Tripla soddisfazione al 12° Months Film Festival che si è svolto a Cluj-Napoca in Romania per Cenere, il cortometraggio diretto dal regista Gianni Saponara e girato interamente in Basilicata. Cenere ha conquistato il primo premio nella votazione on line aperta al pubblico e il primo premio nella votazione della giuria tecnica mentre l’attore materano Nando Irene ha conquistato il terzo posto nella votazione effettuata dalla giuria per il miglior attore protagonista su 144 lavori presentati al festival rumeno. Questi riconoscimenti rappresentano una grande soddisfazione per tutti coloro che credono nel cinema indipendente e promuovono la Basilicata attraverso le produzioni cinematografiche.
Successi che premiano anche le qualità del musicista materano Federico Ferrandina, che ha firmato la colonna sonora del corto.
Il cortometraggio, che vede nel cast gli attori Nando Irene, Serena Tondo, Enzo Musmanno, è stato prodotto dalla SKMG Production con il sostegno del “Bando alla crisi” della Lucana Film Commission.
Michele Capolupo
Titolo: Cenere
Durata: 15min 58sec
Formato originale: 4K digitale
Soggetto, sceneggiatura e regia: Gianni Saponara
Fotografia: Bruno Cascio
Musiche: Federico Ferrandina
Scenografia: Gaetano Russo
Cast: Nando Irene, Serena Tondo, Enzo Musmanno
Produzione: SKMG Production
Sinossi:
Francesco e Anna stanno perdendo ogni certezza e la stabilità del loro matrimonio vacilla pericolosamente. Un investimento fallimentare, ennesima scelta imposta da suo padre, spinge Francesco verso il baratro. La comunicazione tra i due protagonisti, subisce così un definitivo e irreversibile corto circuito. Silenzi e dialoghi vuoti, diventano l’unico possibile linguaggio, emblema della separazione. Anna prova a ricominciare, accettando di uscire con Luca, ma capisce subito che non è quella la maniera migliore per dimenticare una vita intera. La scelta deve essere necessariamente più drastica. Francesco, dal suo canto, si nasconde nel vecchio casale di suo padre, luogo totalmente isolato, immerso nella campagna. In questo posto dimenticato, i suoi ricordi tornano in superficie e il loro peso diventa sempre più soffocante e insostenibile. Per coltivare anche la minima speranza di una nuova vita, non gli resta che una sola scelta…