Lunedì 3 ottobre 2022 è in programma la terza giornata del Matera film festival, che si è aperta questa mattina al teatro Guerrieri con una convention dedicata al Gruppo Maffei, uno degli sponsor della festival
A seguire per la sezione MFF CORTI in concorso è stato presentato al pubblico “The Right Words” di Adrian Moyse Dullin dalla Francia, “Lili Alone” di Zou Jing dalla Cina e “Radio Silence” di Kerren Lumer-Klabbers dalla Danimarca.
Per MATERA FILM FESTIVAL EDU è stato proposto al pubblico un incontro sul tema “produzione, contenuti, innovazione. Il mondo di Sky” con Sonia Rovai (Senior Director Scripted Production Sky Studios) a cura di Raffaele Festa Campanile.
A seguire nella sala convegni di Basilicata Open Space è stato presentato al pubblico l’incontro “Popcorn & patatine: dalla sceneggiatura napoletana al nuovo cinema meridionale”, una conversazione con Giuseppe Marco Albano condotta da Roberta Laguardia.
Al cinema Guerrieri è stato quindi presentato l’incontro per “Città invisibili o condivisibili” con la proiezione di “Peso Morto” di Francesco del Grosso, coinvolto alla fine della stessa in un talk con Giuseppe Mattia.
Alle 16.30 per MFF DOC è stato presentato “After a Revolution” di Giovanni Buccomino.
Per “Città invisibili o condivisibili” è stato proposto al pubbllico il film fuori concorso “Femminile Singolare” realizzato da vari autori. A seguire un talk con Violante Placido a cura di Silvia Bizio. Una conversazione nella quale la figlia d’arte ha raccontato il suo ruolo in questo film costituito da sette episodi per raccontare storie di donne da punti di vista diversi.
Violante Placido è stata scelta insieme a Monica Guerritore, Catherine Deneuve, Agnese Claisse, Pierre Deladonchamps e Dorothée Gilbert, prima ballerina dell’Opéra di Parigi, al suo debutto cinematografico.
I cortometraggi sono diretti da James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, More Raça, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli, Elena Beatrice e Daniele Lince.
Femminile singolare è un progetto cinematografico pensato per raccontare la realtà delle donne di oggi, nelle sue tante sfaccettature. L’opera uscirà nei cinema italiani il prossimo 11 maggio, in occasione dell’anniversario della Convenzione di Istanbul, il documento che impegna gli stati firmatari a seguire linee guida per il contrasto alla violenza. Il film non si concentra solo sul tema della violenza fisica, pur toccandolo in almeno due episodi, ma apre lo sguardo anche su aspetti diversi, invitando lo spettatore a guardare in faccia i tanti pesi di tipo sociale, famigliare, culturale, economico, che gravano in modo diseguale sulle donne e rendono loro più difficile, nel concreto, il
Un film quanto mai attuale, se consideriamo solamente le notizie drammatiche che arrivano dall’Iran con la storia di Hadis Najafi morta durante le proteste per Mahsa Amini, la ragazza uccisa di botte dalla Polizia iraniana perchè indossava male il velo dopo essere stata arrestata a Teheran.
Nelle sette storie che compongono il film vengono affrontati temi come la violenza domestica, ma anche il diritto a conciliare carriera e maternità, le difficoltà di una madre sola caregiver di un figlio gravemente disabile, la brutalità della prostituzione, l’omofobia e la difficoltà di un rapporto madre-figlia, il peso sociale di tradizioni patriarcali che ancora grava sulle donne in alcune culture anche molto vicine a noi, e quello economico, morale e materiale di chi fa ogni giorno sacrifici che non vengono riconosciuti.
In un’ora e mezza di storie che hanno per protagoniste donne diverse per ruoli sociali, esperienze e anche aree geografiche e culturali di appartenenza, Femminile Singolare dipinge un affresco multicolore e multivoce e fotografa difficoltà, sfide, ribellioni e generosità delle donne di oggi.
