“La comunicazione radiofonica al tempo dei social” è il tema del convegno promosso questa mattina nella sala conferenze di Basilicata Openspace per la seconda e ultima giornata di HubArt 2019, un evento di Rai Com e Regione Basilicata concepito per la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico, culturale e turistico della Basilicata.
Giornalisti, docenti universitari, esperti di comunicazione e speaker si sono ritrovati nella città dei Sassi per tracciare un quadro tra passato, presente e scenari futuri. Ad animare il primo panel il conduttore Michele Mirabella, il saggista Enrico Menduni, il coordinatore di Aeranti Corallo Marco Rossignoli, il Ceo di Velvet Media Bassel Bakdounrs e il responsabile di Rai Radio Techeté Andrea Borgnino. Protagonisti del secondo panel l’esperto di comunicazione Umberto Labozzetta, lo speaker Alex Peroni, il responsabile delle news di RDS Gianluca Teodori, lo speaker di Radio Tour Basilicata Omar Gallo. A moderare i lavori, il direttore della comunicazione di Rai Com e responsabile di Rai Radio Live, Fabrizio Casinelli.
Nel corso dell’evento la giornalista del Tg2 Ilaria Capitani ha intervistato il direttore di Rai Radio Roberto Sergio e il direttore di RaiPlay Elena Capparelli.
A conclusione della mattinata sono stati premiati i vincitori del concorso pitch, il contest che valorizza e promuove il patrimonio artistico, culturale, turistico della #Basilicata attraverso creatività e nuove tecnologie. I vincitori sono “Matera in scena” di Alice Burato
“Nostalgia di futuro” di Nicola Perantoni e Marica Padoan e Lucana music video tour di Fabio Di Ranno.
HubArt 2019 si conclude nel pomeriggio con la presentazione del libro di Michele Mirabella, “Quando c’è la salute” edito da Rai Libri.
Michele Capolupo
HubArt 2019: il saluto del presidente Regione Basilicata, Vito Bardi
“Rai Com si sta spendendo con passione per valorizzare e promuovere il patrimonio artistico, culturale e turistico della Basilicata – ha scritto Bardi. Il tema di questa giornata – ha aggunto – é davvero affascinante perché parlare di comunicazione radiofonica al tempo dei social significa riconoscere il valore di un media come la radio, che, nonostante i profondi mutamenti sociali, è riuscito a rimanere “vivo” ad oltre cento anni dalla sua nascita e contro ogni previsione.
Ospitare a Matera una giornata di riflessione sulla radio di così alto livello – ha aggiunto Bardi – significa porre ancora una volta la Basilicata al centro di importanti eventi.
La radio ha dato tanto all’Italia accompagnandola in tutte le stagioni della sua storia. Dall’arrivo di una informazione obiettiva, quella della Rai, alla sentenza della Corte Costituzionale che, nel marzo del ’75, ha spalancato le porte alle radio libere.
La Rai -ha detto il presidente della Regione- ha saputo condividere lo spazio con le private, mantenendo intatto un proprio stile comunicativo e senza mai sovrapporsi. Penso anche alle radio che hanno condotto importanti battaglie politiche, dando voce ai cittadini attraverso il “filo diretto”.
La radio sui social – ha osservato Bardi – sarà sempre la radio. Sarà così perché il suo stile comunicativo, diretto e confidenziale, resta unico e col tempo si caratterizzerà sempre più.
Questa è la mia idea e la mia speranza per le scommesse comunicative della radio al tempo dei social. Sfide queste – ha concluso Bardi – che rappresentano una coinvolgente avventura che parte dal passato e mira dritto al futuro”.
La fotogallery del HubArt 2019 a Matera (foto www.SassiLive.it)