LA BASILICATA CHIUDE L’ESTATE ROMANA SULL’ISOLA TIBERINA CON PASSANNANTE
Venerdì 2 settembre, a due giorni dalla chiusura dell’Isola del Cinema, sull’Isola Tiberina, a Roma, la Basilicata conclude la sua esperienza da protagonista, vissuta quest’estate nel corso della manifestazione nota e consolidata dell’estate romana, che ha rappresentato un’importante occasione di promozione del territorio lucano come “terra di cinema”.
Dopo aver accompagnato e promosso lo scorso anno l’uscita del fortunatissimo Basilicata coast to coast, di Rocco Papaleo, ed aver proposto quest’anno Un giorno della vita, di Giuseppe Papasso, lo scorso 22, la rassegna si chiude con la proiezione del film Passannnate, che gli organizzatori del festival hanno programmato sul grande schermo nell’Arena dell’Isola Tiberina il prossimo 2 settembre.
Ultimo lavoro cinematografico (è infatti uscito nelle sale il 24 giugno 2011) legato alla Basilicata, Passannante , scritto da Ulderico Pesce, Massimo Russo e Sergio Colabona che ne firma la regia, verrà proiettato in Arena alle 21,30 e sarà preceduto da un incontro con il cast, tra cui spiccano Fabio Troiano che interpreta l’anarchico lucano Passannante, Roberto Citran, Luca Lionello, lo stesso Ulderico Pesce e il musicista Andrea Satta, leader dei Têtes de Bois a cui si devono diversi brani della colonna sonora del film.
Saranno proprio i Têtes de Bois ad aprire la serata, con un concerto che inizierà alle 20,00, e che riproporrà musiche e canti della tradizione lucana, oltre ai brani che accompagnano la storia di Passannnate.
Si conclude così la partecipazione della Regione Basilicata, del Dipartimento regionale alle Attività Produttive e dell’Apt a L’Isola del cinema (inaugurata il 16 giugno), dove è stata allestita la mostra fotografica“Basilicata Terra di cinema” che celebra i paesaggi lucani scelti come set per film di respiro nazionale ed internazionale, e alcuni dei registi, lucani e non (Lina Wertmuller, Michele Placido, Pier Paolo Pasolini, Gabriele Salvatores, Mel Gibson, Francesco Rosi, Catherine Hardwicke, ma anche Francis Ford Coppola) che negli anni hanno voluto la Basilicata come location ideale delle loro opere.
Molto fortunata si è rivelata anche la settimana di Rassegna Basilicata, dal 16 al 22 agosto, con sette film (Cristo si è fermato ad Eboli, Allonsafan, Il Vangelo secondo Matteo, i Basilischi, The Passion, Anni Ruggenti, Basilicata coast to coast) proiettati di sera, nell’area aperta del Tiberscreen, dedicata alle retrospettive italiane e straniere del miglior film mondiale.
“Positiva e feconda – è il commento del direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri – si è dimostrata la collaborazione tra gli organizzatori del festival, in particolare con il patron Giorgio Ginori, e la Basilicata, considerato il grande afflusso di pubblico e il livello di interesse posto sulla rassegna e sulla proposta lucana in tale ambito”.