Matera, città dei Sassi, dallo scorso mese di marzo è nuovamente la città della fiction “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore”, una produzione che ha già riscosso un grande successo nella prima edizione in onda su Rai 1.
E per girare alcune scene della seconda serie il regista Francesco Amato ha scelto anche un volto noto del mondo dello spettacolo, del cinema e del teatro italiano, Justine Mattera. L’abbiamo incontrata prima della cena al ristorante “Le zite in cucina”, gestito da Nando Irene, l’attore materano protagonista nel ruolo del Maresciallo Lamacchia sempre per “Imma Tataranni”.
L’attrice, show girl e scrittrice (dal 6 maggio scoso è in libreria con “Just me” per festeggiare nel migliore dei modi le sue prime 50 primavere e ricordare a tutte le donne che la vita non finisce con gli “anta”), è ritornata nel pomeriggio nella città dei Sassi dopo aver recitato in passato da protagonista in uno spettacolo teatrale al “Duni”.
Questa volta nella fiction di Imma Tataranni interpreta il ruolo della moglie di una delle vittime. Le riprese a Matera sono previste mercoledì 9 giugno. “Matera è stupenda – ha sottolineato Justine Mattera. E tra l’altro devo dire che spesso mi chiamano proprio come la vostra città perchè tolgono una “T”. Il mio cognome è ischitano e vivo in Italia dal 1994 anche se come tutti sanno sono americana naturalizzata italiana, sono nata a New York”.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata a Justin Mattera (foto www.SassiLive.it) e il profilo Instagram di Justine Mattera con la storia dedicata a SassiLive
La biografia di Justine Mattera
Justine Elizabeth Mattera (New York, 7 maggio 1971) è una showgirl, attrice, conduttrice televisiva cantante statunitense naturalizzata italiana che vive e lavora in Italia dal 1994.
Carriera
Proveniente da una famiglia di origini italiane, dopo la laurea in Letteratura italiana e inglese alla Stanford University, nel 1994 si trasferisce a Firenze per specializzarsi in Lingua e letteratura italiana e Storia dell’arte all’Università degli Studi di Firenze[1]. Per mantenersi inizia a lavorare come modella e cubista, ed è in una discoteca toscana che viene notata dal produttore e DJ Joe T. Vannelli. Justine inizia così a collaborare con Vannelli in alcune produzioni e nel 1995 incidono il singolo Feel It, che, con 24.000 copie vendute, si piazza al secondo posto della hit parade italiana; fa seguito la canzone Baby Hold On. Entrambi i singoli sono lanciati sotto lo pseudonimo JT Company. Nell’autunno del 2000, con il nome di Justine, danno luce al singolo Bidibodi, lanciandosi nello stile della italodance e scalando le classifiche dance di tutta Europa. Trasferitasi a Milano, incontra il conduttore e autore Paolo Limiti che, dopo avere notato la sua complessiva somiglianza con Marilyn Monroe, la vuole come showgirl nelle varie edizioni di Ci vediamo in TV, dal 1996 al 2003.
Dal 1999 al 2001 conduce su TMC2 il programma di viaggi Come Thelma & Louise e nel 2002 Urlo su GAY.tv. Nel 2002 gira con James Keach il film per la televisione, per la NBC, Submerged. Inoltre dal 2003 conduce, con Joe T. Vannelli, su Radio Deejay il programma radiofonico Slave to the Rhythmn. Debutta a teatro nella stagione 2003/2004 con il musical Victor/Victoria per la regia di Claudio Insegno e l’estate successiva è in tournée con Toccata e fuga, tratto da Derek Benfield e diretto da Miko Magistro. Diretta da Saverio Marconi nel 2004/2005 ottiene un enorme successo come co-protagonista della versione musicale di Cantando sotto la pioggia, mentre nell’estate 2005 è protagonista per Tato Russo della commedia brillante Troppi santi in paradiso.
Nel 2006 torna in TV come concorrente del reality show La fattoria, dove si classifica terza, mentre nel 2007 debutta sul grande schermo come una delle interpreti femminili del nuovo film di Abel Ferrara intitolato Go Go Tales. Nella stagione 2008/2009 è in tournée teatrale come protagonista della commedia musicale Chiedimi se voglio la luna, tratto da Paul Emelion e diretto da Claudio Insegno e nello spettacolo Sex and Italy di Pier Francesco Pingitore. Nel gennaio 2009 gira un cortometraggio noir affiancata dal David di Donatello 2003 Ernesto Mahieux intitolato Aldilà della porta, per la regia di Luca Cestari. Nel 2009 entra a far parte tra le 8 primedonne della compagnia del Bagaglino, nel varietà Bellissima, accanto ad Angela Melillo, Pamela Prati, Silvia Burgio, Manila Nazzaro, Valeria Marini, Nina Morić e Antonella Mosetti.
Il 26 febbraio 2010 esce nelle sale cinematografiche italiane il film Alta Infedeltà, regia di Claudio Insegno, che la vede protagonista accanto a Pino Insegno e Biagio Izzo. Nel 2010 è in scena al Salone Margherita di Roma con la commedia musicale Nel blu dipinto di blu…la storia continua per la regia di Claudio Insegno. L’anno successivo è nel cast della commedia giallorosa Attenti a quei due, per la regia di Giuliano Capuano. Da aprile 2011 conduce Tribute Band Show sul canale satellitare La3. Da gennaio 2012 è di nuovo a teatro con la commedia musicale Tre cuori in affitto (adattamento dell’omonimo telefilm anni ottanta) di e con Paolo Ruffini. Nel 2012 le è stato attribuito il Premio America della Fondazione Italia USA. Nel settembre 2013 gira un cortometraggio drammatico intitolato Utility Fog per la regia di Gianluca Lasaracina e Marek Santoboni, in concorso al David di Donatello 2014. Nel dicembre 2013 diventa uno dei volti femminili di punta di Comedy Central insieme a Melita Toniolo e Margherita Zanatta. Nel 2016 è protagonista di una puntata del programma di Rete 4 Oltre il limite – Storie di corsa, dove percorre la mezza maratona di Memphis.
Vita privata
È stata sposata per due anni con il conduttore televisivo Paolo Limiti, e successivamente si è sposata con l’imprenditore Fabrizio Cassata dal quale ha avuto due figli, Vivienne Rose e Vincent.