Il Palazzo Baronale di Castellaneta è tra gli edifici storici della cittadina, inizialmente sede del potere politico, successivamente adibito a seminario e poi monastero delle suore di Santa Chiara. Sorto nel luogo dove era edificato l’antico castello dei Normanni, si affaccia a strapiombo sulla suggestiva gravina, elemento paesaggistico che caratterizza il territorio.
In questa location rappresentativa, martedì 29 luglio, avrà inizio il Castellaneta Film Fest, festival di cortometraggi e non solo, occasione di visibilità per registi esordienti e non e kermesse dedicata in generale al cinema e ai suoi tanti “incontri”, che si svolgerà fino al 2 agosto, proponendo workshop, mostre, proiezioni di corti sia in gara che fuori e tante altre iniziative tese a promuovere il territorio.
Il festival avrà inizio alle ore 18 con due mostre: “Spaghetti western”, un’esposizione di locandine originali di film del passato, in collaborazione con il Cinema Spadaro di Massafra, in occasione del suo 100° anniversario; “La banda dei Valentino”, oltre novanta tavole di altrettante famose matite, italiane e internazionali, che reinterpretano Rodolfo Valentino, mito del cinema muto, nato a Castellaneta, curata dal fumettista Alessio Fortunato.
Alle 20 ci sarà l’incontro con le istituzioni, durante il quale sarà presentato il festival alla presenza dell’Amministrazione Comunale, dell’Apulia Film Commission e dei rappresentanti del Museo del territorio di Palagianello, che tra le tante iniziative si pone come mediateca della memoria inerente l’area della terra delle gravine.
Il Castellaneta Film Fest entrerà nel vivo dalle ore 21, con la prima proiezione, dedicata ad un brillante autore e regista pugliese, Alessio Giannone, noto per il personaggio di Pinuccio, da lui stesso interpretato. Sarà visionato il cortometraggio “La Sala”, lavoro con il quale l’artista racconta un momento topico della vita di molte persone, il giorno del matrimonio. L’opera, frutto di un laboratorio di scrittura creativa realizzata dal regista, all’interno della Casa Circondariale di Bari, è stato prodotto dall’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari, in collaborazione con Apulia Film Commission. Il corto sarà presentato dallo stesso Giannone, che parteciperà a questa seconda edizione del Castellaneta Fim Fest, anche in qualità di giurato.
La prima giornata si concluderà con un importante momento di analisi del nostro territorio, ovvero con la proiezione, alle ore 22, del docu-film “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli, lavoro con il quale il regista racconta con immagini, suoni e parole una delle città più avvelenate d’Europa, la cui storia riguarda tutti. Il lavoro si pone come specchio del degrado di un’Italia in crisi esistenziale che dopo aver puntato sul processo d’industrializzazione del Mezzogiorno, ora si trova incagliata nei conflitti aperti tra industria e ambiente, tra identità e alienazione, tra salute e lavoro. Anche in questo caso il film sarà introdotto dal regista.