Lucania Terra di Cinema: questo il titolo del fortunato format che, ogni anno da anni, porta sulle rive del biondo Tevere a L’Isola del Cinema il meglio della produzione firmata Lucana Film Commission: successi ambientati a Matera che stanno trasformando questo magico luogo in un felice territorio di produzioni cine-televisive e in luogo di turismo anche cinematografico. Come, ad esempio, per Sorelle, la felicissima fiction di Rai 1 che giovedì 6 luglio ha festeggiato, con cast, maestranze e pubblico, il successo, non solo di un’operazione artistica e mediatica, ma anche di un territorio. “In effetti la Basilicata – ha precisato Paride Leporace, Direttore della Lucana Film Commission – è oramai territorio di molta, moltissima cinematografia italiana ed internazionale. Basti fra tutti ricordare che, solo nell’ultimo anno, fra i Sassi sono stati girati lavori come Ben Hur, Wonder woman, Mary Magdalene. Con Sorelle ci siamo affacciati al mondo delle Serie che, va detto, è il futuro dell’audiovisivo”. Sul palco de L’Isola, quindi, erano: la regista Cinzia Th Torrini ed una energica e simpaticissima Loretta Goggi. Ma anche parte del cast: Alessio Vassallo, Aurora Giovinazzo, Ugo Torrini, Elisabetta Pellini, Edoardo Velo e Nando Irene. Ed un folto parterre di autorità e maestranze: Massimo Del Frate direttore fiction Endemol Shine e Filippo Rizzello editor Rai Fiction. E ancora: il compositore Savio Riccardi, l’organizzatore generale Roberto Alchimede, Ugo De Rossi (direttore montaggio) e Roberto Meddi (direttore della fotografia). E il simpaticissimo Ralph Palka che ha firmato il backstage che ha corredato i vari interventi della serata. Sul palco a coordinare la serata Margherita Gina Romaniello, che ha firmato l’ideazione di questa serata e che ha ricordato, insieme al Direttore Generale dell’Apt Mariano Schiavone, come il successo di Sorelle abbia portato anche un significativo impatto sul turismo cinematografico: sempre più spesso, infatti, il turista medio va a cercare i luoghi della fiction tanto da costringere l’amministrazione ad apporre piccole targhe a traccia di questo percorso della memoria.
