Matera si prepara ad accogliere i produttori di un nuovo film che sarà girato in Basilicata nella prossima primavera. Il 10 gennaio nella città dei Sassi sarà a Matera Francesco Di Silvio, lucano di Palazzo San Gervasio e parigino d’adozione in compagnia del Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille, che ha deciso di condividere e sostenere economicamente il film “Mary-Mother of Christ”, che diventerà il prequel della produzione di Mel Gibson “The Passion of Christ”. La pellicola sarà prodotta dalla Lionsgate con la Stealth Media Group di Michael Cowan e la co-produzione del noto produttore di origine lucana. Di Silvio e il Principe belga incontreranno nella città dei Sassi i massimi rappresentanti degli enti locali tra cui il sindaco Adduce, il presidente della Provincia Stella e il presidente della Regione Marcello Pittella, il direttore della film commission Paride Leporace per definire con un team specializzato le location e ottenere autorizzazioni e disponibilità per girare il film epico-biblico in Basilicata.
La regia di Mary-Mother of Christ è affidata a Alister Grierson e nel cast saranno coinvolti diversi attori importanti: con la protagonista Odeya Rush nel ruolo di Maria ci saranno anche Sir Ben Kingsley, Kellan Lutz, Julia Ormond, Wes Bentley, Diago Morgado e la protagonista Odeya Rush nel ruolo di Maria. Il film svilupperà una storia epico-biblica e le riprese coinvolgeranno in particolare la città dei Sassi e Malta.
Francesco Di Silvio, affermato produttore dello “star system” di Hollywood ha deciso di investire nella sua terra e dopo la prima visita avvenuta il 25 novembre scorso intende mettere nero su bianco per trovare l’accordo definitivo che istituzioni e l’organismo nato per favorire le produzioni cinematografiche sul territorio lucano.
“Dopo mesi di duro lavoro – dichiara Di Silvio – finalmente sta per arrivare l’incontro decisivo per la nostra produzione cinematografica. A Matera il prossimo 10 gennaio incontreremo le istituzioni per presentare questo kolossal biblico, prequel di The Passion of Christ di Mel Gibson. I co-produttori americani della Lionsgate, Mary Aloe Entertainment e Stealth Media Group di Michael Cowan attendono la risposta finale a seguito delle richieste presentate nei mesi scorsi. Credo che nessuno possa farsi sfuggire questa grande opportunità per il rilancio economico, sociale e culturale del nostro territorio e sappiamo bene che la cultura e il cinema in particolare può fare tanto per un territorio come la Basilicata. Anche il Principe Edouard ama la Basilicata ed è felice di poter scoprire dal vivo la città dei Sassi, candidata a capitale europea della cultura nel 2019. Con questo progetto legato al cinema possiamo riportare Matera e la Basilicata nel mondo”.
Grande attesa naturalmente a Matera per l’arrivo del Principe belga Edouard, figlio del Principe Charles-Antoine Lamoral Di Ligne-La Tremoille, appartenente alla nobile casata Di Ligne, che detiene il titolo di Principe ed Altezza Reale. Inoltre il ramo della famiglia De Ligne è erede in linea femminile della Casa La Tremoille, principi in Francia. La casata De Ligne è una delle più antiche e prestigiose famiglie nobiliari belghe pretendente ai regni di Gerusalemme, Cipro, Armenia e Napoli. Il Principe ereditario Edouard nel 2009, come nella più classica delle favole moderne, ha sposato la splendida attrice italiana Isabella Orsini, figlioccia di Silvio Berlusconi e considerata in Belgio icona glamour di stile.
E’ Di Silvio a svelare alcune curiosità sulla prossima produzione cinematografica che coinvolgerà Matera e la Basilicata: “Sono al lavoro da mesi per portare questa produzione hollywoodiana nella mia amata Basilicata, terra a cui sono legato da sempre per avermi dato i natali. Mary-Mother of Christ è una di quelle pellicole che ogni cattolico, raggiunta la maturità, dovrebbe andare a vedere e giudicare con i propri occhi e con il proprio cuore: un passo della Bibbia commovente all’inverosimile. Le tematiche spaziano dall’amore alla redenzione, dall’immensità nel dolore e speranza nel credo al futuro degli uomini. Abbiamo lasciato alle spalle un secolo di sangue, genocidi, violenze, depravazione e deriva di valori sociali e religiosi; ne abbiamo iniziato uno nuovo di stragi terroristiche, avidità e guerre fratricide senza fine. Adesso potremo ritrovare l’immagine di Mary sui cartelloni di tutte le città della nostra terra, su tutti i giornali, in televisione e alla radio. Ascolteremo e vedremo innumerevoli spot pubblicitari che ci inviteranno ad assistere alla proiezione di questo nuovo lavoro. Forse non è un caso, forse è davvero l’ora di ricordare, in maniera vivida, la storia di Mary e, forse, è davvero l’ora di riflettere su quanto male da allora ha albergato e alberga in noi e nelle nostre società, divorando le nostre carni e le nostre anime. Potrà una pellicola del genere sollecitarci in tal senso? Il progetto è internazionale considerato che la pellicola sarà proiettata a Natale 2014 in tutto il mondo. Farò di tutto – conclude Di Silvio – per raggiungere l’obiettivo prefissato. Hollywood tornerà in Basilicata ed i luoghi della stessa incanteranno tutti i cinefili della settima arte”.
Mary-Mother of Christ è una delle pellicole più attese tra quelle che sarano realizzate nel 2014. A confermare l’hipe che scaturice dall’annuncio avvenuto nel novembre scorso è anche il prestigioso quotidiano britannico “The Telegraph”. Clicca qui per consultare la notizia.
Michele Capolupo
Nella foto in basso la locandina del film, il Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille e il produttore Francesco Di Silvio.