Sebbene Femminile singolare sia un’opera composta da sette cortometraggi, ognuno con la propria autonomia narrativa, il quadro che ne viene fuori è coerente e armonico. Le storie sono veramente molto diverse tra loro, eppure lo spettatore ha la sensazione che, guardandole una dopo l’altra, queste trovino un qualche magico incastro, che crea un quadro complessivo realistico e multiforme.
Come multiforme è la realtà della donna di oggi, alle prese con molte fatiche, molte sfide e molte battaglie. In questo film ne vediamo diverse di stringente attualità.
Non solo quella drammatica della violenza domestica o della prostituzione, ma anche quelle più sottili, che per troppo tempo non sono state affrontate e considerate nelle loro reali conseguenze, e che invece agiscono e condizionano con grande potenza la vita delle donne che le subiscono e anche di tutta la società, scavando come un fiume carsico un solco sotterraneo tra la reale parità a cui si aspira e la difficoltà a raggiungerla pienamente e concretamente.
Il film è una bella riflessione corale sulla realtà e la sfide, alcune davvero molto dure, che vivono le donne di oggi. Una realtà complessa, sfaccettata, in movimento, e che vuole sempre più raccontarsi attraverso il proprio punto di vista autentico, ancora troppo poco esplorato.
Per MFF LONG dalla Germania è arrivata la proiezione in concorso “Sweet Disaster” di Laura Lehmus.
La terza giornata si è conclusa con “Le notti d’oro”, i migliori cortometraggi da tutto il mondo presentati da L’Acedemie des cesar e l’accademia del cinema italiano – premi David di Donatello.
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La fotogallery della terza giornata del Matera Film Festival (foto Sofia Pennuzzi, Serena Galante e www.SassiLive.it)
CHI E’ VIOLANTE PLACIDO
Violante Placido, nata a Roma l’1 maggio 1976, è un’attrice e cantante italiana. Ha inciso i suoi album con lo pseudonimo Viola.
Biografia
È figlia dell’attore e regista Michele Placido e dell’attrice Simonetta Stefanelli, che in seguito si separarono, e sorella degli attori Michelangelo Placido e Brenno Placido. È inoltre nipote degli attori Gerardo Amato e Donato Placido.
Cinema
Esordisce nel mondo del cinema nel 1993 al fianco del padre Michele Placido nel film drammatico Quattro bravi ragazzi di Claudio Camarca. Dopo circa tre anni, entra nel cast del film Vite strozzate (1996) e si fa notare anche nella commedia Jack Frusciante è uscito dal gruppo (1996), accanto a Stefano Accorsi. Lavora per tutto il 2000 in opere passate un po’ inosservate, mentre il primo ruolo di un certo rilievo lo interpreta nel film L’anima gemella (2002), per la regia di Sergio Rubini. Con questo film viene anche candidata come “miglior attrice” al Nastro d’argento. Nello stesso anno divide il set con star internazionali come Harvey Keitel e Andie MacDowell nel film Ginostra.
Nel 2003 recita in Ora o mai più di Lucio Pellegrini e Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi. Si guadagna anche una candidatura al David di Donatello come “migliore attrice protagonista”. Dopo essere stata diretta da Pasquale Scimeca ne Gli indesiderabili (2003), ritorna accanto a Stefano Accorsi nel discusso Ovunque sei, dove viene diretta dal padre. Successivamente recita in alcune commedie come Il giorno + bello (2005), La cena per farli conoscere (2007) di Pupi Avati, e Lezioni di cioccolato (2007).
Nello stesso periodo partecipa anche ad alcune produzioni televisive. Nel 2007 è infatti, nel cast di Guerra e pace. Sempre per il piccolo schermo, nel 2009 interpreta il ruolo di Moana Pozzi nella miniserie TV di Sky Cinema Moana, diretta da Alfredo Peyretti. Inoltre compare su Rai 1 nel ruolo della Fata turchina nella miniserie TV Pinocchio, diretta da Alberto Sironi (adattamento televisivo della omonima favola di Carlo Collodi).
