Nel suggestivo scenario dell’Abbazia di San Michele a Montescaglioso si è svolta la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Matera International Ficts Festival, organizzato da Virtus Matera e Fédération International Cinéma Télévision Sportifs nell’ambito del Campionato Mondiale del Cinema e della Televisione Sportiva “World FICTS Challenge”. Dopo l’apertura del Festival al Comunale di Matera è stata Montescaglioso ad ospitare il momento più atteso della manifestazione, quello dedicato alle premiazioni delle migliori produzioni di cinema e televisione che raccontano lo sport. Alla cerimonia di premiazione, condotta dal giornalista Michele Capolupo, hanno partecipato tra gli altri il presidente del comitato organizzatore del Matera International Ficts Festival, Michele Di Gioia, il presidente internazionale della FICTS, Franco Ascani, l’assessore allo sport della Provincia di Matera e del Comune di Montescaglioso, Angelo Garbellano e Cosimo Franco, il presidente provinciale del Coni, Elio Di Bari e il coordinatore di Educazione fisica e Sport della Direzione scolastica regionale, Ambito territoriale di Matera, Giuseppe Grilli.
La scelta di Montescaglioso come sede di alcune gare del torneo Sport for peace e della cerimonia di premiazione del Matera International FICTS festival non è casuale. L’idea degli organizzatori era quella di sottolineare il legame tra il caratteristico centro della Collina materana e lo sport, grazie anche alla presenza di due eccellenze locali: Emilio Frisenda, campione italiano di nuoto nei 100 e 200 stile libero per la categoria dei diversamente abili e pronto a ben figurare negli appuntamenti internazionali di Berlino e delle paraolimpiadi di Londra 2012 e la società di marcia Ecosport Eb 200o Monte, rappresentata da Carmine Ambrico, Angelo Di Chio e da un gruppo di atleti. Un premio è stato consegnato anche a Giuseppe Carlucci per la manifestazione Orienteering alla scoperta di Matera, organizzata nella sabato 2 giugno nell’ambito della giornata di incontro tra adolescenti richiedenti asilo e rifugiati.
L’edizione 2012 del Matera International Ficts ha impegnato la giuria a valutare sei produzioni per la sezione “Tv Shows e New Media” e di altre sei per quella dei “Documentari e film”. Per Tv Shows e New Media il premio è stato assegnato a Luca Corsolini per la produzione Social Games in onda su Sky Italia. A premiare il giornalista bolognese che in questo format televisivo racconta i giochi olimpici attraverso il “sesto cerchio” rappresentato dalla rete è stata Ester Calatayud, channel manager per l’Italia di ESPN, media leader a livello mondiale delle televisioni sportive e designata presidente della giuria composta anche dalla giornalista e consigliere nazionale USSI, Margherita Agata e dai registi Antonio Andrisani, Vito Cea, Geo Coretti e Salvatore Verde. Questa la motivazione: “il premio è concesso a questo format di Sky Italia per la sua originalità e capacità di visione nell’uso di nuove piattaforme al fine di coinvolgere più audience su tematiche sportive, in questo caso i Giochi olimpici.”
Nella categoria “Documentary e film” la giuria ha premiato il cortometraggio spagnolo di Lucas Frigueroa, “Porque hay cosas que nunca se olvidan”. Il film – recita la motivazione – è una tragicommedia su un pallone da calcio ambientata in un piccolo paese del napoletano degli anni 40. Il premio è stato concesso per i suoi valori estetici, l’apparente semplicità della storia e il bellissimo lavoro di post produzione che include degli effetti visuali usati in maniera intelligente. Tutti questi elementi si combinano per formare una storia piena di magia e di umore nero.
Il premio della giuria “World Ficts Challenge 2012” è stato assegnato al film “100 metri dal Paradiso” di Raffaele Verzillo. “La giuria ha evidenziato l’atla qualità di produzione del lungometraggio, attribuendo altresì il premio “per la promozione dei valori dello sport e la cooperazione tra le diverse culture per raggiungere un obiettivo comune, i Giochi olimpici di Londra 2012”. A ritirare la targa l’attore protagonista, il materano Domenico Fortunato. “Sono felice di questo riconoscimento – ha confessato l’attore Fortunato – perchè arriva dalla mia terra e spero che sia di buon auspicio visto che il film è stato inserito nella cinquina dei finalisti per il Nastro d’argento”. Poi Fortunato ha ricordato un anedotto che risale alla metà degli anni ottanta, quando fu girato il film Il nome della rosa. Grazie ad alcuni amici l’attore materano aveva convinto la produzione a girare questa pellicola proprio all’interno dell’Abbazia di Montescaglioso ma evidentemente quell’amministrazione non era pronta per ospitare una produzione cinematografica così imponente da portare lavoro anche a tante persone del posto. Speriamo che Montescaglioso e tutto il territorio possa nuovamente ospitare una grande produzione come quella di Mel Gibson, che ha coinvolto anche la nostra società di produzioni Blu Video”. E proprio la Blu Video, rappresentata in sala dal regista Geo Coretti ha reso omaggio al Matera International Fict Festival con un filmato realizzato a Matera in occasione della visita del 4 febbraio scorso di Lucio Dalla per la presentazione del libro dedicato alle bellezze lucane del medico Nicola D’Imperio, materano di nascita e bolognese.
I video vincitori del “Matera International FICTS Festival” parteciperanno al “30th World FICTS Challenge – Beijing Worldwide Final of Championship of Cinema and Sport Television” in programma a Pechino, in Cina, dal 7 all’11 novembre 2012 e a “Sport Movies & Tv 2012″ in programma a Milano dal 5 al 9 dicembre 2012 a conclusione dei festeggiamenti per il “Trentennale” di Fondazione della FICTS.
La fotogallery della cerimonia di premiazione (foto www.sassilive.it)