Si concluderanno sabato 19 marzo le riprese a Matera della fiction “Sorelle” diretta da Cinzia Th Torrini. La produzione televisiva firmata Endemol andrà in onda in sei puntate il prossimo autunno su Rai Uno. E’ la notizia emersa nel corso della conferenza stampa convocata nella chiesa del Cristo Flagellato all’interno dell’ex ospedale San Rocco. La fiction “Sorelle” è stata girata nel centro storico, nei Sassi e sulla murgia materana e dopo aver concluso il lavoro a Matera la troupe completerà le riprese a Roma. In conferenza stampa hanno fatto gli onori di casa il sindaco Raffaello de Ruggieri, il direttore della Lucana film commission Paride Leporace, e Patrizia Minardi, dirigente dell’Ufficio sistemi culturali e Cooperazione internazionale della Regione Basilicata. Hanno invece rappresentato la produzione Roberto Alchimede per Endemol, la regista Cinzia Th Torrini e parte del cast composto dalle attrici Anna Valle e Irene Ferri e dal piccolo Niccolò Calvagna. In sala anche i due attori materani coinvolti dalla produzione sul set, Pascal Zullino e Nando Irene e professionisti del cinema che hanno collaborato alle riprese, tra i quali il regista Geo Coretti e l’assistente alla regia Lia Trivisani, entrambi di Blu Video. La nuova serie “Sorelle” è scritta da Ivan Cotroneo, già noto per un’altra fiction Rai di successo, “Tutti pazzi per amore” e da Monica Rametta.
L’incontro, moderato dal direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace in apertura del quale il sindaco Raffaello de Ruggieri ha sottolineato il ruolo che la città, ormai sempre più concretamente, sta svolgendo come location prediletta di produzioni nazionali e internazionali. “Per noi – ha dichiarato il sindaco – è un momento significativo nel percorso cinematografico del territorio che ha una vitalità genetica. Negli anni ’50 quando a Matera si girava ‘La Lupa’ ero studente liceale e vivevo il movimento frenetico dei Sassi in cui fra i contadini, c’era la troupe di Magni. Non posso poi non ricordare ‘Il Vangelo Secondo Matteo’ che mi ha consentito rapporti amicali con Enzo Siciliano, Natalia Ginzburg e Alfonso Gatto, compagni di avventura nella Gravina. Oggi gli orizzonti che osservavamo sono stati raggiunti. Matera è un set naturale che oggi si arricchisce di questa fiction firmato dalla qualità di una regista come Cinzia Th. Torrini. Ricordo la funzione di queste produzioni che oltre alle immagini colpiscono per i valori e le riflessioni che provocano sulf ermento sociale della nostra Nazione. Ora è necessario trasformare questa vocazione in opportunità di sviluppo, creando i servizi per l’industria cinematografica. Un percorso, questo, che con piccoli passi stiamo realizzando. Voglio ringraziare tutti, a cominciare dalla regista, proseguendo poi con Anna Valle, Irene Ferri, gli altri attori e i componenti della troupe. A tutti va il nostro grazie per aver contribuito anche al sostegno economico per la nostra città.
Importante – ha sottolineato il sindaco – è stato il ruolo della Lucana film Commission e di tutte le forze locali che hanno contribuito a realizzare questo prodotto”.
Patrizia Minardi: “La Regione ha sempre sostenuto le produzioni cinematografiche realizzate sul territorio lucano e si cominciano a registrare risultati interessanti sotto il profilo occupazionale. La città di Matera con le sue piazze e il suo centro storico sarà protagonista sulla Rai e in questo modo il pubblico potrò apprezzare anche da un altro punto di vista dopo il successo ottenuto con il filone religioso. La fiction di Cinzia Th Torrini fa seguito ad un altro investimento nel settore cinematografico che permetterà alla Basilicata di farsi conoscere in Cina con il film “Let’s get married”.
Roberto Alchimede: “La scelta di Matera è nata dopo un incontro con il direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace. Dopo Ponza cercavamo una location diversa dopo aver terminato la produzione della fiction “Un’altra vita” e ci serviva un posto altrettanto forte in cui raccontare le vicissitudini di donne che decidono di cambiare vita per dare vita appunto alla fiction “Due sorelle”. Abbiamo scelto Matera e non potevamo fare una scelta migliore perchè qui abbiamo trovato strutture importanti, un set meraviglioso e un posto in cui siamo stati trattati benissimo.