Nel 2009 posa senza veli per l’edizione italiana di Playboy. L’anno dopo recita al fianco di George Clooney nella pellicola statunitense The American. Nel 2012 una nuova pellicola hollywoodiana: accanto a Nicolas Cage, recita in Ghost Rider – Spirito di vendetta, secondo capitolo della saga Marvel con protagonista Johnny Blaze, per la regia di Neveldine e Taylor. Veste il ruolo di Nadya, madre di Danny Ketch e alleata con Blaze per liberare il figlio rapito. Nel 2014 diventa una delle protagoniste della serie televisiva Transporter: The Series, interpretando la parte di Caterina Boldieu, assistente del protagonista Frank Martin, ed ex agente dei servizi segreti francesi.
Musica
Nel 1994 è la protagonista del video di Maledette Malelingue di Ivan Graziani, che il cantautore teramano propose quell’anno al Festival di Sanremo. Nel 2006 debutta nel mondo musicale con lo pseudonimo di Viola. Anticipato dal singolo Still I, pubblica l’album Don’t Be Shy…, 10 tracce per lo più in inglese di cui è anche autrice. Viola canta sullo stile cantautorale di Suzanne Vega. Il secondo singolo è How to save your life. Successivamente collabora con il cantautore Bugo, nel rifacimento in versione duetto del suo brano Amore mio infinito. Duetta con Mauro Ermanno Giovanardi nella canzone Bang Bang contenuta nell’album Ho sognato troppo l’altra notte? (2011). Collabora anche con i Casa del vento in “Icarus”, dall’album Giorni dell’Eden (2012).
Nel 2012 torna come cantante, pubblicando in dicembre per Mescal il singolo We Will Save the Show. Nel 2013 scrive e interpreta il brano “Hey sister” per la colonna sonora del film Cose cattive di Simone Gandolfo. Entrambi i brani vengono inseriti nel secondo album di Viola, pubblicato dalla Mescal il 3 settembre 2013 e intitolato Sheepwolf. Il disco è prodotto da Alessandro “Gaben” Gabini con la collaborazione di Lele Battista e contiene anche il singolo Precipitazioni, di cui è stato diffuso un videoclip di 26 agosto diretto da Massimiliano D’Epiro, fidanzato dell’attrice e cantautrice. Durante la quarta serata del Festival di Sanremo 2014 accompagna i Perturbazione nell’esecuzione de La donna cannone di Francesco De Gregori. Ha fatto parte della giuria degli esperti al Festival di Sanremo 2017.
Impegno sociale
Nel dicembre 2011 posa per alcuni scatti del Calendario Matrix Onlus 2012.
Vita privata
Violante Placido è stata a lungo fidanzata con l’attore Fabio Troiano.
Dalla successiva relazione con il regista Massimiliano D’Epiro ha avuto un figlio, Vasco, nato il 5 ottobre 2013.
