Il totale, a fine luglio 2019, è 40 mila 300 euro. Somma versata nelle casse del Comune di Matera dalla Lotus Production srl di Roma per la realizzazione del lungometraggio denominato James Bond 25.
Un film (il cinema è tutt’altra storia) di spionaggio prodotto da Eon Production per conto delle ricchissime multinazionali americane Metro Goldwyn Mayer e Universal Picture.
Diretto da Cary Fukunaga, protagonista Daniel Craig affiancato da Mami Malek, Lashana Linch(Bond woman), Lea Seidoux, Naomi Seidoux, Ben Whishax.
L’autorizzazione firmata dal Municipio concerne la preparazione del set,prove filmate,riprese e conseguente ripristino dello stato dei luoghi dal 15 luglio al 4 ottobre 2019. Le aree interessate sono il centro storico,rioni sassi,parco murgia materana. Diverse unità di produzione utilizzeranno macchine da presa, dolly, technocrane, crane, gru, drone, cable cam, quad e, dulcis in fundo, russian arm.
Come si evince dalla documentazione presentata dalla società cinematografica romana i lavori filmici produrranno “un impatto notevole” sulla gestione e organizzazione delle zone sensibili della Città dei Sassi e dintorni,tanto da determinare misure specifiche e articolate in stretta cooperazione con i vari settori comunali: Polizia locale, Ufficio stato civile, Ufficio Sassi, Ufficio cultura e turismo, servizio patrimonio, Ufficio igiene e ambiente, settore opere pubbliche.
Tuttavia “James Bond 25” essendo parte di un circuito produttivo/distributivo industriale di portata globale “…oltre che di una consolidata tradizione culturale—si legge nell’incarto vidimato da sindaco e assessori comunali – all’interno della storia del cinema,assume un’importanza culturale per la città in virtù delle ricadute economiche e occupazionali determinate dall’investimento produttivo,nonché della rilevante diffusione internazionale dell’immagine di Matera”.
Lotus Production per diritti d’immagine e diritti di istruttoria ha pagato rispettivamente 16.500,00 e 50,00 euro. A tale importo è stata applicata la maggiorazione del 100% stante il regolamento che prescrive : “la tariffa sarà raddoppiata nel caso di riprese o scatti fotografici con finalità di spettacolo/intrattenimento negli spazi,monumenti,ville,zone protette,parchi che comportino un’utilizzazione particolarmente invasiva,prolungata nel tempo”.
Quindi la cifra sborsata diventa 33.100,00 euro.
“Uso gratuito a scomputo dei lavori”. E’ quanto deciso dai vertici politici del Comune a fronte della richiesta—utilizzo temporaneo di un fabbricato–inoltrata dalla Lotus Production srl,sede legale nella capitale d’Italia.
L’immobile,scelto per la sua posizione strategica, si trova in via Madonna delle Virtù nel Sasso Caveoso. Parte del Convento di Santa Lucia e Agata,assegnato dalla Giunta comunale il 15 marzo 2019 all’Ente Parco della Murgia materana per sviluppare il Centro espositivo multimediale e info point dei parchi nazionali e regionali Porta dei Parchi.
Il presidente dell’Ente ha dato il nulla osta alla concessione temporanea della struttura in favore del sodalizio cinematografico romano. Quest’ultimo attuerà interventi migliorativi come il ripristino intonaco zone soggette a umidità,trattamento e posizionamento applique su entrambi i piani, sostituzione di tre lucernai fissi con nuove finestre apertura wasistas, allestimento con scrivanie sedie e scaffalature,sostituzione dei due scuroni di legno situati nell’area matrimoni con nuovi color verde oliva, sfalcio e smaltimento zone esterne, installazione zanzariere e telaio fisso.
Costo dei lavori? Euro 7.200,00 più Iva oltre la spesa per gli arredi che dovranno essere donati al Comune.
Dunque 33.100,00 euro più 7.200,00 euro uguale quaranta mila e trecento euro.
Tanto,poco? Diciamo così, remunerazione non significativa.
E soprattutto: quanto valgono i millenari Rioni Sassi già “straordinario complesso di architettura rupestre unico al mondo”(Antonio Cederna, 1988) scelti da produttore e regista e fotografo e sceneggiatore di James Bond 25?