Un gruppo di ragazzi, appassionati di cinema, che frequentano l’I.I.S. “F. Cassòla” di Ferrandina recandosi a Matera in occasione di periodici incontri sulla cinematografia promossi dal rinomato circolo culturale “La Scaletta” con i grandi nomi del cinema lucano, hanno deciso di proporre in seguito anche, all’arrivo a scuola di una circolare che trattava l’iscrizione al concorso MyGiffoni, la produzione e l’iscrizione al medesimo concorso di un “cortometraggio”, cioè di un prodotto audiovisivo che non superasse i 12 min. imposti dal regolamento dello stesso. I ragazzi hanno fornito documentazione a riguardo e steso una sceneggiatura sul lavoro, avute le autorizzazioni necessarie e grazie alla docente prof.ssa Rosa Patrone (responsabile del progetto) si è potuto cominciare a “girare” il corto. “Gli sbagli di una vita” parla del bullismo, di come questo fenomeno possa essere devastante sui soggetti più deboli e di come stia diventando atto goliardico fra i ragazzi che vogliono apparire “dei duri” agli occhi di compagni e compagne, tutto ciò però, a volte può essere l’inizio, appunto, degli “sbagli di una vita”.Gli ideatori: Giuseppe Sole, Vincenzo Mastromattei, Antonello Montefinese e Aldo Morelli, dopo un’attenta analisi delle possibilità tecniche e artistiche del territorio ferrandinese e limitrofo hanno contattato vari ragazzi e professori del Cassola, interessati che sarebbero diventati “attori e tecnici” per un giorno e che, per la maggior parte vive a Ferrandina, ma sono anche provenienti da altri paesi. Produrre qualcosa di questo genere ha portato una “ventata di aria fresca” nell’istituto e tanta fatica per chi ha lavorato a questo progetto che, però, è andata di pari passo con la gioia di “fare un film”. Il corto è stato girato usando videocamere semiprofessionali, cavalletti ecc. la regia è stata effettuata da Giuseppe Sole membro dello Staff del Lucania Film Festival e attualmente tesserato RCB (Rete Cinema Basilicata), il montaggio è stato effettuato a Pisticci dalla giovane promessa del campo Giuseppe D’Armento e le musiche ricercate dal ex speaker di radio Laser Alfredo Montanaro. Tutti gli attori, le comparse e gli altri ruoli, per quanto avessero una formazione minima o nulla nel campo, hanno svolto il loro compito con grande professionalità e dedizione. Il video finale una volta caricato attraverso la piattaforma di internet sul sito del Giffoni Film Festival, sarà giudicato da commissioni di esperti e visibile da tutti su youtube . Ovviamente il cortometraggio per levatura morale e culturale non è fine a se stesso né al solo progetto My Giffoni, bensì dopo le richieste di messa in onda da parte di alcune televisioni locali, e future proiezioni in alcuni cinema del territorio, sarà iscritto ad ulteriori festival di cortometraggi promossi attraverso la piattaforma di internet. Attualmente “Gli sbagli di una vita” è fra le prime posizioni del concorso. Importantissima è la votazione del pubblico. Per votare il corto “Gli sbagli di una vita” basta cliccare su questo link selezionare il corto e cliccare su “VOTA” entro il 31 maggio 2013. Vincerà chi avrà la votazione più alta, sostieni anche tu la rappresentanza del nostro territorio al MyGiffoni2013.
Mag 25