2012. Il 15 febbraio scorso, ad Anagni, e’ stato insignito del prestigioso premio nazionale ed internazionale Bonifacio VIII, per poi ricevere a Tursi il 19 Agosto la “Civica Benemerenza” . Ora sta per concludere la versione estiva del popolare programma di Raiuno per ricominciare subito il 7 settembre con la versione invernale de “La vita in diretta” condotta da Alberto Matano. Un lucano che da anni che ogni giorno entra nelle nostre case con professionalità ed un pizzico di ironia.