Si è svolto sabato 15 settembre a Forte dei Marmi, nella storica cornice de La Capannina di Franceschi, il 40° Premio per la satira politica.
Forte dei Marmi è ormai unanimemente riconosciuta come la capitale mondiale della Satira Politica. Tutti i più importanti disegnatori satirici sono venuti a Forte dei Marmi a ritirare questo riconoscimento, creato nel 1973: Forattini, Altan, Pino Zac, Pericoli & Pirella, Chiappori, Staino, Giannelli, Vincino, Bucchi…, oltre ai francesi (Serre, Kerleroux, Tim, Pancho), inglesi (Steadman, Steve Bell), tedeschi, spagnoli, austriaci, americani (David Levine, Jules Feiffer, Garry B. Trudeau, Kal, MacNelly) russi, polacchi, cubani, jugoslavi, argentini e turchi…
Il “Premio Satira” ha laureato anche giornalisti, scrittori, artisti, registi e operatori del settore quali: Benigni, Arbore, Fo, Sciascia, Montanelli, Zavattini, Del Buono, Campanile, Maccari, Moretti, Ghezzi, Ricci, Gino e Michele, Maltese, Guglielmi, Chiambretti e molti altri…
La giuria – composta da Roberto Bernabò, Filippo Ceccarelli, Pasquale Chessa, Pino Corrias, Beppe Cottafavi, Massimo Gramellini, Bruno Manfellotto, Giovanni Nardi, Cinzia Bibolotti, Franco A. Calotti – ha assegnato ai due registi e autori materani Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi il “Premio Forte dei Marmi” per la satira politica per il web, con la seguente motivazione:
“Fontana & Stasi seguitissimi dai fans della Rete raccontano, con il ritmo incalzante del trailer, un’Italia che ci rifiutiamo spesso di vedere, e ahinoi la raccontano così com’è, facendo riflettere prim’ancora che ridere. Cattivissimi e spietati nel sottolineare la cronaca che riaffiora con i suoi paradossi — dai cimiteri, veri residence degli intestatari di yacht, agli autisti ciechi di bus che riacquistano la vista di fronte ai finanzieri — F&S sono divertenti e incisivi anche quando la fantasia lascia il posto alla realtà quotidiana. Sono storie di bancomat che rapinano i clienti, di scuole in disfacimento narrate con la suspence dell’horror movie, vicende irraccontabili di servizi segreti e di logge proibite fino al crescendo berlusconiano del “devo diventare lampedusano anch’io”. Trailer irresistibili di un film che non vorremmo più vedere”.
Il premio rappresenta il giusto coronamento dei lavori che la coppia materana ha avviato con la giovane società di produzioni audiovisive Inception Srl (da loro fondata) e della collaborazione con Marco Lupo Angioni (autore di Buon Compleanno Italia, SkyUno) e Daniel Franchina (Blob, Glob. L’Osceno del Villaggio, Zaum).
«Oltre ai nostri collaboratori Angioni e Franchina», dichiarano i due autori «il premio è dedicato all’instancabile apporto della squadra di Blu Video Srl – Matera e alla passione con cui Geo Coretti, Toni Notarangalo e Uccio Mastrosabato incentivano da sempre produzioni cinematografiche innovative e integrate alle risorse del territorio lucano. Ma una dedica speciale va a tutti coloro che in questi due anni hanno prestato la propria faccia, la propria fatica, il proprio cuore alla nostra follia… Sono davvero troppi da elencare, ma senza di loro questo traguardo non sarebbe stato raggiunto».
Tra i premiati, i maestri Alberto Arbasino e Altan, le stars de I Soliti Idioti, Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani (“La Zanzara”), gli scrittori Marco Malvaldi e Marco Belpoliti e la squadra di Cartooning For Peace.
La fotogallery del premio per la satira politica assegnato a Fontana e Stasi
autentici geni materani. Complimenti sinceri!!!
Grandi!!!