Filmografia
Cinema
Quattro bravi ragazzi, regia di Claudio Camarca (1993)
Vite strozzate, regia di Ricky Tognazzi (1996)
Jack Frusciante è uscito dal gruppo, regia di Enza Negroni (1996)
Farfalle, regia di Roberto Palmerini (1997)
A deadly compromise, regia di Giovanni Robbiano (2000)
L’anima gemella, regia di Sergio Rubini (2002)
Ciao America, regia di Frank Ciota (2002)
Ginostra, regia di Manuel Pradal (2002)
Ora o mai più, regia di Lucio Pellegrini (2003)
Gli indesiderabili, regia di Pasquale Scimeca (2003)
Che ne sarà di noi, regia di Giovanni Veronesi (2004)
Ovunque sei, regia di Michele Placido (2004)
Raul – Diritto di uccidere, regia di Andrea Bolognini (2005)
Il giorno + bello, regia di Massimo Cappelli (2006)
La cena per farli conoscere, regia di Pupi Avati (2006)
Dissolvenza al nero, regia di Frank Ciota (2007)
Lezioni di cioccolato, regia di Claudio Cupellini (2007)
La luna nel deserto, regia di Cosimo Damiano Damato (2008)
Barah Aana, regia di Raja Menon (2009)
Sleepless, regia di Maddalena De Panfilis (2009)
The American, regia di Anton Corbijn (2010)
Ghost Rider – Spirito di vendetta (Ghost Rider: Spirit of Vengeance), regia di Mark Neveldine e Brian Taylor (2012)
Il cecchino (Le Guetteur), regia di Michele Placido (2012)
7 minuti, regia di Michele Placido (2016)
Modalità aereo, regia di Fausto Brizzi (2019)
Restiamo amici, regia di Antonello Grimaldi (2019)
Il giorno più bello, regia di Andrea Zalone (2022)
Televisione
Casa famiglia, – miniserie TV, regia di Riccardo Donna (2001)
Sospetti 2, regia di Gianni Lepre – miniserie TV (2003)
Karol – Un uomo diventato papa, regia di Giacomo Battiato – miniserie TV (2005)
L’uomo che rubò la Gioconda, regia di Fabrizio Costa – film TV (2006)
Guerra e pace – miniserie TV, regia di Robert Dornhelm e Brendan Donnison (2007)
Una madre, regia di Massimo Spano – miniserie TV (2008)
Donne assassine, regia di Alex Infascelli e Francesco Patierno – miniserie TV (2008)
Pinocchio, regia di Alberto Sironi – miniserie TV (2008)
Moana, regia di Alfredo Peyretti – miniserie TV (2009)
Transporter: The Series, regia Luc Besson serie TV (2014)
Questo è il mio paese, regia di Michele Soavi (2015)
Meraviglie – La penisola dei tesori (2018, 2020)
Enrico Piaggio – Un sogno italiano, regia di Umberto Marino – film TV (2019)
Illuminate: Marisa Bellisario, regia di Emanuele Imbucci – docu-film (2019)
Fino all’ultimo battito, regia di Cinzia TH Torrini – serie TV (2021)
Teatro
Bash. Latterday play, di Neil LaBute, regia di Marcello Cotugno, Benevento Festival, settembre 2001
Un ducato rosso sangue, di Sabina Negri, regia di Franco Martini, La Versiliana, 11 luglio 2003.
Sogno di una notte di mezza estate, di William Shakespeare, regia di Massimiliano Bruno, Teatro Romano di Verona, 26 luglio 2017.
Anima Christi, testo e regia di Gerardo Russo, Trinitapoli, 17 aprile 2019
Discografia
Album
2006 – Don’t Be Shy…
2013 – Sheepwolf
Singoli
2006 – Amore mio infinito (con Bugo)
Collaborazioni
2016 – Davide Cavuti Vitae
Videoclip
1994 – Ivan Graziani Maledette Malelingue
2006 – Bugo Amore mio infinito
2018 – Tiziano Ferro “Solo” è solo una parola
Pubblicità
L’Oréal (2012)
Doppiaggio
Vidya Balan in The Dirty Picture
Rashka in Il libro della giungla
Riconoscimenti
David di Donatello
2004 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Che ne sarà di noi
Festival del Cinema di Venezia
Premio Wella alla miglior attrice per L’anima gemella
Nastro d’argento
2003 – Candidatura alla migliore attrice protagonista per L’anima gemella
2004 – Candidatura alla migliore attrice protagonista per Ora o mai più
2013 – Candidatura alla migliore canzone originale (Hey Sister) per Cose cattive
Globo d’oro
2007 – Candidatura alla migliore attrice per La cena per farli conoscere
Festival Alessandro Cicognini
Premio Note da Oscar alla migliore attrice dell’anno