Cinzia Th Torrini: “Sono appassionata di Matera e vorrei continuare a girare ancora per un po’ ma purtroppo la prossima settimana dobbiamo salutarci. Matera mi ha subito affascinata, ogni scorcio mi ispira qualche ripresa. Qui mi sono sentita accolta alla grande e non mi riferisco solo al cast degli attori visto che abbiamo coinvolto anche due materani come Nando Irene e Pascal Zullino ma anche la troupe, ai professionisti che hanno lavorato per la scenografia, ai macchinisti, agli ettricisti. Qui c’è una base per un’industria cinematografica. Vado via con un ricordo bellissimo da Matera: in piazza San Francesco abbiamo scolpito alcuni alberi perchè il palazzo adiacente (già sede della Banca d’Italia – ndr) è diventata una sede del Tribunale. Abbiamo voluto fare un set aperto a differenza degli americani che blindano tutti quelli che lavorano. E’ stato faticoso lavorare in questo modo ma anche molto gratificante perchè in piazza Vittorio Veneto per esempio quando abbiamo girato ci sentivamo a teatro, perchè partivano anche gli applausi della gente. Non era facile girare in questo periodo perchè la pioggia ci ha fatto slittare il nostro programma e poi la luce va via molto presto ma il sindaco è stato gentilissimo a ritardare l’accensione della pubblica illuminazione per esigenze di scena. Ma in ogni caso sono felice del lavoro cha abbiamo fatto e sono certa che anche a Matera arriveranno migliaia di turisti dopo aver visto questa nuova fiction girata nella città dei Sassi”.
Catturato, invece, dal cibo e dalla storia millenaria di Matera, il piccolo Niccolò Calvagna, dieci anni, figlio d’arte. Suo padre Stefano ha terminato qualche settimana fa le riprese di un nuovo film che sarà presto nelle sale cinematografiche dal titolo “Un nuovo giorno”. Niccolò è rimasto incantato dalla storia e dalla gastronomia di Matera: “Ho visitato una chiesa che ha più di mille anni – ha detto, aggiungendo – e comunque qui si mangia molto bene…”
Irene Ferri: “Cosa porterò a Roma di questa città? Porterò con me i sapori di questa terra. Sono stata accolta in posti meravigliosi, dove mi hanno coccolata. Io sono golosa e quindi è stato ancora più facile apprezzare il cibo di questa terra. Non è la prima volta che vengo a Matera e ogni volta che ritorno la trovo sempre più bella. La prima volta che sono arrivata qui ero piccola, per una gita scolastica. Poi sono stata chiamata qualche anno fa per far parte di una giuria di un festival dedicato a cortometraggi e infine per un film con l’attore materano Antonio Andrisani. Matera è un posto magico”.
Anna Valle: “E’ la prima volta che ho avuto la possibilità di scoprire Matera. Nei primi dieci giorni c’è stato l’assalto al set da parte dei residenti, ci hanno accolto con un calore inaspettato ed enorme. Il momento magico l’ho vissuto quando ho fatto una passeggiata su e giù per i Sassi in compagnia di Irene Ferri e Dario Vassallo della produzione Rai . Sono arrivata anche nel Caveoso, un posto che potrei definire surreale. E’ stato bello poter condividere questi giorni con mio marito Ulisse e i miei bambini. A parte la bellezza dei Sassi devo dire che mi ha fatto molto piacere apprezzare la professionalità di tutti coloro che lavorano in attività commerciali, dai ristoranti alle piccole attività. Ci sono tanti negozi molto belli ma non ho avuto tempo per fare shopping, chissà se riesco a recuperare nella prossima settimana”.
Produzioni cinematografiche e televisive scelgono Matera, ma cosa manca nel nostro territorio per fare un salto di qualità nella cultura anche in vista dell’appuntamento di Matera 2019? Risponde Alchimede: “Manca un teatro di prosa, credo che sia una struttura ideale per Matera”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa per la fiction “Due sorelle” (foto www.SassiLive.it)