Annunciati in occasione della serata finale di Cinemadamare i nomi dei vincitori della Main Competition, concorso ufficiale internazionale di cortometraggi e documentari al centro del format del Campus Itinerante, insieme alla Weekly Competition. Una giuria di qualità, presieduta dal giornalista e membro della Lucana Film Commission Salvatore Verde, e composta da Pasquale Castronuovo, criminologo, Dino Romano, ingegnere, Maria Grazia Settembrino, presidente di associazione esperta nella promozione dell’immagine della Basilicata, e Carmela Francolino collaboratrice di un’organizzazione Onlus ed organizzatrice da quattro anni di un Festival del Cinema dei Palestinesi a Parigi, ha attribuito i seguenti riconoscimenti: il premio per il miglior film e la migliore regia va a “Happy Birthaday” di Lorenzo Giovenca (Italia); miglior attore, Giulio Beranek, per il film “Il Mondiale in Piazza” (Italia); migliore sceneggiatura a Valentina Signorelli, Gualtiero Titta e Piero Brundo per il film “Happy Birthaday” (Italia), miglior montaggio a Corrado Iuvara per il film “Il Mondiale in Piazza” (Italia), migliore colonna sonora originale al cantante Achille Lauro per il film “Happy Birthday” (Italia); ex aequo per la miglior fotografia a Andrea Manenti per il film “Alleato” (Italia) e Fabrizio Benvenuto per il film “Schiavonea” (Italia). Il Presidente di giuria, Salvatore Verde, ha sottolineato l’unicità del Festival Internazionale del cortometraggio Cinemadamare nato a Nova Siri e considerato qualcosa di unico nel panorama dei festival del cinema dedicati ai corti. “La Kermesse –ha dichiarato Verde- ha innovato la formula e reso itinerante il suo percorso allargando la partecipazione dei giovani filmmakers da ogni parte del mondo e, soprattutto, ha dato slancio creativo alla loro energia, alla loro presenza insieme, al loro modo di rapportarsi con la realtà del territorio, con la produzione dei corti in loco e questa è una genialità del Direttore Franco Rina che ha dimostrato con la sua creatura di saper conquistare una sua dimensione unica nel panorama mondiale. Adesso si proietta per Cinemadamare un futuro ancor più impegnativo, con la formazione degli stessi filmmakers partecipanti che quindi scambiano il loro culturale, tecnico, di conoscenza, esperienza, per arricchire ancora di più una proposta che ha segnato l’immaginario cinematografico in Basilicata e non solo, dimostrando che si può fare un festival originale, nuovo, con una qualità di corti di grande valore”. Si chiude una settimana all’insegna del Cinema d’autore, con gli omaggi ad Ennio Morricone ed al Cinema Lucano, ed una particolare attenzione alle tematiche ambientali. I cidiemmini hanno lasciato la Basilicata, ma mantengono ancora vivo il ricordo di questa terra e delle sue suggestioni cinematografiche.
Ago 18